Capitolo 26

1K 41 4
                                    

Federico mi fissa.
Questo mi segue,speriamo che non mi venga a salutare.
Come non detto,sta venendo,almeno credo venga verso qui per me.
"Ciao Maryam"
"Ei ciao"
"Tutto bene?"
"Si tu"
"Bene"
"Con il fidanzato?"
"Tutto bene"
"Non è qui con te?"
"No è a lavoro"
"Dai ci sentiamo i miei amici mi fanno fretta"
"Ci sentiamo"
Mh oggi non era assillante,forse perché c'era mia madre e anche i suoi amici che facevano premura.
"Chi era?" Dice mia madre
"Il cugino di Francesca,l'ho conosciuto a Palermo"
"Ah ok"
Sono le 12.30 Alex dovrebbe arrivare,lo chiamo.
"Alex dove sei?"
"Sto parcheggiando la macchina"
"Ti vengo in contro"
"Okay"
Vado verso Alex e incontro di nuovo Federico.
"Dove vai sola?"
"Fuori"
"Ti accompagno?"
"No grazie c'è il mio fidanzato fuori"
"Vabbè fa niente"
"Come vuoi"
Vado nell'area B dove sta scendendo Alex dalla macchina.
Lo saluto con un bacio.
Federico fa una faccia disgustata,non so perché.
"Chi è questo?"
"Il cugino di Francesca"
"Perché è con te?"
"Mi voleva accompagnare"
"Ah ok,ora ci sono io puoi andare,grazie"
"Ciao Maryam,ciao anche a te"
Come immaginavo,la reazione di Alex non è stata gradevole.
Entriamo e Alex mi fa entrare in una gioielleria.
Cosa dovrà fare.
"Devo comprare 2 collane" dice alla commessa.
Due collane? Ma cosa?
"Queste 2 mi piacciono molto!"
Una collana era quella che volevo io da tanto tempo e l'altra era anche bella,ma non faceva per me.
Usciamo dalla gioielleria e andiamo al tavolo da sua madre e dalla mia.
"Vi conoscete?" Dice Alex
"Eravamo amiche a scuola" dice mia madre
"Che coincidenze"
"Mamma tieni questa è per te"
Le da la collana che aveva comprato era una collana d'oro con un ciondolo a forma di cuore con degli Swarovski di sopra.
"Grazie tesoro,non dovevi"
"Di nulla mamma"
Esce l'altra collana.
"Maryam"
"Si?"
"Questa è per te"
"Davvero"
"Si"
"oddio, lo sapevo. Ma perché non ti fai i fatti tuoi.. Ti scomodi troppo"
" era quella che volevi tu?"
"Sii, ma non c'era bisogno"
"allora ha senso, ti piace ed adesso l'hai"
"che scemo, grazie"
Lo abbraccio dandogli un bacio in guancia.
Mi mette la collana al collo,mi si addice troppo.
Era una collana della Stroili,color argento con una sfera verde acqua.
Ma davvero, non c'era il bisogno di sto regalo.
La metterò sempre.
Ho passato una bella giornata.
Andiamo verso la macchina.. io torno in macchina con Alex e mia madre con la madre di Alex.
Mentre eravamo in macchina mi arriva una chiamata,avevo il cellulare collegato allo stereo della macchina,quindi sentiva anche Alex.
Un numero sconosciuto,chi sarà.
"Chi è?" Dice Alex
"Non so ora vediamo"
"Pronto,chi sei?"
"Ciao,sono Federico"
Silenzio la chiamata e parlo con Alex.
"Chi cazzo gli ha dato il mio numero?"
"Non so,stacca"
"Vediamo che vuole"
"Non mi va di litigare con un ragazzino non sono il tipo"
"Non devi litigare"
Metto di nuovo la chiamata.
"Dimmi"
"Un mio amico ha detto che sei bella"
"Ok"
"Come ok?"
"Ringrazialo,ma sai sono fidanzata"
"Ah giá"
"Ma una domanda,come hai avuto il numero"
"Me l'hanno dato" dice riattaccando la chiamata.
