38. Harry e Sean

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Harry avanzò mantenendo lo sguardo fisso su Sean e non si voltò nemmeno un istante verso Louis.

" Sean " disse Harry con tono tranquillo " sono il dottor Styles, ci siamo già incontrati nel mio studio, si ricorda? "

" Non mi serve un dannato strizzacervelli per bambini! " urlò Sean agitando in modo minaccioso l'accendino.

Harry alzò le braccia in segno di resa e riprovò, dicendo:

" Mi ascolti, io lo so che lei crede che non ci sia più alcuna speranza per la sua vita, che non ci sia più alcuna possibilità di essere nuovamente felice, ma le posso giurare e garantire che nulla è ancora perduto, che per lei c'è ancora un'opportunità "

" Ma cosa cazzo ne sa lei di quello che sto passando? Nessuno lo sa! Quindi stia zitto e mi lasci in pace! "

" Io, invece, la capisco benissimo e, anche se non mi crede, le posso dire che, nella mia vita, ne ho passate tante eppure sono riuscito a risollevarmi! "

Sean scosse la testa disperato e si avvicinò pericolosamente ai suoi figli.

Harry, allora, fece un passo avanti e urlò:

" Mio padre è morto nello stesso modo in cui vorresti ucciderti tu, si è dato fuoco e poi ha dato fuoco alla nostra casa, con me dentro e sai una cosa? Aveva cosparso di candeggina anche me per uccidermi! Solo la presenza di spirito di un mio vicino di casa mi ha salvato! "

Sean rimase immobile, colpito dalle parole appena udite, ma non mutò la sua posizione, restando comunque con l'accendino acceso rivolto verso i figli.

I bambini continuavano a piangere disperati, ma le loro lacrime sembravano non turbarlo minimamente.

Ad un certo punto, però, l'uomo parve riscuotersi, scosse la testa e fissò i suoi occhi in quelli di Harry.

" E come ha fatto a riprendersi? " chiese spiritato " Come ne è uscito? "

" Con tanta forza di volontà " rispose Harry allargando le braccia " e sperando sempre che mi capitasse qualcosa di bello e soprattutto qualcuno che mi aiutasse a cancellare il buio della mia mente "

" E l'ha trovato quel qualcuno? "

" Speravo di averlo trovato " confessò Harry " l'ho sperato con tutto me stesso, ma mi ero creato solo un'illusione. Comunque lasci perdere la mia vita, pensi a se stesso e ai suoi figli...non condanni nessuno di voi ad una fine che non vuole davvero! "

Sean chiuse gli occhi con forza, scosse la testa e indirizzò la fiamma dell'accendino verso i bambini.

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