26. al solito posto <3

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RICH POV

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RICH POV

Tornai a casa stremato dopo l'ultimo turno al lavoro.
Forse avrei dovuto rinunciare, lavoravo come un cazzo di mulo e venivo pagato una miseria

Ma questo ed altro per aiutare Mamma.

La trovai addormentata sul divano, con i soliti antidepressivi appoggiati sul tavolino al centro del salotto

Da quando papà era morto non era stata più la stessa, ma erano passati più di 11 anni, vivere nel passato la stava lentamente uccidendo

Mi avvicinai silenziosamente, la coprì con la coperta e spensi la tv

Sistemai la cucina e lavai i piatti che aveva lasciato nel lavabo

Alla fine mi diressi in camera mia, feci una doccia e mi buttai a letto

Prima di sprofondare nel sonno sorrisi

Ero stanco, pieno di problemi ma ero felice, come non lo ero da moltissimo tempo

Ero felice grazie a lei

Sam.

Una notifica del mio cellulare mi fece trasalire, sbattei un paio di volte gli occhi dopo aver letto il messaggio appena ricevuto.

Il mio cuore fece un sussulto a e si appesantì nello stesso momento.

-Rich sto tornando in città, non vedo l'ora di saltarti addosso, ti aspetto domani sera al solito posto <3-

merda, questa non ci voleva

SAM POV

"e niente, alla fine ci siamo baciati" disse con nonchalance Luke per poi sorseggiare tranquillamente il suo frullato

"VI SIETE BACIATI?" per poco non rovesciai tutto il contenuto del mio bicchiere adosso al mio migliore amico.

"non urlare idiota, ci stanno guardando tutti"

mi girai e costatai che ci stavano fissando davvero tutti nel bar, sorrisi imbarazzata.

"vi siete baciati?" ripetei bisbigliano e coprendo una parte del viso con una mano a coppa

Alzò gli occhi al cielo frustrato per poi annuire

"e abbiamo anche fatto la doccia insieme praticamente" continuò lui, sempre con quell'aria calma

mentre la mia mascella stava toccando terra, ero così tanto felice per lui che non riesco a descriverlo a parole

aveva una strana luce negli occhi, l'avevo visto poche volte così in pace con se stesso.

"quindi gli hai visto il, ecco il..."

"MADRE DI DIO CERTO CHE NO" ora era lui da urlare

scimmiottai la sua voce, un <non urlare idiota ci guardano tutti> nel frattempo la sua faccia aveva assunto un colore rossastro

come mi divertivo

"cosa avete intenzione di fare adesso?" penso che a tutti sarebbe sorta spontanea quella domanda

Luke si ricompose e prima di rispondere prese un bel sorso dal suo bicchiere

"non ne ho la più pallida idea, so solo che mi piace molto e voglio fare le cose con molta calma"

Sorrisi, "sono così fiera di te" i suoi occhi si fecero lucidi, così come i miei

In due secondi eravamo due fontane, mi sporsi per stringerlo, ma si ritrasse facendo il finto disgustato, "spostati, ci guardano tutti"

Gli feci il dito medio per poi scoppiare a ridere

Una ragazza si avvicinò al nostro tavolo

"potreste evitare di fare tutto questo baccano? non credo che sapere delle vostre faccende personali interessi a qualcuno, non si riesce neanche a parlare al cellulare" sputò acida spostandosi una ciocca di capelli rosso fuoco dietro l'orecchio appesantito da una moltitudine di orecchini

Sicuramente era bella quanto maleducata

Il suo fisico snello mi faceva intendere che fosse una sorta di modella, i capelli rossi e lisci le arrivavano sotto la schiena, indossava un vestito azzurro a fiori, praticamente dello stesso colore dei suoi occhi enormi e super truccati

teneva sospeso in aria un cellulare di ultima generazione, mi chiesi subito come facesse a vivere con delle unghie così lunghe e agghindate.

"scusami, hai detto qualcosa? sono troppo impegnata a fare baccano apposta per infastidirti, così magari avresti alzato quel culo e te ne saresti andata"

ok avevo esagerato, ma nessuno può permettersi di parlare così a me

La tizia mi guardava sconvolta, così come Luke, che più che sconvolto mi sembrava divertito dalla mia risposta

"cos'è successo alla gente di questa città, sono stata a NewYork solo pochi mesi" borbottò lei

"e perchè non ci sei rimasta?" sussurrai abbastanza forte da farmi sentire

Il suo sguardo mi stava fulminando, Rich sarebbe stato fiero delle mie risposte.

"scusatemi, ora ho altro da fare anzichè perdere tempo con voi, qualcuno mi sta spettando" disse miss simpatia

Mi alzai seguita da Luke, che non perse l'occasione di fare l'occhiolino alla rossa fastidiosa, che sorrise maliziosa per poi guardare me

Tirai una gomitata al mio migliore amico che non la smetteva di ridere

"ma non ti piacevano i ragazzi? Guarda che lo dico a Bill" si ammutolì subito

"Si ma lei questo non lo sa, amo vederti arrabbiata " disse abbracciandomi

"deficiente" scoppiò di nuovo a ridere

*

Controllai il telefono, nessun messaggio da Rich, chissà che fine ha fatto

Probabilmente sarà a lavoro

Continuai la mia serata con Luke, ma con uno strano presentimento addosso

stellina e commento? ;)

Play with me |Richie Tozier|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora