赤血球愛- Ereri

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Levi's p.o.v.
 
Eren si sedette di fronte a me per ascoltare la mia storia.

<La mia famiglia da sempre fa parte di un associazione. Puoi definirla un associazione segreta anche se non è proprio tale. Io, fin da quando sono nato, né faccio parte perché, essendo che tutti gli Ackerman devono esserne parte, fui costretto dai miei genitori. Io ero piccolo perciò a quel tempo non capì bene cosa servisse e cosa facesse questa associazione. Solo qualche anno fa ho compreso a pieno tutto il suo significato.

Questa associazione è stata ideata da tre persone portatrici di tre cognomi differenti: Ackerman, Jeager e Phantomhive. Tutte le persone nate successivamente alla creazione di questa associazione che portavano uno di questi tre cognomi avrebbero dovuto farne parte, perciò anche tu Eren.

Il motivo della creazione di questa associazione invece è più complicato perché ognuno di questi tre creatori aveva un obbiettivo e una motivazione differente. Alla gente che , per loro sfortuna, venne a conoscenza dell'associazione fu detto che era nata per proteggere le persone più deboli. In parte ciò era vero perché catturarono diversi criminali pericolosi però sotto sotto c'era dell'altro. Venivano fatti esperimenti brutali sui bambini, facevano riti satanici con conseguenti sacrifici di sangue, torturavano i prigionieri, coloro che si arruolavano a questa associazione dovevano subire trattamenti disumani per diventare più forti e rinascere come "combattenti veri". Queste probabilmente sono soltanto una parte delle migliaia di brutalità che fecero.

Se te lo sai chiedendo, ora sono diminuite le persone all'interno dell'associazione che continuano a seguire questi riti però sono rimaste e nelle viscere dell'associazione vengono ancora eseguite tali brutalità.

A me, purtroppo, fu eseguito sulla mia stessa pelle un esperimento mentre Ciel fu il sfortunato protagonista di un rito satanico e soltanto grazie a Sebastian si salvò altrimenti ora farebbe parte delle innumerevoli persone che non ebbero la sua stessa fortuna.

Però ora parliamo di te. I tuoi genitori deciso di tenerti fuori da questa associazione, nascondendoti da tutti quanti. Non volevano che anche tu subissi tali trattamenti. Purtroppo però non riuscirono tenerti all'oscuro dall'associazione per sempre.

Eren i tuoi veri genitori non sono questi, non sono quelli che ti hanno ripudiato per le tue idee, non sono quelli con i quali ho parlato, questi qui sono soltanto dei genitori sostitutivi ai tuoi con falsi nomi e cognomi giusto per non farti insospettire. Ti elimarono la memoria per farti vivere ancora qualche anno nella normalità affidandoti a queste due persone incompetenti. I tuoi veri genitori in questo momento staranno urlando dal dolore perché, essendo stati presi dall'associazione, saranno venendo sottoposti alla torture più spietate per cercare di strappargli qualche parola sulla tua posizione.

Io , essendo venuto a conoscenza di te solo poco tempo fa, ho deciso di aiutarti per portarti via dai tuoi crudeli falsi genitori che a breve, data la loro stupidità, si sarebbero fatti scoprire dall'associazione. E in parte è successo. Per questo ho chiamato Ciel, per aiutarci a ritrovare i tuoi genitori e per far smettere tutte queste crudeltà. L'associazione ora ti sta cercando e persone come Erwin, uno degli inviati dell'associazione, persone che non posseggono uno dei tre cognomi ma che fanno comunque parte dell'associazione grazie alle loro amicizie, arriveranno per cercarti. >

Guardai la faccia di Eren. Sconvolto era soltanto un modo per banalizzare la situazione. Scoppiò a piangere e si gettò su di me cercando un po' di conforto soffocando i singhiozzi sul tessuto dei miei vestiti. Io per cercare di tranquillizzarlo lo abbracciai di risposta.

Feci cenno a Ciel e Sebastian e loro capirono subito, uscendo dall'appartamento di Eren e andando nel mio.

Lo portai più vicino a me, sussurrandogli all'orecchio parole di conforto ma non sembrava che volesse cessare di piangere. Allora lo lascia fare, coccolandolo e abbracciando cercando in qualche modo di stargli vicino con il proprio spirito, aspettando che si sfogasse del tutto.

Dopo ben dieci minuti sentì che i singhiozzi di Eren erano cessatti e notai con piacevole sorpresa che si era addormentato.

Lo presi in braccio e lo portai sul suo letto adagiandolo delicatamente sulle coperte profumate di lavanda per poi distendermi accanto a lui beandomj del suo respiro tornato regolare.

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Secondo capitolo nello stesso giorno, incredibile vero?

Spero che lo abbiate notato ma ho cambiato titolo alla storia. Il titolo iniziale era solo provvisorio e mi piaceva per niente. Il significato del nuovo titolo lo saprete solo alla fine della storia ( so di essere sadica).

Detto questo buona notte 😘