"Bene Maryam,sta sera stiamo a casa,visto che domani mia madre parte,ceniamo con lei,puoi portare pure tua madre"
"Mia madre sta sera è con mia cugina"
"Vieni solo tu allora?"
"Si"
"Domani non vado a lavoro,accompagno mia madre all'aeroporto"
"Vengo anche io"
"Certo"
Arriviamo a casa alle 20.30,ho passato tutta la giornata fuori.
Sta sera mangiamo arancine a volontà direttamente dalla sicilia.
La cucina siciliana è buonissima.
"Fatte da me" dice la mamma di Alex.
"Complimenti"
"Grazie grazie,come dolce ci sono i cannoli,sempre fatti da me"
Quando ero da Francesca ne ho mangiati tantissimi,ne vado matta.
"Complimenti anche per questi,molto buoni"
"Grazie ancora"
"Alex tu che ne pensi"
"Buonissimi"
Dopo cena ci mettiamo nel divano e la mamma di Alex era nella stanza che guardava la sua serie telenovela preferita "Il Segreto".
Mentre io e Alex guardavamo un film trovato a caso.
Dopo una mezz'ora cado tra le sue braccia addormentandomi.
"Vai a letto"
"Si"
Mentre salivo le scale la mamma di Alex mi ferma e dice
"Ti accompagno io che sei ancora assonata e fra poco cadi"
Non ho capito più nulla ancora ero nel sonno più totale.
Mi risveglio alle 6.30 del mattino perché dovevo andare ad accompagnare la madre di Alex. Ha il volo alle 8.30 e deve esser lì per le 7.
Dio santo sono in super ritardo.
Scendo le scale di corsa, loro se ne stanno andando.
"fermi tutti ci sono.. Scuuusate per il ritardo"
"salta su"
"potevi dormire se volevi.. Non faceva nulla"
"no vabbè Rosa.. Ci mancherebbe.."
"Mhh.. Avete dormito bene?"
"sisi"
"si mamma"
"e tu?"
"io bene dai.. Se avrò un nipotino come lo chiamerete?"
"ehm.. Non mi piacciono tanto i nomi italiani...ma non so"
"e che nome ti piacerebbe dai dinne alcuni"
"tipo Fatima, Nadya, Youssef,Ayman.."
"uh mi piace tanto youssef a me come nome.. Come mai però questi nomi arabi?"
"mi piacciono, non c'è un motivo particolare"
E invece c'è.. Marocco, pensavi mi fossi scordata di te?
...
"ah va bene"
"donne, siamo arrivati"
"salutiamoci qui.. Non voglio che veniate"
"perché?"
"perché no, c'è una persona che mi aspetta già"
"e chi?"
"si chiama Andrew.. È un tedesco pazzesco dagli occhi blu ghiaccio"
"e me lo dici ora mamma? Da quanto ti ci stai conoscendo con questo? Lo voglio conoscere"
"l'ho conosciuto sull aereo, mi ha promesso un cocktail quindi se non vi dispiace, ci vediamo..."
"un cocktail alle 7.30 di mattina?"
"il cocktail è dopo il viaggio mio caro"
"ci mancherai davvero tanto Rosa"  dissi
"eh si come farete senza me.. Hahaha.. Vi voglio bene, ciao"
...

"eh brava tua madre, si da da fare.. Eh"
"hahaha vogliamo parlare della tua?"
"hahah diciamo che l'amore non muore mai, in tutti i casi"
"si..allora, domani un viaggio ci spetta"
"minchia vero"
"ma come? Ti sei scordata?"
"si haha pensavo ad altro.. Sai ho comprato un test di gravidanza"
"quando?"
"ieri e lo userò la prossima settimana"
"voglio esserci eh"
"si certo"
"dai ora ti porto a fare colazione"
"dove vuoi andare?"
"decidi tu"
"Mhh in un bar dove fanno i cornetti alla fragola"
"ma che gusti hai.. Il cornetto alla fragola.."
"senti, è buonissimo quindi shh"
"ehm va beeene"

FRA LE MURA DI SCUOLADove le storie prendono vita. Scoprilo ora