Passarono delle settimane e le cose tra Kaya e Timothée sembravano andare a gonfie vele. La situazione tra Jane e Dane, invece, era precipitata in una fase di stallo. A Jane il ragazzo piaceva sempre di più ma, nonostante non fosse una ragazza timida, non sapeva come dirglielo.
Kaya aveva la sensazione che Jane le stesse nascondendo qualcosa, non si era mai comportata così in presenza di un ragazzo. La sua migliore amica era sempre stata la tipa che non si vergognava, in nessun contesto. Quindi il suo comportamento con Dane le sembrava molto sospetto. Forse non era solo una semplice cotta come tutte le precedenti (e ne erano state molte, soprattutto quelle nella sua testa), forse era qualcosa di diverso. Kaya sospettava che Jane si stesse innamorando di Dane. Dopotutto, nonostante si conoscessero solo da qualche mese, i due avevano passato molto più tempo insieme di quanto ne avessero passato lei e Timothée, il quale, nonostante fosse diventato molto più aperto con lei, aveva ancora intorno a sé quell'alone di mistero che aveva avuto fin dall'inizio.
In quel preciso momento la mora decise che doveva smetterla di fissare il soffitto e pensare a quelle cose e doveva darsi una mossa, finire di studiare e poi prepararsi perché lei e Jane erano state invitate, insieme ai due ragazzi, ad una festa organizzata da uno dei compagni di corso del biondo, il quale era messo piuttosto bene economicamente e abitava in una villa enorme. Il ragazzo in questione si chiamava Matt e loro l'avevano conosciuto qualche settimana prima. Kaya si chiese come la gente potesse invitare delle persone quasi sconosciute ad una festa in una villa di lusso, e stava quasi per chiederlo anche a Matt quando le aveva invitate, ma la sua migliore amica aveva accettato senza nemmeno darle la possibilità di aprire bocca. La bionda amava le feste, amava ballare e scatenarsi a ritmo di musica. E sapeva anche ballare piuttosto bene, mentre lei si considerava una patata vestita.
A proposito di vestiti, Kaya era convinta che la sua migliore amica quella sera l'avrebbe obbligata a mettere un vestito, infatti appena finì di studiare aprì il suo armadio e iniziò a pensare a quale sarebbe stato il vestito (tra i pochi che aveva, preferiva jeans e t-shirt) più decente da indossare alla festa. Non che le importasse molto cosa pensassero gli altri, lo faceva solo perché sapeva che ci sarebbe stato anche Timothée. Quest'ultimo si era mostrato molto contento quando Jane aveva accettato l'invito di Matt e subito l'aveva guardata sorridendo.
Jane era convinta che a lui piacesse Kaya, ma la mora la metteva a tacere ogni volta, dicendole che era impossibile, anche perché la sua ex, Cassie, era molto più bella di lei e non riusciva a capire come al ragazzo potesse piacere lei, patata ambulante. Si considerava una patata ambulante non perché avesse il fisico di una patata, ma perché era piuttosto goffa e poteva cadere e rotolare da un momento all'altro, proprio come una patata, o qualsiasi altra cosa che rotolasse al minimo tocco.
-Pronta per staseraaaaaaaaaa?- urlò Jane entrando nella sua stanza.
-No, per niente-
-Dai, ti aiuto a scegliere cosa mettere-
-Lo so già che mi farai indossare un vestito con la forza, quindi l'ho già scelto-
-Vedo che stai imparando bene- disse la bionda con un'espressione compiaciuta.
-Non è che sto imparando, vorrei solo evitare di essere trasportata alla festa come un sacco a pelo da te-
Jane rise.
-Vado a farmi una doccia- disse Kaya.
La mora si diresse verso il bagno e, mentre apriva l'acqua, sentì Jane parlare attraverso la porta del bagno.
-Come mai non hai cacciato i tacchi dall'armadio?-
-Perché metto le converse-
-Col cavolo che metti le scarpe da ginnastica sotto un vestito elegante- disse Jane entrando in bagno.
-Non è un vestito tanto elegante- Kaya si affacciò dalla tendina della doccia e cercò di trasformare la sua espressione contrariata in una faccia da angioletto per convincere la sua migliore amica.
-Non voglio sentire scuse. E non fare quella faccia. Metterai i tacchi-
Kaya sbuffò rumorosamente. Poi ci pensò su e decise di sfruttare quella situazione a suo favore.
-Se vuoi che metta i tacchi dimmi cosa provi per Dane-
Fu una mossa cattiva, ma Kaya sapeva che, nonostante si dicessero tutto, Jane non avrebbe mai ammesso di essere innamorata di qualcuno.
La ragazza la guardò con uno sguardo omicida, prima di assumere un'espressione confusa.
-Non so di cosa tu stia parlando-
-Avanti, non credere che non l'abbia notato-
-Notato cosa?-
-Sei cotta come una pera-
-Non è vero-
-Si che è vero-
-Perché allora tu non mi dici che ti piace Timothée?- disse Jane con un'aria di sfida.
-Io non ho mai nascosto questa cosa, ma se vuoi che ti dica la verità...Si, mi piace. Adesso sputa il rospo!- disse rientrando sotto il getto d'acqua.
-Ah! Lo sapevo!-
-Adesso non cercare di cambiare discorso. Rispondi alla mia domanda-
-Okay, mi piace. Ma non sono innamorata. Provo qualcosa, è vero, ma non è amore-
Kaya esultò mentalmente mentre continuava a lavarsi.
-Non esultare- disse Jane.
-Non sto esultando-
-Ti conosco troppo bene-
-Mmh-
Qualche ora più tardi, le ragazze erano pronte e scesero al piano di sotto, dove trovarono i ragazzi, anche loro pronti.
-Siete bellissime ragazze- disse Dane.
-Grazie- risposero all'unisono.
-Concordo- disse Timothée, sorridendo.
I ragazzi salirono in macchina e si avviarono per andare alla festa. Dane era alla guida, mentre Jane aveva insistito per mettersi davanti, litigando scherzosamente con Timothée, ma alla fine aveva "vinto" lei.
Non appena arrivarono Kaya poteva udire da fuori la musica a palla e, appena entrarono in casa, poteva anche percepire l'odore pungente di alcool.
Matt li salutò per poi sparire per il resto della serata.
Kaya restò quasi tutto il tempo con Jane, in quanto anche i ragazzi si erano volatilizzati.
-Giuro che se Dane si mette a fare il cretino con qualche ragazza lo strozzo- disse Jane.
La mora fu colpita da quell'esplicita esclamazione, ma sorrise. Si, aveva avuto ragione: Jane si stava innamorando di Dane.
Dopo mezz'ora passata a chiacchierare su un divanetto, Jane trasportò Kaya sulla pista da ballo e iniziarono a ballare. Anzi, la bionda iniziò a ballare, Kaya stava semplicemente muovendosi a ritmo di musica.
Quello che successe dopo qualche minutò fece rimanere Kaya pietrificata: Timothée era sulla pista da ballo. Ma non era solo.
Era con Cassie.
E si stavano baciando.
Heilàààààààà. Eccomi. Avevo promesso che avrei aggiornato ed eccomi qui! So che questo dovrebbe essere una gioia per coloro i quali stavano aspettando che continuassi la storia ma il finale di questo capitolo è molto "mai una gioia" (non sono cattiva, lo giuro).
Anywayyy, spero che questo capitolo vi piaccia e mi scuso ancora per non aver aggiornato per tipo un mese!
Au revoir :) x
-A