5. Tu?

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Seguendo l'indirizzo arrivai a destinazione per la consegna.

La villetta non era piccola ne imponente, aveva muri chiari e due finestre sulla facciata anteriore

L' erba del giardino di un verde brillante come il colore degli occhi di Samantha.

Ma che cazzo stai dicendo coglione levatela dalla testa.

Mi ripresi da quei pensieri e suonai alla porta.

Sam

Luke si alzò per andare ad aprire.

La sua espressione non appena aperta la porta fu impagabile.
"cosa ci fai tu qui?"

"ho una consegna di due pizze"

spalancai gli occhi sentendo quella voce.

Mi precipitai alla porta e oltre agli occhi spalancai anche la bocca.

"Tu?"

Lui spostò lo sguardo sui miei occhi, volevo sciogliermi.

Era in divisa, indossava una camicia gialla con il logo della pizzeria e un paio di pantaloni color cachi.

A coprire i suoi ricci scuri c'era un cappellino giallo bordato di arancione con al di sopra ancora una volta il logo.

Le luci del crepuscolo illuminavano lievemente il suo viso con una luce rossastra che delineava i suoi tratti.

Le lentiggini brulicavano sul suo naso e sulla parte superiore delle guance leggermente arrossate per via del calore della tarda estate

Solo alla fine notai che teneva stretti due cartoni di pizza tra le mani.

Richie

Ed eccola lì la ragazza a cui avevo pensato per ore.

I nostri sguardi si incrociarono, scatenando in me una miriade di emozioni.
Richie ma ti senti quando parli?

Feci un' ipercettibile sorriso e la esaminai.

I suoi occhi verdi brillavano per via della luce,le labbra rosee liavemente dischiuse, il viso era incorniciato dai capelli castani un po' spettinati che le arrivavano più o meno a metá schiena.

Indossava una grande maglietta blu che le arrivava a metá coscia con, al di sotto, un altrettanto grande paia di pantaloncini da basket bianchi.

Notai con piacere che non indossava il reggiseno sotto la maglia, infatti si potevano notare i capezzoli
Oh cazzo

Ghignai

Il tizio al suo fianco lo notò.

"quanto ti devo?"
disse acido mettendo un braccio intorno alle sapalle di Samantha.
Che nervi

"12$"

Me li porse e io consegnai i due cartoni e prima di andarmene dissi "un consiglio,prima di fare le vostre cose da fidanzatini mangiate la pizza altrimenti si raffredda"

"ma che? no...Luke è il mio migliore amico"
si affrettò a dire la mora.

Un leggero senso di solievo mi pervase
ma che cazzo?

Mi girai e mi diressi alla macchina lasciandoli entrami sbigottiti sulla soglia di casa con due pizze ormai fredde tra le mani.

Play with me |Richie Tozier|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora