Scusate per eventuali errori, quando tutti i capitoli saranno pubblicati sarà fatta una revisione! <3
BUONA LETTURA e TILLO TALLO!**
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Beh diciamo che non serve chissà quale descrizione.
Sono una semplicissima ragazza di 19 anni, alta circa 1.70', bionda cenere con occhi cerulei, in crisi per la maturità che deve affrontare.
E già l'anno scolastico è iniziato in modo disastroso.
Oltre a soffrire di asma e continua dispnea, i miei si sono appena separati, mia sorella è partita per Torino e ci sono di nuovo io, ancora indecisa su cosa fare dopo il liceo e ancora indecisa su cosa fare con i miei genitori.
Sia mia madre che mio padre ora abitano in due case diverse.
Mamma abita in un appartamento in centro città.
Papà invece abita ora a Roma Nord, più che distante dalla scuola che io frequento.
Entrambi mi hanno chiesto di vivere con loro.
Si esatto,sono nella merda!
Un po' come quando da piccoli ti chiedono "vuoi più bene a mamma o a papà?"
Non esistono risposte esatte a questa domanda! Almeno, non per me!
Io ho sempre avuto un rapporto normale con loro, da vera famiglia.
Mi sa che mi trasferirò da nonna, almeno non me ne pentirò.
Nel mio Liceo ci sono diversi indirizzi.
Principalmente l'Artistico e Geometra, i più gettonati.
Poi ci sono lo Scientifico, Scienze Umane e anche il Linguistico, solo che questi ultimi tre si trovano nel quartiere difronte.
Infatti io frequento il liceo Artistico, in particolare Grafica e Design.
È un liceo un po' rinnovato, funziona proprio come quei film americani, strano a dirlo.
Io cambio ad ogni ora la classe in base alla materia, abbiamo a disposizione 2 ricreazioni da un quarto d'ora e la pausa pranzo.
Sono fortunata? Non saprei dirlo, dato che dopo la pausa pranzo ci toccano altre 3 ore di scuola.
La cosa positiva è che il pomeriggio è più creativo, dedicato di più agli studenti.
Al primo anno potevamo scegliere diversi corsi anche al di fuori del nostro indirizzo.
Infatti ho scelto Inglese avanzato, poiché è una lingua che adoro, e anche corso di musica, almeno per imparare a suonare il pianoforte dato che a cantare faccio LETTERALMENTE cagare.
Subito dopo scuola, 3 volte a settimana ho gli allenamenti di Basket con una delle squadre femminili più cazzuta della città.
Con loro è un vero e proprio divertimento, certo il Mister ci fa lavorare parecchio, soprattutto ora che siamo in serie D, ma fra noi ragazze vi è da sempre una forte amicizia, per questo la frequento da 5 anni.
Da quando sono entrata al liceo il mio unico pensiero è sempre stato "studiare", e continua ad essere quello.
Si, le mie giornate le passo interamente sui libri, è questo quello che interessa in particolare ai miei genitori.
E infatti, rullo di tamburi, sono una cazzo di secchiona,in tutti i sensi.
Però una secchiona un po' ribelle, mi vesto quasi sempre di nero, ho più amici maschi che femmine, mi piace molto fare serata e sono lesbica.
Non che sia qualcosa di estrema importanza, ne un problema, anzi devo dire che quasi tutti quelli che conosco hanno accettato il mio orientamento.
Inizialmente è stato davvero difficile perché non sapevo come potessero reagire le persone o addirittura i miei genitori.
Certo, c'è da dire che le occhiatacce e i mormorii non mancano nei corridoi della scuola.
Ma sapete che vi dico? A me non interessa proprio, io sono fiera di me stessa.
Vorrei solo cambiare una piccola parte di me, sopratutto del mio carattere.
Io sono troppo buona con tutti, anche con le persona che si ritengono miei "nemici".
Il problema è che io do anche il 100%, mi attacco letteralmente alle persone ma come sempre quest'ultimi non dimostrano mai niente. Ne tanto meno di danno qualcosa di quel 100%, per carità.
Il fatto è che io mi prometto sempre di cambiare ma poi ci ricasco ed è come sentire 50 coltelli infilzati nello stomaco.
Perché tu ci rimani di merda e gli altri ti lasciano perdere.
