(ALESSIA CARA SCARS TO YOUR BEAUTIFUL - JESS GLYNNE TAKE ME HOME)Una ventata di freddo invade la mia stanza riempiendo il mio corpo di brividi.
Avrei tanta voglia di non muovermi e rimanere in stanza, ma poi la mia attenzione viene catturata da qualcosa di bianco e candido che ricopre il piano della mia finestra; mi ci dirigo vicino e non appena mi affaccio noto che fuori è tutto bianco, ricoperto dalla neve.
"wowo!" esclamo euforica.
In fretta e furia mi cambio e mi dirigo giù con la voglia di uscire e divertirmi, come se fossi tornata a 5 anni.
Apro la porta di casa ed i miei occhi notano immediatamente il bianco che ricopre non solo il portico della casetta e l'erba che ormai non si vede più, ma gli alberi alti ed i suoi rami spogli e privi di foglie.Cammino affondando i piedi nella neve e cercando ci catturare con le mie mani quei piccoli fiocchi che continuano a cadere dal cielo. All'improvviso... mi sento come colpita da qualcosa di duro e freddo alla nuca, quando mi giro mi rendo conto di chi si tratta. "Scusami ma eri nella mia traiettoria!" dice Dylan con un sorrisetto. "Ah si?!?" dico cercando di preparare in fretta una palla di neve da lanciargli. Peccato soltanto che è riuscito ad evitarla.. "Ma che riflessi hai??" rido e lui appresso a me. Così incominciamo una guerra di palle di neve.
"Ehi ragazzi! " richiama la nostra attenzione Melinda, "Vi va di andare al lago?" chiede avvicinandosi e il fratello per infastidirla le tira una palla di neve in faccia.
"Si ..ma a che fare?" chiedo. "Si esatto...a che fare viso che l'acqua sarà congelata." ripete Dylan. "Andiamo a pattinare infatti!!" dice sicura lei. "Si, ma dove li prendiamo i pattini?" chiedo. "I nostri genitori hanno tutto nella soffitta, quindi sicuramente ci saranno anche dei pattini." risponde incamminandosi verso la baita Dylan.
Percorriamo il corridoio fino a fermarci vicino al muro; Dylan si allunga verso l'alto per afferrare un piccolo laccio da cui scende poi la scala. "E' un nascondiglio più che soffitta." dico sorridendo. Entrando mi rendo conto che fa più freddo di quanto non lo faccia già fuori.
Rovistiamo tra le scatole e la polvere alla ricerca dei pattini e finalmente.. "Eccoli! Li ho trovati!" esclama entusiasta Melinda tirandoli fuori da una scatola. Ma sono solo 2 paia?!?!" dice scontento Dylan. "Beh potremmo fare una volta per uno." dico sollecitandolo a venire ugualmente; a quanto pare ora non mi dispiace affatto la sua compagnia!
Percorriamo con il fuoristrada di Marck la strada che ci separa fino al lago. La distanza non è molta ma meglio percorrerla con la macchina che a piedi al freddo.
"Forza! Chi fa il primo turno sui pattini?" chiede Melinda. "Andate voi io intanto giro qui intorno." dico incamminandomi. "Lory se vuoi vengo con te??" mi dice Dylan. Gli direi molto volentieri 'SI' ma adesso come adesso preferirei stare un pò sola per riflettere e rilassarmi. "Ti ringrazio ma ho voglia di schiarirmi le idee." rispondo concludendo con un sorriso.
Mi incammino verso i fitti alberi ricoperti di bianca neve che continua leggera a cadere su di me accarezzando la mia pelle scoperta. Affondo leggermente i piedi nella neve e cammino sempre più lentamente, per godermi il paesaggio che mi circonda. E' tutto così perfetto come un dipinto appena fatto o uno scatto rubato . A volte penso che sarebbe fantastico rimanere a fissare il bello della natura che ti circonda e ti avvolge in eterno.
"Loreen!" mi sento chiamare dopo un paio di minuti da Melinda. "Eccomi ..arrivo." rispondo avviandomi verso loro. Lei mi porge i suoi patti e m'invita a pattinare al suo posto dicendo che è già stufa. L'indosso e mi avvio sul lago ghiaccio, che sembra talmente sottile che ho la paura di cadere nelle sue acque gelide. "Forza vieni Lory!" mi fa cenno Dylan di andare verso di lui. "Non hai paura che si possa rompere il ghiaccio sotto di noi?" chiedo continuando a fissare quel pavimento sotto ai pattini. "No ti preoccupare, non si romperà. Vieni ora!" mi afferra per una mano e mi spinge per poter pattinare insieme.
Sembriamo una coppia di cretini che non riescono a tenersi in equilibrio sui pattini troppo a lungo. Dopo qualche minuto Dylan cerca di fare lo sbruffone provando ad andare più veloce del solito fino a ritrovarsi col sedere a terra. Ridendo come non mai (quasi piangendo), lo aiuto a tirarsi su . "Lory!" mi ferma prendendomi per una mano e portandomi vicinissima a lui. "Si?" riesco a dire a malapena. "Sono felice che siamo tornati ad essere amici come ai vecchi tempi..davvero sono felicissimo di questo e questa vacanza insieme." dice sorridendomi. "A..anch'io ne sono felice!" dico leggermente balbettando e cercando di scappare da quella sua presa, ma mi blocca nuovamente, stavolta ancora più vicino di prima . "Cosa c'è?" chiedo fissandolo. "Nulla è che ..nulla." dice lasciando la presa e riprendendo a pattinare.
'Forse voleva dirmi qualcosa di importante?? O magari era solo per lasciarmi perplessa?!? penso tra me mentre lo osservo pattinare in lontananza.
"Dai ragazze su andiamo..è ora di rientrare o sulla strada troveremo il ghiaccio." Ci avverte Dylan mentre finisce di caricare le ultime cose in macchina. Lo guardo scrupolosamente in ogni suo minimo movimento e lui quando se ne rende conto contraccambia con un sorriso. Salgo in macchina e allaccio la cintura pronta a partire.
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🌹You're my Scar🌹
RomanceLoreen andrà a trascorrere le vacanze in montagna con la sua famiglia e quella del suo ex ragazzo. Le cose tra loro miglioreranno, ma poi non faranno altro che peggiorare, ... quando poi Max, un caro amico di Loreen, andrà a trovarla in montagna le...