Too much;『l.s』

Twenty three.

Erano ormai passati quattro giorni dell'accaduto della ciambella e del caffè e, purtroppo, Louis non aveva più incrociato Sarah nei corridoi o negli ascensori. Voleva davvero chiederle perché Harry si fosse comportato così, come se avesse paura di far scoprire qualcosa.

Aveva anche tentato di storcere qualcosa da Harry, ma nulla. Sorvolava sempre il discorso, sul suo cellulare non aveva trovato niente di niente, avevano addirittura litigato per questa cosa. Ad Harry non piaceva il fatto che Louis non si fidasse di lui fino al punto di controllargli il telefono, ma dopotutto come biasimarlo? Nascondeva qualcosa e lo sapevano entrambi, anzi, tutti e tre.

«Mia madre aveva ragione!» Sbraitò Louis una sera a tavola.

«Cosa c'entra adesso tua madre?» Harry posò il bicchiere d'acqua accanto al suo piatto ormai vuoto e guardò il suo fidanzato con un sopracciglio alzato.

«Il lupo perde il pelo ma non il vizio.» Disse con i nervi a fior di pelle.-«Hai tradito mia madre con me, quindi potresti tranquillamente tradirmi con tutta la gente che vive a Doncaster!» Agitò le braccia con fare nervoso.

«Louis, stai delirando.» Rispose semplicemente Harry. Si pulì le labbra con un fazzoletto e poi si alzò dalla sua sedia.

Louis si alzò e si mise proprio davanti all'uomo alto e muscoloso, non aveva intenzione di far finire così quella conversazione.
«Tu non vai da nessuna parte!» Lo guardò dritto negli occhi.

«In realtà voglio sedermi sul divano, ho intenzione di guardare un film.» Superò Louis senza troppa fatica e andò a sedersi sul comodo divano.

Louis, infuriato, lo raggiunse velocemente nel salotto e staccò la spina della televisione.
«Dimmi la verità!» Gridò puntandogli la spina contro.

«Quale verità?» Sbuffò lasciando il telecomando al suo fianco.

«Tu mi tradisci! Ammettilo! Se tu lo ammettessi mi farebbe meno male, giuro!» Parlò sicuro di se.

«Okay. Louis, io ti tradisco. È da un po' che mi sto frequentando con un'altra donna.»

«Ecco.. vedi.» I suoi occhi si riempirono di lacrime, si coprì il viso con una mano. -«Non ci sto male.. per niente.» Disse ormai tra i singhiozzi.

Harry roteò gli occhi e si alzò dal divano, divertito. Andò ad abbracciarlo e gli baciò la testa.
«Come puoi pensare una cosa del genere? Non riuscirei mai a tradirti.»

«Tu sei uno stronzo!» Louis si staccò da lui e lo frustò con la spina del televisore, ma alla fine risero entrambi.