>Yoongi
"A proposito...quand'è che faremo questo grande passo?" chiede Jimin mostrandomi gli occhi da cerbiatto
"Dai tempo al tempo" dico
"Non hai idea di quante volte io mi sia masturbato pensandoci"
"Non lo volevo sapere"
"Ed ora lo sai e sai anche quanto lo desidero"
"Jimin, non voglio correre"
"Per fare sesso, non si deve correre"
Come faccio a ragionare con lui?
È impossibile
"Sei un batuffolo arrapato"
"Va bene così, ti piaccio per questo"
"Anche per questo"
"Come hai fatto a convincere tua madre ad aiutarti?"
"Te l'ho detto: l'ho minacciata di denuncia"
"Sicuro?"
Ah Jimin...sempre così curioso
"Sì, Jimin, ne sono sicuro"
"Ma-"
Gli do una cuscinata sulla faccia per farlo finalmente tacere
"Ahi"
"Così impari a dubitare"
"Ma-"
Gliene do un'altra
"Così impari ad andarmi contro"
"Hyung!"
Alzo le spalle
"Sei troppo trasgressivo mio caro Jiminie"
"Davvero?"
"Sì, Jimin"
"Allora faccio il bambino cattivo"
"Cos-"
Jimin si mette a cavalcioni su di me
"Ehm...Jimin...e se giocassimo a carte?"
"Dovevi proporlo prima"
Jimin avvolge le sue mani attorno al mio collo e mi lascia un bacio a stampo sulle labbra.
Si allonta e si lecca entrambe le labbra.
Inizio a sentire caldo
"Jimin, prima che mi venga un'erezione, scendi dalle mie gambe"
"E se la mia intenzione fosse quella?"
"Pervertito"
Sorride.
Passa il suo indice sul mio petto
"Suga, sei bellissimo"
"Ti sei mai guardato seriamente allo specchio?"
"No, non ci tengo"
"E perché mai?"
"Hyung...io sono grasso"
Quasi mi strozzo con l'aria
"Jimin, tu hai una cosa chiamata vista, usala per favore"
"Ma"
"Io non mi lamento, non ti lamenti neanche tu"
"Tu non hai nulla di cui lamentarti"
"Non te le elenco nemmeno le cose di cui lamentarmi. E poi...come fai ad essere grasso se hai la tartaruga?"
"Beh-"
"E ormai avrai capito che veneriamo tutti il tuo fondoschiena"
"Questa cosa è strana"
"Questa cosa è vera"
"Quindi...ti piace se faccio così"
Jimin inizia a strusciarsi su di me col suo sedere
"Ji-Jimin cazzo...ah- smettila"
"Se veneri il mio corpo e il mio sedere..."
"È questo il problema, ne risento troppo"
"E se facessi così, invece?"
Jimin si solleva sulle gambe e ricade improvvisamente sul mio membro, facendomi sussultare e strizzare gli occhi
"Ti è piaciuto, hyung?"
"Chim, non voglio farmi venire un'erezione"
"Secondo me già ce l'hai" dice ridacchiando.
Abbasso lo sguardo sul cavallo dei miei pantaloni.
Cazzo
"Grazie Chim"
"Prego"
Posa le sue mani sul bottone dei miei pantaloni
"Penso che questi intralcino un po' la cosa"
"Jimin, non-"
Mi slaccia i pantaloni e passa le sue mani sull'elastico dei miei boxer, massaggiando.
Scende da sopra le mie gambe e mi sfila i pantaloni.
Va per togliermi i boxer.
Poi suonano
"Dio che palle!" esclama Jimin sottovoce.
Mi alzo e mi tiro su i pantaloni
"Pensa a ciò che sto provando io" dico scocciato, sentendo premere la mia erezione contro il cavallo dei pantaloni.
Vado ad aprire la porta e mi trovo davanti la mia vicina
"Ciao Yoongi e...tu chi sei?" chiede soffermandosi su Jimin e squadrandolo.
Lui le sorride.
Avvolgo il collo di Jimin con il mio braccio
"Il mio ragazzo. Hai bisogno di qualcosa?"
Abbassa lo sguardo, probabilmente per l'imbarazzo
"Ehm, volevo darti semplicemente una tua lettera. Per sbaglio, l'hanno lasciata nella mia cassetta, ma è tua"
La prendo
"Grazie mille"
"Di nulla. Ciao"
Chiudo la porta e Jimin mi toglie la lettera di mano
"Chissà chi è. Magari è un ammiratore"
"Come no, Chim"
"Ma...è da parte di tua madre"-ho ripetuto di più "pantaloni" in questo capitolo, che neanche in tutta la mia vita.
VIVA LE RIPETIZIONI
STAI LEGGENDO
𝕿𝖚𝖙𝖔𝖗 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ
FanfictionJimin in fisica fa schifo, è la materia che odia di più. Ma quello che Jimin non sa è che la fisica lo porterà ad avvicinarsi a Min Yoongi...in una maniera non proprio usuale...