LOVE AND THE DARK

L'aiuto dei lupi P.te I

Sgattaiolo all'interno della sala fino a raggiungere la mia stanza, senza farmi sentire da nessuno. Dopo circa una mezz'ora buona sento la porta aprirsi e delle voci provenire dal corridoio, chi mai potrà essere? Anthony, poco dopo che sono tornata a casa l'ho sentito uscire, urlando che aveva degli affari da sbrigare, Jason è all'università, Evelyn è a scuola e per i ragazzi è troppo presto per tornare a casa, sono solo le 15:00!
Corro verso l'entrata e per mia sorpresa trovo i ragazzi in sala da pranzo mentre si tolgono stivali e speroni sporchi dalla sabbia del campo. È una visione meravigliosa quella che sto guardando.. noto la passione negli occhi delle ragazze e non posso far altro che sorridere.
"Vane!"
"Ciao ragazzi, come mai a casa così presto?" chiedo sedendomi in sala insieme a loro
"Per oggi abbiamo finito, solo Vale aveva una gara oggi ed era tra le prime, quindi oggi giornata di svago!"
"Beh.. che fortuna direi!"
"Per tutti noi, non solo per loro. Avresti dei posti in cui portarci? Non vorremmo invadervi la casa!"
"Ma figuratevi, ci siamo solo io e Josh a casa oggi, con Anthony via per affari, Jason all'università fino al tardo pomeriggio e Evelyn a scuola, abbiamo la casa tutta per noi."
"Ma tu e Josh non dovreste essere all'università oggi?" improvvisamente Josh fa incursione nella mia mente e comincio a pensare a tutto quello passato con lui da ieri notte, i baci, il sesso, la dolcezza e.. quel segreto. Ancora non mi va di vederlo ma so già che lo incontrerò presto, prima o poi dovrà uscire da quella stanza!
"Beh si.. ma per oggi abbiamo deciso di rimanere a casa.." divento rossa in viso facendo capire palesemente che tra noi è successo qualcosa. Cerco di nascondere il più possibile il mio imbarazzo ma non essendo per niente brava a farlo, mi arrivano mille sguardi maliziosi, provenienti dai miei amici e la cosa non aiuta per nulla!
"Piccola, chi era alla porta? Oh.. ciao ragazzi, non credevo foste voi!" mi lascia un bacio tra i capelli e, ancora a petto nudo, si stende sul divano intimandomi di distendermi accanto a lui. Rimango un attimo sorpresa dal suo fare come se nulla fosse successo ma decido di lasciar perdere per ora questa storia, sopratutto in presenza dei ragazzi. Mi reco, quindi, verso di lui e mimo ai ragazzi di venire con noi.
Mi posiziono con la testa sul suo petto mentre il suo braccio mi cinge la vita, i ragazzi si siedono sul resto dell'enorme divano mentre ci guardando come se si aspettassero qualche atto osceno da parte nostra.
"Che facciamo oggi, piccola?" Josh rompe il silenzio e io guardo i ragazzi come a chiedere cosa volessero fare.
"Siamo nelle vostre mani, ci vivete voi in questa casa!" alle parole di Alice, una risata riecheggia nella stanza e io aspetto una proposta da Josh.
"Potremmo andare a Basin City!" spalanco gli occhi al nome della città e istintivamente mi volto verso Josh e lo bacio con tutta la passione che ho in corpo, eliminando completamente ogni dubbio verso di lui. Quella città per me è una delle città più importanti perché ci vive una delle persone più importanti della mia vita: Elia. Elia è il mio migliore amico e viveva nella mia vecchia città e, proprio come me, abbandonò l'equitazione per seguire i suoi studi. Quando eravamo al liceo stavamo sempre insieme ed eravamo come fratello e sorella e ora, anche se viviamo a tre ore di distanza l'uno dall'altra, il rapporto non è cambiato. Sebbene viviamo a km di distanza, ci vediamo molto spesso e ogni volta per me è una gioia rivederlo, e questo Josh lo sa benissimo.
L'unico problema è che Elia è un lupo mannaro e non sempre le mie idee, come quelle dei miei fratelli, coincidono con le sue, ma sebbene apparteniamo a due gruppi che sono acerrimi nemici da sempre, andiamo molto d'accordo.
"Davvero?" guardo Josh con occhi sognanti,
"Come mai questa reazione così esuberante?" mi chiede giustamente Eugenia, trovandola d'accordo con Alice e Ugo.
"Oh beh.. in quella città vive Elia e io non lo vedo da una settimana ormai!"
"Oh mio dio! Elia! Non sapevo foste ancora in contatto! Beh si, andiamoci! Fa piacere anche a noi rivederlo!" Elia è rimasto con loro più tempo di me, è partito da casa solo da qualche mese, dato che siamo due anni di differenza ma non ho voluto perdere tempo e vederlo, non appena si trasferì a Basin City. Dato che vivevamo oltre oceano ci sentivamo solamente per telefono e non appena mi avvertì del suo arrivo in America sono scoppiata in lacrime dalla felicità.

Corro in camera a prepararmi per prendere lo stretto necessario per il viaggio ma non riesco a contenere la mia felicità. Elia mi manca veramente tanto, ci siamo ritrovati dal vederci tutti i giorni ad abitare a più di mille km senza mai riuscire ad incontrarci.
Appena sono pronta esco dalla stanza e mi reco verso la macchina di Josh, sistemandomi nel sedile del passeggero.
Josh entra nella macchina sorridendomi e in un batter d'occhio mette in moto l'auto e in questo preciso istante, con la canzone 'Sbagliato' di Lowlow di sottofondo, comincia il nostro viaggio.
Ascoltando la meravigliosa canzone che suona nell'auto, rilasso completamente ogni muscolo del mio corpo e lascio che i pensieri abbandoniamo la mia mente, addormentandomi mentre guardo il paesaggio scorrermi davanti agli occhi.

Mi risveglio con il sole che batte sul mio viso e un odore di sigaretta che arriva dritto ai miei polmoni.
"Buongiorno piccola!" mi dice Josh dopo aver dato un tiro alla cicca che ha in mano. Butta fuori il fumo nero dalla sua bocca, mettendo la testa fuori dal finestrino e mi sorride.
"Per quanto ho dormito?"
"Manca mezz'ora." due ore e mezza, beh sicuramente ho recuperato il sonno perduto!
"Josh.. perché hai voluto proporre di andare a Basin City?" chiedo, capendo benissimo che Josh sa dove voglio arrivare..
"Vanessa, Elia è un ragazzo responsabile, tu lo sai meglio di me, non farà del male a nessuno."
"Io mi fido di Elia ma è pur sempre un lupo!" dico meravigliandomi della sua fiducia nei suoi confronti,
"Non c'è nessuno al mondo che odia più di me quei cani rabbiosi ma di Elia mi fido.."
"Si, anche io.. voglio solo evitare che quelle persone si facciano male per colpa mia!"
"Non succederà nulla. Francesca sospetta ancora qualcosa?" mi chiede, cambiando argomento,
"Credo di si, è una ragazza molto intuitiva, dovremmo stare attenti."
"Concordo, sai cosa succederebbe se dovessero scoprire qualcosa, conosci le regole.." il pensiero di dover uccidere o trasformare quelle persone in dei mostri mi fa salire conati di vomito.. non deve assolutamente accadere!

Arriviamo finalmente a destinazione, di fronte a casa di Elia e io corro fuori dalla macchina, impaziente di suonare alla porta.
*Din don*
Appena Elia apre la porta, il suo viso si illumina e io corro verso di lui ad abbracciarlo, dicendogli infinite volte quanto mi fosse mancato, ricevendo, da parte sua, abbracci ancora più forti che mi fanno quasi mancare il respiro.
"Ciao vampiretta." mi dice all'orecchio, sorridendomi
"Ciao lupacchiotto" rispondo io di rimando.
"Ho troppe cose da raccontarti, non sai quante cose strane siano successe ultimamente!" gli dico avvicinandomi al suo orecchio per non farmi sentire da nessuno.
"Elia! Come sta il mio lupo preferito?" urla Josh raggiungendoci all'entrata della casa.
"Josh! Bene tu vampiro?" si abbracciano come due fratelli che non si vedono da tempo ma non si sono resi conto che quello che hanno detto, lo hanno urlato e che tutti siamo riusciti a sentirlo!
"Ehm.. lupo? Vampiro?" mi volto verso i ragazzi che hanno delle facce stranite e sorprese.
"Si, si chiamano così loro due.. non c'è un vero motivo per cui lo facciano, è sempre stato così.." cerco di convincere più me stessa che gli altri, ma sembra che se la bevano.
Elia ci intima ad entrare ma prima che io possa varcare la soglia, Francesca mi ferma e mi porta da parte.
"Forse gli altri si saranno anche bevuti il tuo teatrino ma io no! Vanessa dimmi cosa siete, so che nascondete qualcosa!" imaginavo che non se la sarebbe bevuta, dovevo aspettarmi questa reazione.
"Francesca, di nuovo con questo discorso? Te ne ho già parlato, siamo delle persone normalissime, non c'è nulla che teniamo nascosto."
"Smettila di mentire! Perché non vuoi dirci nulla?"
"Perché non c'è nulla da dire, ecco perché! E ora basta, raggiungiamo gli altri!" detto questo la supero ed entro nel l'enorme casa, unendomi agli altri.

Spazio autrice
Eccoci qui con un altro capitolo amori! Come state? Spero bene. Vi aspetto martedì alle 14:30 con il capitolo successivo!
Sciao belli❤❤