L'aiuto dei lupi P.te II

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"Ho sentito tutto" mi sussurra Josh all'orecchio appena mi siedo sopra le sue gambe.
"Hai usato i tuoi poteri?" gli chiedo spaventandomi che qualcuno l'avesse visto.
"Si, è l'unica cosa che potevo fare ma non mi ha visto nessuno."
"Che ne pensi?"
"Userò i miei poteri su di lei, non possiamo fare altro, ci scoprirà se non lo faccio." il potere di Josh è uno dei poteri più importanti che un vampiro possa avere. Riuscire a leggere e manipolare la mente è un enorme vantaggio che ti può aiutare in situazioni critiche, come questa. Josh è stato molto fortunato ad aver scoperto praticamente subito il suo potere, non tutti i vampiri riescono a farlo, tipo io.
"Va bene, ma stai attendo. Non farti scoprire."
"Lo farò quando torneremo a casa. Cercherò di avvisare Elia sul fatto che Francesca sa praticamente tutto su di noi. Dovrà stare attendo anche lui."
"Concordo." non torchiamo più l'argomento e riprendiamo a ridere e scherzare con gli altri. Solamente passando lì un ora sono riuscita a capire che Elia mi è mancato più del previsto e che non ho intenzione di lasciarlo andare di nuovo.
"Elia, tu hai finito gli esami per quest'anno vero?"
"Si, sono riuscito a passare l'anno di università prima del previsto e ora sono libero!"
"Vieni in villa da noi per un po'?" guardo Josh è noto il suo sguardo completamente contraddittorio ma appena gli dico, usando il pensiero, che potrebbe aiutarci, si rilassa e mi dà il consenso.

Ci troviamo nuovamente in macchina per il ritorno a casa ma questa volta anche Elia si trova con noi. Sapere che riuscirò a vederlo tutti i giorni per un intera settimana mi rende veramente troppo felice, riavrò il mio migliore amico al mio fianco, come una volta.
"Mi spiegate quindi che succede?" i dubbi di Elia sono completamente comprensibili, lo abbiamo trascinato a casa nostra senza alcun motivo preciso per lui, merita di sapere che siamo nei guai.
"Tutto il mondo del paranormale sarà in pericolo se non fermiamo Francesca, si sta facendo troppi dubbi e pian piano si sta avvicinando alla verità, sa che non siamo delle persone.." Josh si blocca senza concludere la frase
"Umane." concludo io per lui. Ho sentito il tono di Josh disprezzare le parole che diceva, come se disprezzasse la sua natura.. e beh.. lo capisco benissimo.
"Mi avete trascinato da voi solo per questo?"
"No, in effetti c'è altro. Delle figure strane si aggirano in torno alla villa. Qualche giorno fa abbiamo ucciso un vampiro che aveva provato ad entrare dalla camera dei vostri amici."
"Di che gruppo era?"
"Non lo so, non l'ha voluto dire.. ho notato solo una specie di tatuaggio sul braccio. Una sorta di marchio." ascolto le persone più importanti della mia vita senza sapere a che cosa si riferiscano, ma non ho intenzione di fermarli, sembrano così sicuri di quello che fanno.
"Che cosa raffigurava?"
"Non sono riuscito a vederlo bene, ma ho già visto quel disegno in passato.."
"Di che parli?" chiedo io
"Non posso parlarti di questa faccenda, non ancora.." rimango interdetta da questa risposta voltandomi verso il finestrino, senza dire nulla.. Josh ed Elia continuano a parlare di queste strane figure e di quel simbolo sul braccio ma io ho smesso di ascoltare da quando non ha voluto dirmi che cosa intendesse con quella frase. Credevo che io e Josh ci dicessimo tutto, ma ho capito che lui mi nasconde tutt'ora tante cose e sinceramente ho paura di saperle. Ho capito solo ora quanto il suo passato sia stato burrascoso e violento, so per certo che quei vampiri c'entrano con Josh. Devo solo capire in che modo e Josh mi aiuterà, in un modo o nell'altro.

