Ciao madre

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"Io e la mia famiglia siamo i primi vampiri della storia. Vivevamo in una vecchia cittadina vichinga nota adesso come Mystic Falls. Questa cittadina era popolata dai lupi mannari, e se in un primo momento vivevamo tutti nella più totale tranquillità, dopo non fu più così. Durante la luna piena, mio fratello Niklaus e nostro fratello più piccolo Henrik, andarono di nascosto a guardare i lupi che si trasformavano e quest'ultimo viene ucciso da uno di loro. Mia madre, dunque, si sentì costretta a trovare una soluzione per far sì che ciò che era accaduto non accadesse nuovamente. Così creò una nuovissima specie, quella dei vampiri. Io e i miei fratelli godevamo dei privilegi che la nostra natura da Originali ci concedeva. Io cercavo sempre di mantenere un tono aristocratico, fingendo una parvenza di umanità. I miei fratelli erano una via di mezzo: persino Rebekah sapeva fermarsi quando doveva. Ma Niklaus no. Niklaus era il più affamato di tutti. Amava vivere nell'eccesso. Non oso nemmeno raccontarti ciò che ha fatto quando ha scoperto che poteva sciogliere la sua maledizione. Nostra madre,quindi, voleva trovare una soluzione al danno che aveva fatto: ma l'unica soluzione è ucciderci tutti. Per questo oggi è qui."
Questo è il racconto di Elijah rispondendo, così, alla domanda di Hayley.

Hayley: non avete un modo per fermarla?
Domanda Hayley guardando il biglietto con l'invito da parte della madre Originale
Elijah: come vedi, neanche la morte può fermare Esther. Si gira verso Hayley tenendo ancora le mani nella tasche dei suoi pantaloni
Hayley: ma così Hope rischierà di non avere più un padre. E poi voi Mikaelson siete l'unica famiglia che ha..
elijah: ti prometto, che Hope avrà sempre una famiglia. Durante queste parole Elijah accarezza il viso a Hayley e quest'ultima con la sua mano accarezza la mano di Elijah.
Elijah: tu e katherine resterete qui a casa con Hope. Non sappiamo ancora quali sono gli obbiettivi di mia madre e quindi è meglio tenersi pronti. In quel momento nella stanza entra Klaus.
Klaus: fratello sei pronto? Dobbiamo andare.
Elijah da un veloce bacio in fronte ad Hayley ed esce dalla stanza con klaus.
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Elijah e Klaus si dirigono verso il cimitero. Elijah ha convinto Niklaus a non passare subito alle maniere forti. Una volta arrivati lì si ritrovano davanti due stregoni e una strega. Sconosciuti all'apparenza, ma nei corpi di quei tre stregoni vi sono: la Strega Originale Esther, e i due figli Finn e Kol nonché i fratelli di Elijah e Klaus.
La madre, alla vista dei sui figli, sorride e inizia a parlare.
Esther: è bello rivedervi elijah e niklaus
Niklaus, al solito poco carino, risponde in modo sarcastico
Klaus: davvero? Per noi non è così cara madre
Finn: non sei cambiato di una virgola, fratello.
Kol: lascia stare finn, Niklaus è carino solo con il suo bourbon
Elijah: e tu, Kol? Ti sei messo nelle braccia di nostra madre? Punta i due diti della mano sinistra contro Kol
Kol: nostra madre non ha la mania di pugnalarci solo quando si stanca di noi o ha una giornata storta. Ribatte contro Kol
Klaus: ma nostra madre ha istinti omicidi nei nostri confronti, non ricordi.
E continuano così ancora per qualche minuto, a discutere su chi sia il mostro della situazione. Su chi ha ragione e chi no. Su chi sia il più fedele della famiglia e chi meno.
Esther: adesso basta, figli miei.
Li interrompe Esther alzando il braccio in avanti
Esther: Finn, Kol.. vi avevo detto che doveva essere una serata tranquilla senza ricorrere alle discussioni pesanti.
Elijah: non so perché ma le tue parole non mi convincono
Esther: e Rebekah dov'è?
Elijah: Rebekah è in giro per il mondo
Klaus: possiamo passare al succo di questa serata?
Domanda klaus impaziente di andarsene
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-intanto a casa Mikaelson
Hayley: Katherine ti prego, aiutami!
Dice Hayley con un tono disperato
Hayley: KATHERINE!
Dal balconcino della casa sbuca Katherine con un'espressione annoiata
Katherine: ti sembro una babysitter?
Si rivolge a Hayley con un tono ironico
Hayley: prendila un secondo, devo fargli il latte.
Katherine alza gli occhi al cielo e contro voglia spinge le braccia verso Hope
Katherine: da qui!
Katherine prende in braccio Hope e inizia a dondolarla e a fare versi strani con la bocca.
Katherine: piccola cosa strana, guai a te se mi vomiti addosso. Sai quanto costano i vestiti che indosso?
Hope inizia a piangere
Katherine: e adesso perché piangi? Attenta a non sbavarmi.
Katherine: OOOOH HAYLEY! MA VUOI DARTI UNA MOSSA?
Dalla cucina Hayley risponde con un tono seccato dicendo che sta per arrivare
Hayley: eccomi! Dammi a me!
Katherine: dove sono le domestiche? Dovevamo preparare loro il latte.
Hayley: ti ricordo che solo 10 minuti fa le hai praticamente quasi dissanguate e ancora stanno cercando di riprendersi.
Katherine: avevo fame
Hayley: anche troppa a quanto vedo, visto che tre sono in  fin di vita e una l'hai uccisa.
A interromperli è il telefono di Katherine.
Katherine rimane per un po' fissa a guardare il numero sul telefono
Hayley: sono Elijah e Klaus?
Katherine: no *fa un respiro profondo*
Ciao Stefan.

