7. Allora è un vizio

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Era la seconda ora, chimica.
Presi posto vicino a Luke nel laboratorio; appena entró la professoressa accompagnata dal preside, in classe scese un silenzio tombale.

"Bene ragazzi benvenuti nel nuovo anno in questo istituto, come sapete uno dei valori di questa scuola è l'accoglienza, detto ciò vorrei presentarvi i vostri nuovi compagni che arrivano dalla Timber Hight dichiarata inagibile in seguito ad atti di vandalismo.
Questo studenti verranno appunto ospitati in questa scuola per il resto dell'anno scolastico"

Detto questo una decina di ragazzi e ragazze entrarono in aula, "schierandosi" davanti alla lavagna in attesa che gli venissero assegnati i posti a sedere.

Li scrutai una le ragazze erano quasi tutte vestite in modo succinto, notai una bionda finta e abbronzata fare gli occhi dolci a Luke
Gli tirai una gomitata nelle costole lui mi guardó storto.

A volte penso che gli uomini ragionino col cazzo.

Rispose a sua volta con una gomitata ,lo incenerí con lo sguardo

"Sei un manesco testa di culo"
"Non ci credo" bisbilglò sbigottito
"Cosa?"

Cercai di guardare nella stessa direzione in cui guardava lui.

Ed eccola lí...
Un' ammasso informe di ricci scuri.

Allora è un vizio

Sbuffai
"Ci perseguita"disse Luke

Sbattei la testa sul banco facendo un rumore sordo.

"Va tutto bene signorina Scott?"disse la prof.

Alzai la testa di scatto tutti gli occhi erano puntati su di me anche gli occhi del corvino.
Sono sicura di essere diventata paonazza.
"S-si signorina Smith".
Luke ridacchiava e io volevo scomparire.

Salve.
Ho il blocco dello scrittore, non ho molte idee ora.
Forse la lasceró in sospeso per qualche settimana.
O forse la continuerò una volta arrivata al mare, la spiaggia mi da molta ispirazione .
Comunque vorrei in po piú di supporto da parte vostra...
Facciamo cosí a 5 stelle la continuo.

Play with me |Richie Tozier|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora