Normale giornata al palazzo Mikaelson

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La festa era finita, e il giorno seguente ebbe inizio la nuova vita da monarchi.
Hayley era ancora sconvolta dall'accaduto della notte precedente. Aveva bisogno di parlare, ma l'unica persona con cui poteva farlo era occupata a schiaffeggiarsi con il Re di New Orleans.

Katherine: si intona perfettamente con la moquette della mia stanza.
Dice Katherine irritata, mentre con un mano tiene uno stupido calice in oro *motivo per il quale Katherine e Klaus stanno litigando* e con l'altra mano cerca di tenere fermo Klaus che evidentemente ha cercato di attaccarla.
Klaus: non diciamo stronzate! Afferma lui sistemandosi la camicia che era stata stropicciata precedentemente da katherine.
Klaus: il Re ha l'onore di conservare il calice medievale. Io sono nato nel medioevo. Tu non sai nemmeno che cosa sia il medioevo.

 Tu non sai nemmeno che cosa sia il medioevo

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Afferma alterato più che mai.
Katherine: fammi pensare.. si tratta di un paio di stivali con il tacco?
E continuano così finché non li interrompe Elijah, che con una velocità pazzesca, prende il possesso del calice.
Elijah: Visto che i Sovrani di New Orleans non riescono a prendere decisioni senza strapparsi gli organi a vicenda, allora le prenderò io.
Elijah guarda prima il calice, e poi Katherine e Klaus, con uno sguardo poco piacevole.
Elijah: lo metterò nella stanza di Hope. E se non resta lì, vi chiuderò all'interno di un muro per alcuni decenni.
Klaus: ed ecco il nobilissimo Elijah! Klaus si alza da terra con un sorriso poco divertente.
Klaus: sempre lui a prendere le decisioni giuste, anche per mia figlia. Magari finirà con chiamare te Padre.
E detto questo gli mette una mano nella spalla e poi va via, lasciando spiazzato il fratello.
Katherine: tuo fratello impazzisce ogni giorno che passa. Ora pensa che tu possa rubargli la figlia.
Katherine si siede nel divano al fianco di Elijah.
Elijah: vorrei tanto che non la pensasse in questo modo. Vorrei che mi vedesse come il suo più grande alleato, e non come il suo peggior nemico.
Afferma lui deluso dalle parole di Klaus.
Katherine lo guarda con compassione e poi appoggia una sua mano nella gamba di Elijah per dargli conforto.
Katherine: il grande allettato di Klaus è Klaus. È questo che ho capito nell'arco di quest'anno passato con lui.
Elijah: non ripone fiducia in noi che siamo la sua famiglia.
Katherine: Che tu ci creda o meno, non avevo mai capito il legame della famiglia finché non ho conosciuto voi. Voi Mikaelson potrete sempre farvi del male l'un l'altro, ma quando si tratta di proteggervi, diventate tutti feroci. Non permettete a nessuno di farvi del male. Voi combattete. Non c'è definizione migliore di Famiglia.
Katherine strofina una mano nella schiena nel nobile Elijah in segno di conforto.
Poi si alza e Elijah fa lo stesso. Stanno entrambi per andarsene dal salotto del palazzo, che quest'ultimo fa una domanda.
Elijah: hai visto Hayley oggi?
Domanda lui con un tono esausto, fermando Katherine che stava salendo le scale.
Katherine: l'ho vista poche ore fa, di sfuggita. Ero impegnata a strozzare tuo fratello. Stavo andando da lei, comunque.
Elijah annuisce e poi va via.
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Katherine entra nella stanza di Hayley. La vede intenta a cambiare il pannolino alla piccola Hope.

Katerina Petrova e gli Originali Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora