Pezzi di cuore.

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CAPITOLO 13.

Se io e Peeta vogliamo sistemare le cose,dobbiamo risolvere i nostri demoni.

Decido che la prima cosa che farò sarà parlare con Finnick,e dirgli tutto quello che non gli ho detto l'altro giorno.

Mi infilo in fretta le scarpe ed esco.

Entro nel bosco e cammino per arrivare alla casetta vicino al lago.

Busso varie volte,e dopo l'ennesimo tentativo Finnick si decide ad aprire la porta.

“Scusa,credevo fosse qualcun altro” dice.

Entro in casa e la prima cosa che faccio è tirargli uno schiaffo.

“e questo?” mi domanda.

“Questo era per ieri l'altro” gli dico incrociando le braccia sul petto.

Sorride nervosamente e si passa una mano fra i capelli.

“Suppongo tu sia venuta a darmi le risposte che cercavo” mormora.

“Esattamente” sputo acida.

“Innanzitutto penso che tu sia un fottuto idiota,che non dovevi comportarti così,che tu sia uno stronzo perchè non hai minimamente pensato ad Annie e al bambino. Penso inoltre che non dovevi farlo,si di baciarmi,ma saresti dovuto correre da tua moglie. Tuo figlio mi ha accusata della tua morte,e sono stata notti insonni a pensare a cosa mai avrei potuto fare per salvarti la vita,e poi invece sei vivo,cazzo. Penso inoltre che quel bacio per me non è significato assolutamente nulla e che io non proverò mai niente per te. Lo credo e ne sono certa,perchè io amo Peeta,non posso smettere di farlo e tu non avresti dovuto dirmi quello che mi hai detto perchè hai anche solo provato a farci distaccare e per tua felicità infatti abbiamo litigato,ma nonostante questo voglio che tu sappia,che io amo Peeta e questo,dico puntandogli un dito contro,tu non potrai mai cambiarlo” finalmente posso respirare,dato che ho detto tutto d'un fiato.

Non capisco al volo la reazione di Finnick,ma credo sia dispiaciuto.

“Senti,si insomma,mi dispiace” incomincia.

“Puoi non crederci,ma mi dispiace,mi dispiace davvero,perchè tu sei mia amica e non voglio rovinare anche quel minimo di rapporto che avevamo creato” dice con gli occhi lucidi.

“Finnick,diamine sei l'unica persona che c'è stata davvero,per me,e non voglio perderti,per nulla al mondo,quindi ti prego,annulliamo tutto e ricominciamo da capo,come amici come persone che si vogliono bene” lo prego.

Lui mi abbraccia,e mi trasmette calore,ma non calore dell'amore,il calore dell'amicizia,quello che serve nei momenti bui. E ringrazio chiunque ci sia lassù nel cielo,perchè almeno un problema è andato,e sono un passo più vicina a Peeta.

Credo di iniziare a vedere il cielo azzurro,ma mi sbaglio,quello che stà per accadere è solo l'inizio di un temporale.

POV PEETA.

Chiaramente l'ho seguita.

Sapevo che sarebbe andata da Finnick,a far cosa di preciso,questo non lo so.

Li sento parlare per un po',ma non capisco i loro discorsi.

Ad un tratto vedo che si abbracciano.

Non voglio restare li,me ne vado.

Non mi importa cosa diamine si stanno dicendo,non mi fido di Katniss in questo momento.

Quando mi arrabbio e perdo le staffe,il vecchio me,quello sotto l'effetto degli aghi inseguitori torna a farsi sentire,e in questo momento il mio unico desiderio è quello di far star male Katniss.

Voglio che soffra quello che ho sofferto io. Non posso sempre rimetterci io.

Con il mio cervello delirante,mi dirigo a casa di Annie,so che non sono io,ma non posso farci nulla,una leggera parte della mia anima lo sa,ma il mio corpo è incontrollato.

Busso alla porta e lei sorridente mi apre.

Capisce subito che qualcosa non va,ho il respiro pesante e le mani strette in pugni.

“Peeta,stai bene?” mi domanda.

“Baciami” le ordino.

“Cosa?” mi domanda stupita.

“Fallo e basta!” dico alzando la voce.

Lei è intimorita e si vede,ma ha paura che le possa fare del male e così si avvicina lentamente a me,come per frenare il tempo e sperare che qualcuno la salvi.

Decido di togliere io quella distanza e baciarla.

Niente emozioni,niente di niente.

Niente farfalle,che sento con Katniss,niente sapore dalle sue labbra.

Non mi piace la sensazione che mi trasmette,ma questo fa male a Katniss e quindi va bene.

POV KATNISS.

Decido di tornare a casa e andare a parlare con Annie.

Vorrei chiarire con lei e capirci qualcosa in questa situazione.

Sorridente mi avvicino alla porta,sento dei rumori strani,e quando busso nessuno mi risponde. Noto che la porta è socchiusa e decido di entrare.

Nel salone principale non c'è nessuno,ma sento dei gemiti? Un momento...

salgo le scale,con la terribile paura di quello che potrei trovarmi davanti.

BOOM.

Sento un rumore simile dentro di me.

Sento un forte BOOM,probabilmente è il mio cuore che è scoppiato o si è rotto.

Probabilmente sto sognando,o almeno lo spero,si,lo spererei tanto,ma non è così.

Annie e Peeta sono li,che scopano.

Lo definisco “scopare” perchè non è fare l'amore quello.

Sembra che l'unico che faccia qualcosa sia Peeta,Annie stà li..e un momento,piange?

NON ODIATEMI. Ma qualcosa doveva pur accadere...come tutte le storie poi andarà a finire bene..o forse no? 

"Tu mi ami vero o falso?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora