I.E.GO// É come se fossimo fatti per stare insieme, ma non possiamo.

Capitolo 13

Celia:-Roxy, chi era al telefono?- *Chiede preoccupata*

Io:-Mister Travis ci ha chiamato alla Royal domani insieme alla squadra. Devono essere tutti presenti.- *Dico seria*

Mark:-Ti ha spiegato il perché?- *Chiede ed io nego con la testa* -Hm...beh, dobbiamo andarci, non abbiamo niente da perdere. Ragazzi, domani venite alla Raimon presto, mi raccomando.-

Tutti:-Si!-

Celia:-Tu verrai?- *Chiede curiosa*

Io:-Ovvio! Sono curiosa di sapere perché ci ha chiamato.- *Dico pensierosa*

Celia:-Beh, andiamo o non torniamo più a casa.- *Dice sorridendo*

Saliamo sul pulmino e torniamo verso la Raimon. Per tutto il tempo non faccio altro che guardare il mio telefono e, ad un tratto, mi viene da pensare ad Alex.

"Ma come mi viene in mente di pensare a lui!? Roxy ma sei diventato stupida?! Togliti dalla mente quello!" Mi rimprovero

Celia:-Hey, a cosa pensi?- *Chiede curiosa*

Io:-...Niente.- *Dico sospirando mentre mi massaggio le tempie*

Celia:-Ok.-

Una volta arrivati alla Raimon scendiamo ed io mi avvio verso il mais caffè dove lavoro. Continuo a camminare cercando di non pensare a quel imperatore da strapazzo.

"Se arrivo a lavoro incazzata farò schifo." Penso cercando di dimenticarlo

Non guardando dove vado finisco per sbattere contro una persona che, per fortuna, mi afferra per la vita per non farmi cadere mentre io di riflesso gli afferro le spalle. Guardo la persona contro cui sono andata a sbattere.

"Non ci posso credere!" Penso guardandolo seriamente

Senza aspettare un secondo di più mi stacco da quella persona e lo guardo con viso arrabbiato e schifato.

Zabel:-Ma guarda un po' chi si rivede!- *Dice sghignazzando*

"Tra tutti proprio con lui mi dovevo andare a scontrare!? Già ero arrabbiata di mio...Forza Roxy, calmati e respira, fai finta che lui non esista."

Senza dire niente lo sorpasso e cerco di andarmene ma lui mi blocca il polso.

Zabel:-É così che ci si comporta con una persona contro cui ci sei andata a sbattere e, per di più, ti ha salvato il caro fondoschiena da una brutta botta?- *Chiede cercando di essere serio*

Io:-Lasciami! Ho da fare, non posso perdermi in battibecchi con uno come te.- *Dico cercando di liberarmi dalla sua presa*

Zabel:-Ma si può sapere per quale motivo mi odi tanto?- *Chiede serio*

Io:-E non é chiaro? Usa quei pochi neuroni che ti sono rimasti in testa e pensaci un po' su. Ora lasciami andare, non voglio fare tardi a lavoro, più di quanto non lo sia già.- *Dico con uno sguardo d'odio*

Lui lascia la presa sulla mia mano ed io me ne vado.

Pov Alex

"Il suo stesso carattere, il suo stesso sguardo d'odio che più volte in passato l'ho visto rivolto verso di me, il suo stesso tono di voce... Tutto di quella Himitsu mi riporta lei alla mente. Com'è possibile che due persone così distanti possano essere così simili ma allo stesso tempo essere diversi? E se Himitsu in verità fosse Lei? Se veramente lei é davanti a me, con quello sguardo pieno d'odio puntatomi addosso? Come reaggirei? Cosa dovrei fare?...Non lo so...So solo che lei non esiste più, anche se lei fosse ancora qui tra noi io devo dimenticarla, come lei ha già fatto con me."

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Ciao!

Allora, fermi tutti, prima che diciate che il capitolo è corto, lo so, ma a me piaceva farlo finire così e quindi lo faccio finire così. Tranquilli, arriveranno anche capitoli più lunghi.

Comunque, spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto.

Secondo voi Roxy si sarà veramente dimenticata di Axel? E Axel capirà mai che quella davanti a se è Roxy e che deve stare con lei?

Beh, noi ci vediamo nei prossimi capitoli.

Ciao!