Chapter eleven

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Dopo aver capito che ho due migliori amici scemi, che vogliono lasciarsi, perché non si amano più, ho iniziato a dubitare del vero amore.
Ashton ed Alyssa sono sempre stata la coppia del nostro gruppo, quelli che si amano e che non si lasciano mai, nemmeno dopo tutte le difficoltà.
Sentire ora che, dopo cinque anni di matrimonio e sei di fidanzamento, loro non vogliono più continuare la loro relazione perché non si amano più, beh, è un colpo.
Sono più che sicuro che l'amore tra di loro c'è, ed è ancora tanto.
È impossibile che non ci sia l'amore, basta solo guardare come si guardano negli occhi.
Non lo capiscono, o non vogliono capirlo, ma si amano e questo lo sappiamo tutti.
"Dobbiamo fare qualcosa. Hanno due bambini, e poi si amano. Non possiamo lasciare che facciano questa enorme scemenza" Dice Claire, e tutti annuiamo. Io, Calum, Claire e Luke, dopo aver sentito le intenzioni dei nostri amici, abbiamo deciso di parlare tra di noi, perché non possiamo permettere una cosa del genere.
"Ragazzi il punto è che non vogliono capire che si amano in realtà. Ashton è distrutto, ho parlato con lui prima, non è più felice come sempre. La ama, è più che sicuro questo" Dice Luke e, posso benissimo dargli ragione, è evidente che la ami.
Ho parlato anch'io con Ashton, ed il fatto che non sia più lo stesso è sicuro.
È distrutto, ma lui non è l'unico.
"Anche Alyssa se è per questo. Ieri siamo andate a fare un giro con i bambini, le stavo chiedendo alcune cose e, ragazzi, non è lei" Dice Claire, facendo annuire Calum, che la conosce sicuramente meglio di tutti noi, essendo suo fratello.
"Non vi do torto. Mikey, Luke, vi ricordate Alyssa alle superiori? Non quando stava con Ash, prima" Sia io che Luke annuiamo, ricordando perfettamente quel periodo.
Non sorrideva mai, era distrutta dopo l'accaduto del suo vecchio amico, non la biasimo. Ma con l'arrivo di Ashton tutto ha avuto una svolta per lei.
"Ecco... è come in quel periodo. Sorride solo grazie ai bambini, ma non è più lei... è la vecchia Alyssa, la parte di Alyssa che non avrei mai voluto vedere. La parte triste e vulnerabile, che ha bisogno di qualcuno ma non lo ammette neanche a se stessa"
"E quel qualcuno è Ashton" Concludo io.
"Esatto... proprio lui. Non voglio che Alyssa sopporti un'altra perdita, perdere Ashton la distruggerebbe. L'ha saltava una volta, l'ha resa felice e lo fa tutt'ora, non voglio che stia male di nuovo per questa cosa sbagliata che vogliono fare" Dice Calum, ed ha perfettamente ragione. Nessuno conosce Alyssa meglio di lui.
L'ha vista nel suo periodo peggiore, sa che cosa ha passato e sa che Ashton l'ha fatta stare decisamente meglio, l'ha trasformata nell'Alyssa felice.
"Dobbiamo fare qualcosa, anche per il bene di Bryan e Daisy. Ora sono piccoli e magari non capiscono a fondo tutto ciò che sta succedendo, ma hanno bisogno dei loro genitori uniti" Dice Luke, ed ha ragione anche lui.
Bryan e Daisy non possono stare senza Ashton ed Alyssa insieme, sono i loro genitori, ed hanno bisogno di loro.
"Ragazzi troveremo un modo, ve lo giuro. Dobbiamo impedire ai ragazzi di fare questo" Dico, e tutti i ragazzi concordano con me.
Conoscendo quei due testardi so che sarà difficile, ma ce la faremo.
La cosa più giusta da fare è non farli separare.

***
"Mike che hai?" Domanda Camille per l'ennesima volta, mentre entrambi siamo seduti sul mio divano.
Oggi l'ho invitata a casa mia per passare il pomeriggio insieme visto che sia io che lei non abbiamo turni da fare.
"Niente tranquilla, va tutto bene" Sorrido lievemente, ma lei mi scruta dubbiosa.
"Non ci credo... Non hai detto niente, non è da te" Sospiro, quando c'è qualcosa che non va si nota subito.
"Non è un buon periodo per i miei amici" Dico, facendola annuire piano.
"Quelli che sono sposati?" Domanda, ed io annuisco, e penso al fatto che dovrei farle conoscere i miei amici.
"Non stanno passando un buon periodo, non è da loro stare così. E ne stanno risentendo anche i bambini, infatti se litigano cercano di lasciarli il più tempo possibile lontani da loro per non fargli sentire niente, ma è difficile" Camille mi ascolta in silenzio ed annuisce piano.
"Non so se può esserti utile, ma, se vuoi, ogni tanto posso aiutarti con i bambini. E poi pensa ad una cosa, i tuoi amici se si amano davvero non si lasceranno. Lo so perché i miei genitori fin dal liceo si sono sempre amati, solo che c'è stato un periodo buio anche per loro, ma guardali ora, sono ancora uniti e nonostante tutto si amano" Sorrido lievemente alle parole di Camille ed annuisco piano.
"Mi piacerebbe trovare un amore vero, uno di quelli che durano" Ammetto, guardando Camille.
"Io non credo che sarei capace di far durare una storia d'amore" Mormora lei, ed io la guardo.
"Perché dici questo?" Domando, facendola sospirare.
"Mikey sono un casino. Chi sarebbe disposto a sopportare tutto il casino che sono io? Sono strana, pazza e complicata, con una fissazione per le tinte. A volte sono lunatica, dico cose sbagliate in momenti inopportuni e combino danni. Nessun ragazzo vorrebbe davvero avere questo casino che sono come fidanzata" Spiega Camille, ed io sono sempre più incuriosito da lei.
Le prendo il viso con una mano e la guardo.
"Sono anch'io un casino ed un pazzo che ama le tinte, che non farebbe durare una relazione. Facciamo i pazzi amanti di tinte insieme?" Camille ridacchia, ed annuisce piano ed io sorrido.
Camille sarà un casino, ma i casini così mi piacciono e ci finisco sempre dentro.

Spazio meh

Volevo solo dirvi che mi dispiace se non sto aggiornando ma la scuola è davvero pesante in questo periodo. Volevo dirvi anche che, finché maggio non sarà finito, credo che non aggiornerò molto frequentemente, proprio perché sono piena di verifiche.
Mi dispiace tanto, ma non ho il tempo di scrivere. Vi prometto che appena questo periodo pieno di verifiche e interrogazioni sarà finito aggiornerò molto più velocemente, ed usciranno anche storie nuove.
Scusate davvero, spero che continuate comunque a leggere le mie storie.
Vi voglio bene💕

Hair Dye|| Michael CliffordDove le storie prendono vita. Scoprilo ora