Il sistema sanitario in Giappone è pubblico e prevede il pagamento di una forma assicurativa obbligatoria per tutti coloro che si trovano a essere residenti nel Paese. Esistono due categorie assicurative: la Kenkō-Hoken, un'assicurazione definita sociale (per i lavoratori indipendenti e per gli studenti) e la Kokumin-Kenkō-Hoken, l'assicurazione sanitaria nazionale in uso tra i lavoratori dipendenti. L'assicurazione pubblica giapponese copre il 70% delle cure, il paziente è responsabile per il restante 30%, nei limiti previsti da regolamenti particolari. Sono disponibili assicurazioni sanitarie di tipo privato atte a coprire esclusivamente quel 30% dei costi attribuibili al cittadino. In Giappone il servizio ospedaliero viene praticato dagli ospedali nazionali e regionali pubblici e privati; il paziente ha completo accesso ai servizi medici.