Appena arriviamo a casa troviamo la porta della villa spalancata e la cosa è decisamente strana, soprattutto dopo quella notte.
"Che cazzo è successo qui?" esclama Josh correndo verso l'interno dell'enorme villa. Appena entriamo la visione che arriva ai miei occhi è orribile, quasi tutti i mobili sono completamente distrutti, le lampade sono a terra con le lampadine rotte, all'interno del frigo il sangue è sparito ma è quando entriamo nella stanza di Josh che la paura si impossessa del mio corpo e rimango completamente immobile, incapace di muovere qualsiasi muscolo. Il letto è disfatto, la libreria è stata buttata a terra e sulla parete è stata scritta una frase con il sangue, tipico dei film horror.

Preparati a pagare il tuo debito Josh!

"Josh! Chi sono queste persone? Che cosa vogliono da te? Che gli hai fatto?" sto urlando in preda al panico di fronte a quella scritta che mi spaventa come non mai. Josh mi fissa come se non sapesse che rispondere, come se avesse più paura di me.
"Vanessa, ti prego!"
"Oh ti prego, per te è sempre ti prego, perché non vuoi dirmi cosa cazzo sta succedendo?" "Perché non ti riguarda! Sono affari miei!" i suoi occhi sono diventati rossi e da li capisco che non otterrò nulla da lui, non riesco più a guardarlo in faccia quindi decido di lasciare quella casa e andare nel mio posto. Supero i ragazzi senza guardarli in faccia e noto Elia correre verso Josh senza prestarmi attenzione.
Appena arrivo accanto al box, noto Allis sbucare fuori con la testa e nitrire felicemente.
"Ciao piccolina! Come stai?" ammetto che sono venuta qui anche per essere sicura che non le avessero fatto nulla di brutto. Se mi portassero via lei, non saprei più che fare, è l'unica che mi ascolta e non mi giudica quando le racconto ciò che mi succede. Molti pensano che avere come migliore amico un animale sia una cosa assurda, che non serve a nulla, ma non è così, un animale può aiutarti molto di più di una persona.
"Vane.." mi volto e trovo Elia alle mie spalle con un'espressione desolata.
"Dimmi" dico solo, continuando ad accarezzare Allis.
"Josh vorrebbe dirti quello che sta accadendo ma è una situazione molto complicata. Non vuole farti sapere la persona che era prima di trasferirsi qui."
"Non voglio scuse, Elia, non vuole parlarmene e va bene. Le cose che dici non stanno in piedi sai? Se non vuole far sapere che tipo di persona fosse, perché tu sai tutto?" lo fisso con rabbia, aspettando una sua risposta.
"Anche io ho un brutto passato.."
"Non mentire Elia, ci conosciamo da anni e ho saputo della tua natura solo dopo la mia trasformazione."
"Con voi non dimostravo ciò che ero ma ero un mostro, uccidevo chiunque passasse di fronte ai miei occhi.." abbassa lo sguardo e sembra vergognarsi veramente di quello che ha detto. Se Elia ha fatto delle cose orribili ma riesce a parlarne, Josh che ha fatto?
Improvvisamente sento di aver paura del ragazzo che amo, se volesse fare del male anche a me? Chiudo il box, salutando Allis e mi dirigo, senza dire più nulla ad Elia, verso la villa per parlare con Josh. Devo sapere la verità una volta per tutte.

"Non scappare!" urlo a Josh appena mi accorgo che sta provando ad andarsene dalla cantina, dove ci troviamo.
"Adesso resti qui e mi dici, per filo e per segno, quello che sta succedendo!"
"Non insistere.."
"Eccome se lo faccio! Josh, chi eri? Che cosa hai fatto? Perché quei vampiri ti vogliono morto?" Josh cede alle mie domande ma vedo il suo sguardo colmarsi di paura.. non deve essere così semplice da raccontare come pensavo..
"Mi lascerai.." cosa?! Perché?!
"Mi lascerai.." il suo tono tremante sembra nel punto di trasformarsi in un pianto, non avevo mai visto Josh così..
"Non lo farei mai"
"Ero un mostro.. un assassino.. so già che te ne andrai dopo quello che ti dirò.." non finisce di dire la frase che si inginocchia davanti ai miei occhi, appoggia la testa sul mio ventre e scoppia in un pianto disperato.

Spazio autrice
Eccoci amorii!! Il mistero si infittisce😏. Ci vediamo giovedì con il prossimo capitolooo.
Sciao belli❤️❤️

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