{T.D.L.} ❀ Anata wa watashi no chīsana tomodachidesu ❀

5º: La furia di Reiki e la caverna ghiacciata

*Parte la sigla iniziale*❤️

"Io ti chiamo come mi pare,comunque." Rispose Terari con le lacrimucce.

Arrivati alla piazza notai subito il rosso e lo guardai della specie "😨😱😱😨" Era girato di spalle e sembrava molto nervoso. Quel ragazzo mi spaventa quando fa così.

"Crystal... dove sei stata con quel ragazzo?" Mi domandò stando con le spalle rivolte verso di me; Jack,Saeko e Terari stavano dietro di me.

"A fare un g-giro." Lo guardai abbastanza impaurita.

"Vorrei sapere chi è e da dove viene se non ti dispiace." Mi prese per il braccio e mi portò lontano da loro come se fosse geloso.

Jack era piuttosto innervosito da Reiki e si vedeva,mentre le due rosate giravano intorno a lui.

"Che c'è?" Lo guardai curiosa. "Vedi,Misaki,non puoi stare dietro a lui per due singole ragioni:
Uno: fa parte di una strana famiglia che conoscono in tanti come una FAMIGLIA molto pericolosa.
Secondo: È più grande di te e potrebbe farti del male." Mi spiegò seriamente.

Jack pensò:" Se mi porta via la mocciosa dovrò dire addio al piano di salvataggio per non farmi trovare da mio padre... e mia sorella. Così non va bene!"

"Ma è un bravo ragazzo! Ed non è colpa sua se è in una ha una famiglia nota come cattiva o come dici tu!!! Tu non sai niente!! La famiglia non si sceglie mica!" Mi arrabbiai.

Reiki si arrabbiò molto più di me. "E allora non farti più vedere!!!" Mi fece segno di andarmene.

Rimasi shokkata.

Jack sentendo quelle parole si avvicinò e mi portò via verso un posto remoto sussurrando:" Lascialo stare ... non gli dare retta ..." Le due rosate ci guardarono andare via e poi guardarono Reiki.

"CRYSTAL!!!!"Urlò il rosso avvicinandosi cercando di seguirci, ma si fermò.

"Calmati,Reiki-san. Se la caverà." Fece la poetica Terari. "Come una nave che si schianterà." Continuò facendo la figa.

"Se lo sanno Nate e Nevia saranno guai per tutti. Forse." Sussurrò lasciando stare Terari.

Saeko scoppiò a ridere per le parole di Terari. "Terari,si era capito che ti piaceva! Ma non la ucciderà di sicuro!" Rise.

La rosa si rattristò. "Oh ..." Disse.

Dopo un po', Reiki andò in giro con lo scopo di trovarli.

Nel frattempo ...

"Che ci facciamo qui,Jack?" Continuai a camminare immergendo i piedi nella neve.

"Sta zitta e seguimi." Rispose lui tirandomi un po' più su con la corda che mi aveva legato alla vita.

Tremai,ma non per il freddo; per il contrario. "Ho... caldo. " Strizzai gli occhi.

"Resisti ancora per un po'." Disse camminando. "Siamo quasi arrivati." Continuò.

"Ok... ma dove siamo diretti di preciso?" Chiesi. "Sulla cima di questa montagna." Rispose ancora.

Ma ecco che un vento fortissimo mi fece alzare da terra. "J-Jack... aiutami...!!" Urlai impaurita.

Il corvino sbuffò tirandomi giù. "Fatto." Esclamò. "Grazie" Gli guardai le spalle.

"Ma perché andiamo sulla cima di una montagna? A cosa serve?" Domandai molto curiosa di saperlo.

"Voglio farti vedere una cosa." Non disse altro continuando a salire con fatica.

Lo seguivo molto lentamente.

Arrivati lì entrammo in una piccola caverna disabitata e fredda; cosa si voleva di più dalla vita?

Staccò la corda slegandola e mettendola su un blocco di ghiaccio. "Bene ... è ora che tu usi la tua magia. Servono dei mobili." Disse guardandomi serio.

"Dei mobili? Certo!" Usando un po' del mio ghiaccio costruii diversi mobili,ma ecco che arrivai al mobile che non mi riusciva mai ... IL LETTO!

Mi guardò del tipo "ti muovi?!"
Provai in tutti i modi di fare un letto a modino,ma il risultato era sempre un letto matrimoniale. Ero perplessa.

"Che succede?" Mi chiese guardandomi. Io gli risposi:" Ehm ... io non riesco a fare letti singoli... per ora ..." Arrossii troppo per i miei gusti.

"Non fa niente. Dormirò sul divano di ghiaccio." Disse lui seccato.

"No,ma se vuoi... ehm... ti faccio spazio ... sono solo una bambina,non può succedere nulla." Ero un P-O-M-O-D-O-R-O.

"Se lo dici tu." Si mise a sedere su una sedia a random nella caverna girando gli occhi.

Mi misi vicino a lui facendo un sorriso timido. "Hai qualcosa da magiare?" Ero affamata dopo tutto quello che era successo.

"Il cibo non si trova si caccia." Spiegò seccato. "Vuoi dire che non hai nulla da mangiare?!" Mi alzai mettendo la  testa appoggiata sulla sua.

"Esatto." Mi guardò arrossendo e poi si girò da un'altra parte.

Fu allora che arrossii di nuovo. "Mi dispiace per il fatto del letto. Sono così ..." Mi avvicinai sempre di più al suo viso facendoci cadere entrambi dalla sedia.

Il corvino avvampò. "Levati!" Sembrava scontroso,ma mi guardava negli occhi intensamente,mentre io ricambiavo.

Stavo pensando che quello che stavo provando era ... il sentimento più forte di tutti ... L'AMORE.

Jack ribaltò le posizioni e si mise sopra di me avvicinandosi alle mie labbra lentamente.

Chiusi gli occhi rossa. Si avvicinava sempre di più e riuscivo a sentire la sua presenza davanti a me.

Essendo ancora una bambina non capivo che stesse succedendo esattamente,ma lasciavo tutto nelle mani del destino.

*Parte la sigla finale✨*

🌟Angolo scrittrice:
Salve a tutti!!! So che è da un po' che non scrivo,ma ero a Viareggio e la prof ci hanno tolto i telefoni per la maggior parte della "vacanza" in barca a vela,ma comunque ... Cosa succederà? Ci sarà un bacio? Tutto questo nella prossima puntata di ... TU SEI IL MIO AMICHETTO! :D Spero vi piaccia. ^^ Byeee!!