Partiamo dall'inizio.
Tutto iniziò cinque anni fa.
Eravamo soli ragazzini di quattordici anni con un mondo nuovo e diverso aperto davanti a noi.
La mia scelta fu un liceo.
Un liceo che ero convinta di fare, anche se con il passare degli anni ebbi qualche ripensamento, un liceo che adesso è nel mio cuore.
Liceo delle scienze umane, 5B.
"Ragazzi l'ultimo anno, il quinto anno è da VIVERE. Si arriva l'ultimo giorno con la consapevolezza che non vuoi più andartene da lì. Vuoi il solito banco, i soliti libri noiosi, i soliti prof stronzi, la solita ansia, vuoi tutto con te. Perché è la tua abitudine, la tua vita, e non puoi farne a meno"
Sono le 00:53 e non chiudo occhio.
Sto in pensiero, sto pensierosa, ed è la sensazione più bella che possa provare.
Domani inizia l'esame, la prima prova della nostra tanto attesa maturità.
Aspettiamo con ansia anche il giorno della cerimonia, il lancio dei capelli e le foto.
Addio solito autobus alle sette del mattino con l'alba testimone. Addio colazione mattutina nel solito bar, addio lunghe ore ad aspettare l'autobus, sotto la pioggia di gennaio, sotto il sole cocente di maggio. Addio banchi, dove c'erano scritti i nostri nomi, addio corridoi onorati delle nostre passeggiate nelle ore di matematica, addio intervallo, addio sciopero, addio ritardi, addio scuola superiore, sei stata la nostra mamma, la nostra nemica, la nostra amica.
La 5B, la classe più bella di tutto l'istituto dicono i nostri prof. Tutte ragazze. Addio prof Esposto che con le tue lamentele portavi ad un imminente suicidio mattutino, ma sei stata una mamma per tutte noi. Addio prof Di caro, il nostro unico prof maschio.
Addio a tutti coloro che hanno fatto di questa 5B una famiglia.
Sono momenti bellissimi, momenti che vanno scritti su un muro, vanno recitati, vanno onorati e vissuti sulla pelle sempre.
La notte prima degli esami è un peso, ti schiaccia fin quando la luce del mattino non ti avvisa che si avvicina la tua prova.
Scrivi scrivi... E sono già le 00:59. La sveglia puntata alle 6 e niente sonno.
Caro quinto anno, sei stato con noi fino alla fine.
Si apre con la solita ramanzina dei prof che ci raccomandano di studiare fino a giugno tutto senza tralasciare nulla perché altrimenti non saremo ammessi all'esame e si evolve così:
- compiti in classe, cazzo non ho studiato, salto il giorno di scuola, recuperi, e va male comunque.
-Interrogazione di Filosofia , oddio 😱 non ho fatto nulla, non entro in classe, piove, sono pazza.
-Domani ponte, e prendiamoci tutta la settimana, no?
- la prof che urla il perché non hai studiato, e tu dici: è morta la nonna.
Quante nonne morte avrò? Povere...
-Ordiniamo dolci e facciamo la festa, ci stuffa fare l'ora d'inglese.
-Organizzarsi per la gita, e nessuno ci va. 500€, siamo povere.
-Organizzarsi per i turni dell'interrogazione d'inglese, ognuno si fa i cazzi suoi, saltano i turni, salta tutto, e ritorno il due sul registro a giugno! 😱😱
- le minacce di non ammissione, e tu continui a non studiare comunque.
-organizzarsi per la cena di fine anno, finisce a tirata di capelli ma riesce tutto.
Truccarsi a casa dell'amica, ormai patentati andiamo in macchina, musica alta, sigaretta, fumo denso, tacchi, sembriamo dice di Hollywood, le prof non ci riconosco, inizia la festa.
-Mangiamo, balliamo, facciamo il trenino, balli di gruppo, torta, foto, di nuovo dolci, di nuovo foto, rose, regalini, ubriache. La notte della cena di fine anno ❤
-9 giugno 2018, ultimo giorno. Ancora un sacco di materie da finire, non portate al termine. Tutte senza libro, borse e zaini cariche di acqua(?), Sì c'è la festa dell'acqua in tutta scuola, pistole d'acqua, bottiglie, inizia la battaglia. Non passa nemmeno mezz'ora e siamo già bagnate dalla testa ai piedi, i prof urlano, i bidelli sono disperato, sull'orlo di un esaurimento nervoso con le scope tra le mani, il vicepresidente suona la campana d'allarme, ci buttano fuori dall'istituto a tutte le classe.
Chiudono il cancello, inizia una vera e propria rivoluzione.
Fuori, davanti la scuola, migliaia di " maturandi" continuano con l'acqua, lotte continue, urla infinite, rincorse, momenti indimenticabili ❤❤
Gli ultimi saluti.
Ultimi momenti.
E adesso ragazzi...
Un imbocca al lupo a tutti colore che come me, stasera, notte prima degli esami, 01:10, 20 giugno del 2018,non riescono a dormire, e non perché il fratellino che sta sotto russa come una motozappa, perché domani ci sarà l'esame. La prima prova, ed è un ansia bellissima cavolo!
Vivete questi momenti, vivete tutto perché non verranno più.
Siate maturi.
Siate donne.
Siate uomini.
Siate coloro che vogliono cambiare il mondo.
Siate artisti.
Siate poeti che cantano la vita.
Nel bene , nel male, e nella sua doppia faccia.
Siate sonnambuli stanotte.
Siate insonni.
Siate tutte le emozioni che esistono.
Non c'è cosa più bella.
Buona notte prima degli esami.
Clara
20-Giugno- 2018 💖💞💖💞💖💞💖
