Prendiamoci tutto

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Scrivo questo con le lacrime agli occhi. Tutto ciò non c'entra niente con i personaggi o con la storia, è un mio pensiero, mio, come ragazza, come fan.
Conosco Irama già da due anni, grazie al Coca Cola Summer Festival del 2016. Lì ho conosciuto anche Ermal e Fabrizio Moro. Per tutti e tre ho sempre avuto idee diverse: Fabrizio lo odiavo, ma avete presente quando un cantante/attore/essere umano vi sta proprio sul cul*? Ecco, per me Fabrizio era così (ora invece lo adoro. Come cambiano le cose). Ermal era, tra i tre, quello che mi è sempre rimasto nel cuore: Odio le favole. Ancora ringrazio questa canzone per avermi fatto conoscere la bellissima persona che Ermal è, che ho sempre supportato anche quando nessuno lo faceva. E poi c'è Irama. Anche lui mi era piaciuto molto, ma a differenza di Ermal, Irama fu un po' di passaggio. Ermal mi rimase proprio nel cuore, amavo Odio le favole, e la amo anche adesso, ma Irama boh, adoravo Tornerai da me, ma dopo niente. Forse ero anche più in fissa con quella canzone che con quella di Ermal.
Ma chissene di Ermal e Fabrizio oggi, hanno fatto la loro strada e sono stati bravissimi entrambi.
Scrivo questo con le lacrime agli occhi perché ho avuto l'onore di conoscere meglio Irama, quello che per me è diventato poi Filippo (Maria). Ho conosciuto una persona d'oro, che si è sempre sbattuto il culo nonostante le difficoltà, nonostante le porte chiuse in faccia, nonostante i calci in bocca, nonostante chi non credeva in lui, nonostante chi gli diceva che non valeva niente, che se falliva "non sono problemi miei", che non era in grado, che era una strada troppo difficile e in salita. Ma certa gente si dimentica che è nel mentre che si cerca di arrivare alla salita, che con il sudore, le cadute, i pianti, le urla, le grida, il dolore, poi si arriva alla meta. E raggiunta la punta, la vista è mozzafiato. E tutta la gente ti guarderà e tu terrai sempre i piedi a terra e il terzo dito al cielo. Perché sì, non ci si monta mai la testa. Ma a mandare a fanculo la gente, quello sì, lo si può fare. Ma è anche grazie a loro che si può andare avanti: bisogna dimostrare loro che siamo forti, che non si molla mai. E poi si dedica la vittoria a se stessi e a chi ci è stato accanto.
A lui non è bastata la gente che gli metteva i piedi in testa, gli hanno pure proibito di fare ciò che più amava: la musica. Gli hanno proibito di fare il suo lavoro. Lui, sapete che lui era certo di pubblicare il suo nuovo album. I post che metteva verso dicembre, dicendo che sarebbe uscito qualcosa di nuovo. E invece niente, l'hanno ignorato, pensando che quel ragazzo non valesse più niente. Che teste di cazzo.
Un giorno vi svegliate e, le persone di cui potevate fidarvi ciecamente, vi impediscono di andare avanti col vostro sogno. Voi amate quel sogno, quindi che fate? Buttatevi. Buttatevi, e chissene frega delle conseguenze. Poi si lotta, come si ha sempre fatto.
Filippo si è buttato, ha strappato un contratto con una delle più grandi case discografiche italiane. E perché? Perché lui voleva inseguire il suo sogno. E neppure delle teste di cazzo sarebbero riusciti a fermarlo. Perché lui sì, e testardo, fin troppo. Ha fatto una pazzia. Ma ne è valsa la pena. Perché, a volte, è meglio buttarsi che star lì a guardare o cambiare del tutto strada e cancellare i propri sogni.
Andate avanti, piedi a terra, con determinazione e testardaggine e caparbietà. Vi diranno che siete troppo testardi e che volete sempre tutto. Dite loro che è vero, che farete di tutto per raggiungere il vostro sogno.
E niente è stato in discesa. Anche ad Amici non è stato solo supportato, ma c'è anche chi ha provato ad ostacolarlo. Professori che lo struggevano con sfide, e lui ne usciva sempre vincente. Non perché fosse geloso del suo posto in banco, era solo perché riusciva ad emozionare. E lo faceva col cuore. E non è cambiato nulla.
Ora, Filippo è qui, sulla terra, a Roma, a tenere stretta a sé la coppa di Amici. Che orgoglio.
È proprio bella la vista da sopra la cima della montagna, vero?
Siate come Irama, vi prego. Credeteci e lottate. Nessuno ha mai raggiunto il proprio sogno standosene fermi sul divano. Per raggiungerlo si piange, si lotta, si grida, si cade, ci si fa male. E anche quando tutto sembra crollare, non fermatevi. Andate avanti e provateci di nuovo. Perché dipendete solo da voi stessi. Rialzatevi se cadete, e non sarà facile, lo so. Ma mandate a fanculo chi vi ha fatto cadere e dite loro, ma soprattutto dimostrate, che siete forti e che non mollate mai. Quando finalmente, dopo le fatiche, raggiungerete la vetta, vi vedrete passare davanti tutta la vostra vita e da dove siete partiti per raggiungere il vostro sogno.
Questo ragazzo ne è la dimostrazione.
Amava la musica, amava ascoltarla e amava farla. Ed eccolo qui. Dopo cadute e pianti, e sforzi colossali, eccolo qui. È la dimostrazione che anche se si cade più volte, le ricompense arrivano. E la ricompensa non è una coppa gigante dorata o 100000 euro vinti. La ricompensa è tutto ciò per cui voi avete lottato. La sua ricompensa è la musica. È il suo lavoro. È la sua vita. È ciò che gli esce meglio, è ciò che fa col cuore e con l'anima sua.
Non abbiate paura di toccare il fondo, anche se potrebbe succedere. Rialzatevi e asciugatevi le lacrime, perché quando raggiungerete la vetta, l'unica cosa che dovrete asciugare è il sudore. Ma un po' tenetevelo: servirà anche per dopo.
E che devo dire? Questo ragazzo è la dimostrazione della forza, della determinazione, della testardaggine, del coraggio e dell'umiltà. Anche della paranoia e della paura. Ma l'ha detto pure lui: "È la paura che mi da l'energia ogni volta, prima di cantare". Abbiate paura, poi urlare e sfogatevi, amate ciò che fate.
Buona fortuna a chi sta leggendo, seguite i consigli di Irama, mi raccomando, lo faccio per voi.
E per te, Filippo. Io ti ringrazio. Sei una piccola stellina insieme ad altre mille, ma tu brilli di più.
Scrivo questo con le lacrime agli occhi, ma col sorriso stampato in faccia.
Combatteremo fino alla fine.
Insieme.
E ora, prendiamoci tutto.

-Stefania

Cosa resterà - IramaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora