Capitolo 7

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Mi sveglio poco prima che la sveglia impostata sul telefono suoni. Mi alzo dal caldo del mio letto e mi avvicino all'armadio per prendere la tuta.  Prendo il telefono, le mie amatissime cuffie e le chiavi, ma prima di uscire prendo una mela e la mangio. Esco di casa per andare a fare una corsa. Durante il tragitto passo per il campo al fiume e decido di fermarmi. Mi siedo sull'erba e appoggio le mani per terra creando un contatto con essa. Sento il vento scompigliarmi i capelli mentre mi accarezza il viso, la terra sotto di me che si muove, la natura che continua a crescere insieme agli animali, ma insieme a tutto ciò c'è anche la morte. Spalanco gli occhi, mi alzo e ritorno sui miei passi, dirigendomi a casa. Una volta arrivata faccio una doccia, faccio una colazione proteica e poi vado a lavorare.

Pov Celia

"Oggi dovrebbe arrivare il nuovo allenatore, mi chiedo chi sia. È stato inviato dal Quinto Settore a quanto riferito questa mattina... non promette nulla di buono." Penso preoccupata

Mi guardo intorno per vedere se ci sono tutti, ma noto la mancanza del capitano. Sento dei passi così muovo lo sguardo e vedo una sagoma che si avvicina a noi; non riesco a capire chi sia trovandosi contro luce ma più si avvicina a noi e più capisco chi è, finché non lo vedo in faccia finalmente in faccia.

"È davvero lui?! No...non può essere."

Io:-Non ci posso credere!- *Esclamo felice e con le lacrime agli occhi*

Mark:-Ciao ragazzi, mi presento, sono Mark Evans e da oggi sarò il vostro nuovo allenatore.- *Dice facendo uno dei suoi soliti sorrisi*

Mi giro verso i ragazzi, curiosa della loro espressione, e vedo alcuni stupiti e altri increduli. E poi osservo Arion e Jp, paralizzati dalla felicità e incredulità.

"Ahahah la loro espressione è proprio immemorabile, ahahah." Penso ridacchiando

Mark:-Ci siete tutti?- *Dice ignorandomi*

Gabi:-No mister, manca il capitano.-

Mark:-Va bene, capisco. Allora, vorrei che tutti voi vi recaste per gli allenamenti al campo al fiume.-

Jp:-Come mai proprio là?- *Chiede non capendo le sue intenzioni*

Mark:-Perché lì noterete una cosa che qui non potete notare. Io vi aspetterò li.- *Dice per poi andarsene*

"Quali sono le tue intenzioni? E perché se n'è andato subito?" Penso confusa

Vedo che i ragazzi mi guardando, aspettando una mia reazione e, come se non fosse successo niente, me ne vado. Quando sono lontana da tutti prendo il telefono e digito il numero di Roxy, ma lei non risponde, così le lascio un messaggio in segreteria.

Io:-Roxy, ho una cosa molto importante da dirti, richiamami quando puoi.- *Detto ciò poso il telefono in tasca*

"Probabilmente sta a lavoro. Mi chiedo proprio quale sarà la sua reazione quando saprà di Mark. Sarà diversa o uguale a quella successa con me?"

Concentrata a pensare non mi accorgo di ciò che mi accade attorno; infatti qualcuno mi mette un braccio intorno alle spalle e salto in aria per lo spavento.

Mark:-Hey, con chi stavi parlando?-

Io:-Mark, santo cielo. Mi hai fatto prendere un infarto!- *Dico toccandomi il petto*

Mark:-Scusa, non era mia intenzione, ma ti ho visto così sorridente con il telefono in mano e volevo sapere di cosa si trattava.-

Io:-No, niente. Sai sono felice che tu sia il nuovo allenatore della Raimon, ma perché non mi hai detto niente?- *Chiedo mettendo il broncio*

I.E.GO// É come se fossimo fatti per stare insieme, ma non possiamo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora