Yoongi riuscì a raggiungere la stanza di Jimin, ma fu inutile.
Il ragazzo si era già chiuso a chiave all'interno del bagno e di certo non aveva intenzione di permettere a qualcuno di entrare.
-Jimin, aprimi.- ordinò il maggiore sbattendo i pugni sulla superficie lignea della porta.
-va via, Hyung- singhiozzò il ragazzo, inginocchiato di fronte alla tazza del gabinetto.
Alle orecchie di Yoongi, però non arrivò altro che una richiesta d'aiuto da parte del giovane.
-ho detto: aprimi.- sbottò, tirando un altro calcio.
Ma Jimin continuò a singhiozzare fra i conati di vomito autoindotti.
-Jimin, se non apri questa maledettissima porta, la butto giù!- urlò ancora il più grande schiantandosi contro alla porta.
-Vattene.- gridò di rimando l'aranciato.
-No.- rispose accasciandosi contro la porta.
-Jiminie, apri la porta, per favore.- domandò Yoongi con entrambi i palmi poggiati su di essa.
Non sapeva il perché stesse facendo tutto ciò, normalmente avrebbe rinunciato dopo il secondo rifiuto, eppure adesso, proprio non riusciva a lasciare il ragazzo in difficoltà.
Forse per la tenerezza con cui, poco prima, gli aveva chiesto di non andarsene, non ne aveva idea, eppure sapeva di non riuscire a star lontano da Jimin.
Non disse altro, rimasero entrambi in silenzio, schiena contro schiena, separati solo dal legno della porta.
Nessuno dei due proferì parola, Yoongi si limitò a scrivere.
Egli strappò una pagina del suo amato quaderno ed iniziò a scriverci sopra delle parole dedicate a Jimin.
Quest'ultimo, inizialmente, credeva che il suo Hyung se ne fosse andato, ma si ricredette quando senti il rumore della carta che si strappava e della penna che poggiava su essa.
Si assottigliò contro la porta tentando di capire cosa stesse facendo Yoongi, ma nulla, non riusciva ad udire neanche un sospiro da parte sua.
-Hyung?- chiese poi quando sentí i passi del ragazzo dirigersi verso l'uscita.
Probabilmente si era stancato di assecondare il ragazzo.
Non sono tanto convinta di come si sta sviluppando la storia, ew.
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•Love Therapy• ||YOONMIN||
عاطفيةPaura. Ansia. Vuoto. Erano queste le sensazioni che accompagnavano Yoongi anche solo durante una semplice conversazione, si sentiva come se una sola parola sbagliata avesse potuto disintegrarlo, distruggere il suo essere sin dalle radici, perché inf...
