𝕿𝖚𝖙𝖔𝖗 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ

•95•

Sono viva.
Sono super in ansia per i music cosi e il compleanno di jungkookie dkddjedjxnss. Quel feto oggi (più o meno) compirà 21'anni...cioè ne ha già 22...che schifo i fusi orari e il cambio di età.
Beh, comunque sapete cosa intendo.
Non ho aggiornato di proposito perché oggi c'è il finale yep

>Yoongi
"È successo qualcosa tra te e Jimin?" chiede Hoseok adentando il suo panino
"Tra me e Chim?"
Annuisce
"No, nulla"
"Non vi parlate più" afferma
"Per ora c'è suo padre"
"Ah"
"Già ed è una rottura. Ieri ci siamo visti in bagno e siamo stati pure interrotti"
"Ehm...mi dispiace"
"Non hai idea che voglia ho di saltargli addosso"
"Hyung..."
"Di baciarlo, marchiarlo con i miei succhiotti, scop-"
"Hyung!"
"Eh"
"Smettila!"
"Ma è vero, non vedo l'ora che suo padre se ne vada"
"Ho capito, ma contieniti"
"Non posso, devo scoparlo"
Hoseok si sbatte una mano sulla fronte
"Possibile essere così?"
"Senti: Jimin è altamente scopabile, non posso evitare di esprimermi"
"Lo vedo che Chim è altamente scopabile, ma contieniti"
Lo guardo male
"Uno: non chiamarlo 'Chim'; due: non dire che il mio ragazzo è altamente scopabile"
"Sei tu che continui a ripeterlo"
"Perché è vero, ma non voglio che lo dici, mi dà fastidio"
Hoseok alza lo sguardo
"Guarda un po' chi c'è"
Alzo anch'io lo sguardo e vedo Jimin.
Dio come cammina, come respira...
Mi devo contenere.
Mi saluta con la mano e mi sorride.
Mi alzo immediatamente e mi avvicino a lui, prendendolo per il polso e trascinandolo fuori dalla mensa, sotto gli occhi curiosi della gente.
Lo porto nello sgabuzzino del bidello e chiudo a chiave la porta
"Hyung, ma che ti prende?"
Lo prendo per le spalle e lo spingo contro il muro.
Jimin spalanca gli occhi, non capendo.
È così dannatamente carino.

>Jimin
Yoongi mi accarezza la guancia ed io rabbrividisco
"Hyung, mi manca il modo in cui mi tocchi"
Lui non dice nulla, ma scende con le sue mani, portandole all'altezza dei miei fianchi e infiltrandosi sotto la mia divisa
"Hy-hyung, hai le mani fredde"
Avvicina il suo volto al mio e mi lascia un dolce bacio, leccandomi poi il labbro inferiore.
È tutto così dolce ed eccitante...peccato che non siamo in casa.
Va per inserire la sua lingua nella mia bocca, ma suona la campana
"Merda" sussurra staccandosi improvvisamente dal mio corpo.
Che palle
"Jimin, te lo dirò chiaro: voglio scoparti"
"Ah. E lo dici proprio senza pudore"
"Non mi trattengo più. Mi fa piacere che tuo padre sia qui, ma sinceramente non vedo l'ora che se ne vada"
Sorrido divertito
"Stasera parte"
"Cazzo, sì!"
"Ehm"
"Voglio dire...che peccato, di già?"
"Eh sì"
"Che tristezza...domani ti va di venire da me per consolarti?"
"Sei incorreggibile"
Scrolla le spalle
"Buona lezione, Chim"
"Anche a te"

"Cavoli, il tempo è volato, non trovi Jimin?" chiede mio padre alzando gli occhi dal piatto
"Sì, hai ragione" rispondo senza degnarlo di uno sguardo.
Io lo sapevo, sapevo che era omofobo, ma sentirglielo dire è stato distruggente.
È da quel giorno che non gli parlo più in maniera confidenziale.
Mia madre lo sa, gliel'ho detto ed è preoccupata.
Non vediamo quasi mai mio padre e, dato che le storie che ho avuto in passato non sono mai state serie, non mi ha mai toccato troppo il fatto che lui fosse omofobo, infondo il mondo è pieno di gente omofoba.
Il fatto che però abbia giudicato indirettamente il mio rapporto con Yoongi, mi ha ferito parecchio.
Menomale che oggi se ne va.

Il resto lo pubblico più tardi :3