Too much;『l.s』

Eight.

Non riusciva a dormire, o forse perché sotto al suo stesso tetto c'era una nuova persona o forse perché Harry si trovava nel letto con sua madre.

L'immagine di sua madre che faceva sesso con un uomo molto più piccolo di lei e proprio a meno di un chilometro da lui lo faceva rabbrividire. Fortunatamente sentiva sua madre russare, segno che non stavano combinando nulla, meglio.

Uscì dalla sua camera e scese silenziosamente le scale per andare in cucina. Appena arrivò a destinazione versò dell'acqua in una tazza, la riscaldò e si fece un tè caldo.

Si accomodò sul divano, accese la tv e poi si mise a gambe incrociate mentre sorseggiava la sua bevanda.

Sussultò quando sentì un rumore.

«Che cazzo ci fa un peluche per terra?» Udì sbraitare sottovoce. Sospirò quando riconobbe la voce di Harry.

«Mi sarà caduto mentre pulivo la soffitta.» Gli rispose guardandolo. Harry andò a sedersi accanto a lui dopo aver sistemato il peluche su un mobile lì vicino.

«Cosa fai sveglio a quest'ora?» Chiese.

«Potrei farti la stessa domanda.» Rispose Louis sorseggiando il suo tè.

«Tua madre russa, non sono abituato a ciò. Non riesco a chiudere gli occhi neanche per dieci minuti.» Disse sincero, Louis rise.

«Lo so, ecco perché non dormo più con lei dall'età di sette anni.» Gli confessò ridacchiando.-«Ma è solo la stanchezza, non russa tutte le notti ma quasi.»

«Lo spero.» Sospirò il riccio e rubò la tazza al più piccolo.

«Prego, eh!»

«Grazie.» Gli fece l'occhiolino e guardò la tv.

Louis sorrise.