P.v. Katherine
A katherine arriva una telefonata nel suo cellulare. Per un momento si limita a guardare il numero, a bocca aperta, quasi non ci crede. Hayley prova a domandargli se stesse bene. Dopo qualche attimo Katherine realizza e risponde a quella Telefonata.
*chiamata tra Stefan e Katherine*
Katherine: ciao Stefan. risponde con un tono secco.
Stefan: Katherine..
Hayley intuendo di quanto sia importante quella persona, fa segno a Katherine che sta andando via.
Katherine: Stefan..
Stefan: come stai, Katherine?
Katherine: oh, beh, tutto bene! Al solito, non ci si annoia mai. Tu?
Stefan: un po' incasinato, ma cerco di resistere. * c'è qualche attimo di silenzio da parte di entrambi ma poi Stefan scioglie l'imbarazzo*
Stefan: sai in realtà ti ho chiamato perché sono in una grave situazione: sono solo e non riesco ad uscirne in nessun modo. Non mi interessa tanto uscirne, ma  vorrei incontrarti prima che sia troppo tardi. In base alle circostanze in cui mi trovo, dovrei morire a breve. Voglio rivederti, prima che questo accadi. * dice Stefan tutto di un soffio*
Katherine: dove ti trovi?
Stefan: nel Mississippi, mi trovo in luogo dove non vi è accesso alla magia. Per un po' sono al sicuro.
Katherine: domani mattina all'alba sarò lì.
Stefan: Grazie Katherine!
*katherine stacca la chiamata e corre da Hayley*
 
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Cimitero di New Orleans
La serata continua anche per i Mikaelson.
Elijah cerca di mantenere un tono calmo anche se sembra diventato impossibile.
Kol e Finn continuano a stuzzicarli continuamente e Klaus ha perso quasi del tutto la pazienza.
Klaus: madre, potresti tenere a bada il tuo caro Finn?
Dice Klaus mentre mostra il suo lato da lupo
Esther: possiamo mantenere la calma? Finn smettila! Klaus le zanne tienile nascoste.
Elijah: quindi madre, tornando a noi! Tu vuoi mettere le anime dei tuoi figli in corpi umani, ho capito bene?
Dice Elijah con un tono sarcastico finendo con un piccolo sorrisetto
Esther: umani o stregoni! È un'alternativa alla  morte.
Klaus: e secondo te, secondo voi anzi, dopo secoli in cui ho cercato un rimedio alla maledizione con cui, cara madre, mi ci hai costretto a vivere..credete davvero, ora che sono l'ibrido originale, il re della città, io accetti questa proposta?
Esther: non farmi ricorrere alle maniere forti
Elijah: nessuno di noi accetterà questa assurdità, cara madre.
Esther: avete tempo fino a domani pomeriggio. Potete andare adesso.
Klaus: non ti aspettare altri incontri di famiglia mammina.
Detto questo Elijah e Klaus in un lampo scompaiono.
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Katerina Petrova e gli Originali Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora