•Love Therapy• ||YOONMIN||

•I8•

Le lacrime uscirono a fiotti dai suoi occhi, mentre sua madre lo abbracciava teneramente.

Lei più di tutti sapeva quanto valesse per Hoseok il suo sogno.

Era l'unica cosa che lo faceva andare avanti, proprio per questo, dopo la notizia, cercò di non lasciare mai da solo il figlio, non voleva che la devastazione che provava dentro gli facesse del male.

Lei provò con tutta se stessa a rendere nuovamente felice il figlio e ciò non passò inosservato agli occhi di lui.

Per lei pretese di sorridere anche se nel profondo era ferito, non voleva che la sua tristezza contagiasse la sua unica ancora di salvezza, avrebbe salvaguardato il sorriso di sua madre come se fosse la cosa più preziosa esistente al mondo ed effettivamente per lui, lo era.

Però non era tutto finito, il dottore aveva accennato ad un intervento che avrebbe potuto sistemare le cose.

O peggiorarle.

Hobi era speranzoso nella riuscita dell'intervento e perciò decise di sottoporsi ad esso.

I mesi successivi all'operazione furono un inferno, Hoseok era costretto su una dannatissima sedia a rotelle ed il dolore che provava era straziante.

Gli antidolorifici servivano a ben poco, il ragazzo sentiva il suo arto inferiore bruciare ad ogni più piccolo movimento, anche se involontario, ma il dolore più acuto era nel suo animo, si sentiva spezzato.

Solo allora capì una cosa: nulla fa più male di una falsa speranza.

La vita divenne insoddisfacente e dolorosa per il ragazzo, anche quando ricominciò a camminare sulle sue gambe, questa sensazione di sofferenza non lo abbandonò.

E come per molti altri adolescenti, il dolore parve talmente insopportabile che la morte pareva l'unica soluzione.

Tentò il suicidio ma non ebbe abbastanza coraggio per ingurgitare le numerevoli pillole necessarie ad un overdose.

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