>Yoongi
Sono in classe con Jimin.
Non ho idea di cosa fare o da dove iniziare a spiegare.
Siamo in silenzio da almeno 15 minuti ed è piuttosto scocciante. Di solito trovo sempre qualcosa di cui parlare, ma questa volta non è così. Non farò mai l'insegnante
"Jimin?"
Alza la testa e mi rivolge il suo sguardo: è tutto rosso in viso
"Qualcosa non va?"
"No...t-tutto ok" risponde abbassando lo sguardo
"Mh se lo dici tu. Prendi il libro, così iniziamo"
"Ok" risponde con voce poco convinta.
Non capisco cos'ha.
Con lui non mi sto comportando in maniera sgrabata, anzi...tutto il contrario. Secondo me gli sto antipatico.
Tanto non m'interessa.
Jimin si avvicina al tavolo su cui ha posato lo zaino e per sbaglio fa cadere un'apparecchiatura per terra
"Jimin!" lo richiamo mentre vado ad aiutarlo
"Scusa hyung" dice mortificato.
Non riesco nemmeno a provare rabbia verso di lui.
Com'è possibile?
Di norma, sarei stato arrabbiato con lui solo per il fatto che è un mio alunno. Mi sto rammollendo?
No, è colpa di Jimin
"Tranquillo" gli dico aiutandolo a raccogliere l'apparecchiatura.
La rimettiamo sul tavolo
"A cosa serve?" mi chiede lui
"Me lo sono sempre chiesto anche io"
È vero; l'ha costruita uno di quinto anno, ma non ho ancora capito a quale scopo
"E se la provassimo?" chiede facendo un'espressione birichina
"Non ti va proprio di fare fisica, vero?
Ormai è evidente
"Lo c-confesso" ammette abbassando lo sguardo.
Sbuffo e collego l'apparecchiatura alla corrente, per poi leggere le istruzioni.
Qui non c'è scritto a cosa serve
"Qui dice di posizionarsi uno di fronte all'altro. Gli individui devono conoscere almeno una caratteristica dell'altro per poter effettuare il processo"
Non ha alcun senso
"Questa cosa è inutile"
"M-a hyung, per favore..."
Anche se ci provo, non riesco a dirgli di no
"Va bene"
Odio quando la gente mi fa questo effetto.
Ci sediamo uno di fronte all'altro, separati dal tavolo su cui poggiamo la macchina
"Io devo sapere qualcosa di te e tu qualcosa di me" inizio
"Beh..."
"Ho capito che sei timido. Ti dico solo che amo dormire e, con questo, dovrebbe bastare"
Annuisce.
Seguiamo le istruzioni ed iniziamo ad attaccarci dei cerotti collegati all'apparecchiatura tramite fili.
Li attacchiamo sulla fronte, sul petto e sulle braccia.
Aziono la macchina.
Aspettiamo.
Aspettiamo.
Mi ha scocciato aspettare
"Jimin, penso proprio che faremo fisica"
"Noooo"
"Dai, stacchiamo questa cosa e procediamo con lo studio"
Vado per alzarmi, ma Jimin mi tiene per la manica della maglietta
"Jimin, non fare il bambino"
Mi mostra un tenero broncio.
Perché mi fa questo effetto?
Resto un attimo impietrito e con gli occhi puntati nei suoi.
Poi scatta qualcosa.
Sento una scossa elettrica e, da ciò che si può dedurre all'espressione di Jimin, gli sta succedendo la stessa cosa.
Non mi sento più il corpo e non riesco a muovermi; è come se stessi perdendo il controllo di me stesso.
Mi sento mancare del tutto e cado per terra, sfinito.
Chiudo gli occhi e non sento più nulla.
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𝕿𝖚𝖙𝖔𝖗 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ
FanfictionJimin in fisica fa schifo, è la materia che odia di più. Ma quello che Jimin non sa è che la fisica lo porterà ad avvicinarsi a Min Yoongi...in una maniera non proprio usuale...