Capitolo I

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(MADISON BEER MELODY - MADISON BEER UNBREAKABLE)

Ed oggi è il primo giorno delle vacanze natalizie.. finalmente.. ci voleva un pò di riposo dalla scuola e da tutte quelle persone!!

Contenta di poter staccare dalla solita routine quotidiana, dopo scuola, mi dirigo a casa - come mio solito fare - con la bici. Le cuffie sulla testa sono il pezzo migliore; sulle note della canzone 'Melody di Madison Beer' felice e spensierata cammino con la bici tra il traffico che qui nella mia città è più frequente di qualsiasi altra cosa si possa incontrare.

Arrivo davanti casa. Lasciando la bici sul prato e abbassando le cuffie sul collo, entro in casa aprendo con la mia copia delle chiavi. "Sono a casa!" annuncio entrando e richiudendo dietro di me la porta. "Cara vieni è pronto!" si affaccia dalla cucina mamma. "Si, lavo le mani e arrivo." così mi dirigo verso il bagno e non appena fatto mi vado ad accomodare in cucina con i miei genitori per poter pranzare.

Mentre siamo tutti e tre seduti e mangiamo, noto i miei genitori scambiarsi uno sguardo insolito così mi soffermo ad osservarli: mio padre sembra fare segno a mamma di dovermi parlare e dire qualcosa d'importante. "C'è qualcosa che mi dovete dire?" chiedo incuriosita e inclinando leggermente la testa. "Si, Loreen.. dobbiamo dirti una cosa!" risponde lentamente papà. "Di cosa si tratta?!?" chiedo nuovamente. Papà e la mamma si scambiano un altro sguardo per poi tornare a guardare me con aria preoccupata: e la cosa non mi rassicura. "Cosa c'è??" chiedo ansiosa di sapere cosa succede. Mio padre da una spallata a mamma per farla parlare , "Per le vacanze di natale siamo stati invitati dai Fishel su in montagna." non appena conclude il mio sguardo rimane fisso su di loro e la mia bocca si spalanca.. Dopo poco riprendo conoscenza (per così dire) "E voi gli avete detto di no..vero?!?" il silenzio e i loro sguardi fissi su di me mi fanno comprendere che è tutto il contrario di quel che spero dicano. "Cara non potevamo dirgli di no.." dice la mamma. "E perché no!! Non avete pensato a me...?!?!" chiedo alzando I dalla tavola di scatto. "Tesoro sarebbe stato scortese da parte nostra rifiutare un invito simile." dice papà poi continua, "Certo poi che abbiamo pensato a te, solo che.. Non pensavamo inizialmente che sarebbe venuto anche Dylan. Ci dispiace cara" conclude facendomi infuriare ancora di più, perché sanno bene i miei che lui va ovunque va la famiglia.
Così mi allontano dalla cucina, "dove vai Loreen??" chiede la mamma seguendomi. "In camera mia dove posso stare tranquilla.. Almeno per oggi!" concludo chiudendomi dentro.
Mi butto sul letto provando a soffocare i miei gridi di rabbia nel cuscino.
'Come hanno potuto?!?' incomincia a pensare la mia testa. 'Non posso crederci che nonostante tutto i Fishel abbiamo nuovamente invitato noi... Dopotutto quello che è successo!! Con quale coraggio poi..'
I miei pensieri diventano molteplici nella mia testa.
Quando stavamo ancora insieme io e Dylan ogni anno i suoi genitori (i Fishel) ci invitavano a trascorrere le vacanze estive o natalizie nella loro casa al mare o in montagna. Ma anche adesso, che sanno benissimo tutti che non stiamo più insieme ci hanno invitati ad andare da loro. È come se ci volessero costringere a dover soffrire nel doverci vedere l'un l'altro. Odio questa cosa!!!
Così, prima di abbandonare ogni speranza rifletto e finalmente mi si accende la lampadina.
"Mamma papà!" corro da loro in cucina. "che succede Loren?!? " chiedono spaventati, forse per il mio modo di fare. "Stavo pensando che magari potete andare voi ed io rimarrò qui." propongo concludendo con un sorriso che nella maggior parte dei casi conquista i miei genitori. "Non se ne parla proprio! Tu vieni con noi." dice mamma. "Ma perché??" chiedo disperata. "Sei troppo piccola per restare qui da sola." continua papà. "ma potrei andare dalla nonna e qualche volta dalle mie amiche.. Non starei sola!" cerco di convincerli. "No non se ne parla!! Tu trascorrerà le vacanze con noi... Punto e basta!" conclude la mamma alzando la voce.
Purtroppo il mio piano non è andato a buon fine...
'mi tocca!!' penso disperata richiudendomi in camera mia. 'tutte a me!!' penso.
Ad un certo punto arriva una telefonata inaspettata: si tratta di Max.
" ehi Max!! "." Loreen, come stai?" "diciamo!" (rispondo scocciata buttandomi sul letto) "che succede?!? È anche finita scuola dovresti essere contenta??!" CSI dovrei!!.. Se perlomeno non avessi ricevuto brutte notizie! " (sbuffo)." Brutte di che tipo?!? " " Del tipo che mi tocca passare le vacanze su in montagna con la famiglia di Dylan!!". " cosa?!? Ma dici sul serio??" "si sul serio... " "O madre mia!! E come farai??" "cercherò di resistere per 2 settimane nonostante la troppa vicinanza con lui.". "beh per qualsiasi cosa puoi chiamarmi" "grazie Max, sei un vero amico.". "scusa ma ora ti devo lasciare perché devo uscire con mia madre.". "okay. Allora ci sentiamo. Ciao!". "Ciao" Chiudo la chiamata con il mio amico e già mi sento persa.. Non voglio partire con quelle persone?!?

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Il giorno seguente preparo le mie valige per il giorno successivo. Non avendo nemmeno molta voglia di partire afferro le prime cose che capitano e le butto nella valigia, così come capita. 

"Tesoro hai finito di..?" mia madre entra in camera mia e non appena nota quello che stavo facendo mi blocca. "Tesoro no così..so che non ti va di partire però ti prego di non fare così, se no mi toccherà stirarli di nuovo tutti." conclude sistemando lei i miei panni. "Ti prego posso rimanere a casa!! Ti prometto che farò la brava!!" lei si limita a fare cenno di no con la testa. "Ti chiamerò tutte le sere!!" cerco di convincerla ed inizialmente sembro esserci riuscita visto che si blocca pensandoci un attimo, ma poi... "No. Vieni con noi e basta! Non mi va di dovertelo ripetere altre mille volte!" risponde lei lasciandomi senza forse; sbuffo e mi butto sul letto.

"E poi mi vuoi spiegare perché ti da tanto fastidio venire con noi? ..Si è vero ci sarà anche Dylan, ma alla fine mica dovrete stare tutti i giorni insieme!" afferma mamma cercando di farmi sentire meglio. "Stai scherzando spero!! Io non voglio nemmeno vederlo..sicuramente mi rinfaccerà il fatto che l'ho mollato." sbuffo nuovamente.  "Io ancora non riesco a capire il perché l'hai lasciato..è un ragazzo così carino e dolce. Dove ne trovi uno così?" domanda lei. "Infatti.. dove ne trovi uno cosi." dico a voce bassa per non farmi sentire da mamma, ma... "Cosa hai detto?!?" ha sentito lo stesso. "No niente.. (mi alzo dal letto ) tranquilla continuo io." dico cercando di cambiare argomento. "sicura che non ti serva una mano??" chiede lei. "No, no ce la faccio da sola ora." rispondo e lei esce dalla mia camera lasciandomi sola con i miei pensieri.

I pensieri assalgono la mia testa e non riesco a pensare ad altro che a Dylan e a tutto quello che ci è successo.

_FLASHBACK_

"Ti amo!" dice Dylan sussurrandomi a filo dalle mie labbra. Il mio viso non riesce a nascondere la felicità che sto provando in questo momento: le guance s'infiammano diventando 2 pomodori ed un enorme sorriso compare sul mio volto rendendo anche lui sorridente. Le nostre mani s'intrecciano tra loro facendomi venire migliaia di brividi su tutto il corpo. Il suo dolce e leggero respiro sul mio collo, mentre ballavamo una delle tante canzoni lente al ballo della scuola. "Promettimi che staremo sempre insieme io e te..a qualsiasi costo!?" Chiede lui lasciandomi un bacio sul collo che mi fa respirare a tratti. "Si Dylan. Staremo sempre insieme e nessuno ci separerà!" sorrisi con finire per baciarlo. La serata più bella e magica di tutte insieme all'unica persona che davvero amavo e volevo al mio fianco.

LA SERATA PIU' MAGICA DI TUTTE....

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