tattoo ⚣

10

Jeongguk si sentiva in trappola, una trappola d'amore. Si lasciò andare incoscientemente all'abbraccio di Taehyung mentre le braccia di ques'ultimo avvolgevano il collo del corvino.

"Distruggimi," sussurrò Taehyung con una voce che fece eccitare Jeongguk ancor di più.

"Distruggerti?", ridacchiò, con occhi pieni di lussuria, "non ti distruggeró solamente, ma ti divoveró a tal punto che non rimarrà nulla di te."

Il dominante si slacciò velocemente i pantaloni, posizionando il suo pene eretto davanti all'entrata di Taehyung, "sei pronto?", chiese con un ghigno arrogante.

Merda. Si maledì mentalmente Taehyung, rabbrividendo quando sentì la profonda voce di Jeongguk.

"Ah!", strilló in panico, non riuscì nemmeno a ricomporsi che subito Jeongguk si spinse con forza dentro di lui. Il corvino chiuse gli occhi mentre le sue mani vagavano sulla pella liscia dell'altro, catturando le soffici e femminili curve del suo amato.

"Tae, sei così bello," disse Jeongguk tirando fuori il suo membro, affinchè solo il glande rimanesse dentro di lui, "troppo bello," ringhió Jeongguk, spingendo rudemente i suoi fianchi. Osservó il bellissimo tattoo sulla schiena di Taehyung, che raffigurava un toro, mentre cominció a spingere davvero lentamente, ma, allo stesso tempo, intensamente. Ad ogni spinta Taehyung cercava di soffocare un gemito.

"B-b-basta," lo implorò ma, dato che era troppo debole per reggersi da solo e la sua faccia era contro il tavolo, Jeongguk non potè sentire bene ciò che disse. Il corvino si chinò in avanti, continuando a spingere e baciando ogni piccolo uccellino lungo la spina dorsale di Taehyung.

"J-jeon, n-non p-posso più-"

"Zitto," ringhiò Jeongguk, spingendo i suoi fianchi più velocemente ma con la stessa forza, colpendo il fascio di nervi che fece perdere il controllo a Taehyung, "sai quanto ero incazzato quando mi hai ignorato e sei andato ad abbracciare Yoongi? Sai quanto ero incazzato quando hai vergognosamente attirato Minho con una tua semplice foto?"

Jeongguk stava spingendo così forte che il tavolo cominció a cigolare. Sia i testicoli che il membro eretto di Taehyung si sfregarono contro la superficie liscia del tavolo procuramdogli un piacere tremendo.

"Sto p-per v-venire!"

Un liquido bianco fuoriuscì dal membro del castano, che si sparse su tutto il tavolo nero. Inarcó la schiena gemendo dal piacere mentre si spinse indietro affinchè il membro di Jeongguk potesse arrivare più in fondo. Le gambe del castano cedettero completamente e Taehyung cadde a terra, respirando intensamente. Il suo intero corpo stava tremando a causa dell'orgasmo che aveva appena avuto.

"Tae."

Taehyung guardò in alto in direzione di Jeongguk con i suoi occhi confusi. Il corvino sedeva sulla sedia, con il suo cazzo eretto ed in bella mostra, "non abbiamo ancora finito e lo sai."

Si alzò esausto dal pavimento con le gambe ancora tremanti. Quando fu abbastanza vicino a lui collassò sul pavimento prendendo velocemente in bocca il suo joystick.

Jeongguk tirò un sospiro di sollievo mettendosi comodo sulla sedia mentre si godeva il pompino che Taehyung gli stava facendo. Dall'altra parte, l'altro stava cercando in ogni modo di ficcarsi in bocca l'enorme cazzo del boss mafioso, rilasciando dolci miagolii. Della bava scese giù dall'angolo delle labbra del castano mentre continuava a far girare la sua lingua sul glande di Jeongguk.

Il ragazzo gemette, chiudendo gli occhi per il piacere che Taehyung gli stava procurando e mordendosi il labbro inferiore. Senza alcun preavviso, un liquido caldo e bianco fuoriuscì dal membro di Jeongguk, spargendosi su tutta la faccia del castano. La sostanza appiccicosa scese giù dal viso di Taehyung mentre questo si leccó le labbra, cercando di catturare lo sperma che riusciva a raggiungere con il muscolo viscido.

Jeongguk afferrò l'esausto Taehyung per le ascelle e lo posizionò sul suo grembo. Col suo pollice, pulì via il liquido in eccesso dal suo viso, "hai imparato la lezione?", ed il castano annuì bacinado i due marchi che aveva fatto precedentemente a Jeongguk, "si."

"Non è vero, è così?"

Taehyung ridacchió, mordicchiando i succhiotti, "come lo sai?"

"Non sono mica stupido," lo derise ma lasciò comunque fare a Taehyung tuttó ciò che gli pareva, mentre si preoccupava solamente di coprire il corpo di quest'ultimo con il suo lungo cappotto.

"Mi sento speciale," disse dolcemente Taehyung abbottonando i pantaloni di Jeongguk.

Perché lo sei.