«Sta calma! Respira profondamente, dopotutto lo vedi quasi tutti i giorni nell'ufficio accanto al tuo.» Louis parcheggiò l'auto davanti al giardino della grande casa.
«Sì, sì, lo so. Non so perché, ma sono un po' in ansia.» Guardò il figlio e poi girò il viso verso la casa del suo quasi fidanzato, o almeno sperava.
«Andrà tutto bene, suvvia.» Scese dall'auto e andò ad aprire lo sportello a sua madre. Quando scesero da lì camminarono poi verso l'entrata.
«Louis, non voglio che tu mi giudichi per la differenza d'età.» Gli disse non appena suonò al campanello.
«Ma cosa sarà mai, mamma. Un paio d'anni non fanno differenza. Se è amore, durerà.» Alzò le spalle e guardò la porta ancora chiusa.
«Ehm.. Louis, non abbiamo un paio d'anni di differenza.» Jessica cominciò ad agitarsi.
«E quanti?» Chiese guardando sua madre.
«Dodici.» Disse tutto d'un fiato.
La porta si aprì.
Louis restò senza fiato.
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Too much;『l.s』
Short StoryJessica non vede l'ora di presentare a Louis, suo figlio, l'uomo che tanto la corteggia. Rapporti bxb | Accenni Ziam | Tradimento | Linguaggio scurrile. Buona lettura. xx