Chapter twenty-three

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Quando finalmente la campanella suona sono la prima ad uscire dalla prigione. Vengo poi seguita da Alison, Niall, Zayn e per ultimo Liam. Vedo finalmente Tessa appoggiata al muretto con delle cuffiette in mano, gli occhi del biondo si illuminano alla vista della ragazza mentre io le corro incontro abbracciandola forte.
"non Ti odio perchè non sei venuta" ringhio
Tessa mi allontana e la guardo confusa. Scuote la testa e sorride prima di darmi una gomitata leggera nel fianco. Ancora non capisco..
"Sembra che tu abbia un ammiratore. Quel ragazzo ti sta fissando da quando sei uscita" ride lei
Ragazzo? Quale... dio. Quando mi giro incontro il suo sguardo, lo sguardo del ragazzo che mi ha aggredita in bagno, porca zozza... aiuto! Lui mi fa segno con la testa di avvicinarmi ma io non mi muovo... allora mi guarda in cagnesco e inizio a sudare freddo tanto che i miei piedi mi tradiscono incominciando a camminare verso di lui.
"Devi ubbidirmi se vuoi andare d'accordo con me" ringhia maliziosamente
"Non so tu chi sia.. ma voglio sapere cosa vuoi da me"
"La tua vita" riduce gli occhi a solo due piccole fessure
"Senti lasciami in pace!" urlo e cerco di fare qualche passo ma.. aimè mi affera per i polsi e sbatte contro l'albero
Praticamente i miei amici sono qui e non mi aiutano... ma grazie!
"Non ti lascerò mai in pace fin che non otterrò ciò che voglio" sbraita
"Perchè cazzo vuoi uccidermi!" urlo praticamente spaventata
"Perchè hai incasinato la vita di Liam. E' colpa tua se adesso lui è così e qiundi togliendoti da questo mondo dovrà per forza riacquistare l'aspetto duro cheha avuto prima di qualche anno fa" sorride
Qualche anno fa? Ma che diamine?
"Se mi levi da questo mondo... beh fallo. Puoi anche uccidermi che dirti ma non riporterà Liam a fare il cazzone con tutti!"
"Oh credimi lo farà. Lo ha fatto anche l'ultima volta" sorride compiaciuto.. chi diamine ho davanti!
"L'ultima volta?" rabbrividisco al solo pensiero che lui possa aver ucciso una ragazza
"Vedi cara e piccola Ruth.. il nostro... beh... alquanto 'dolce' Liam tanto tempo fa amava una ragazza. Si chiamava.. Carol se non sbaglio. Lo aveva cambiato, molto più di quanto tu stia facendo.. era insolito.. e così un giorno pensai che sei lei fosse scomparsa... Liam avesse ripreso e così feci. Mi presentai a casa sua,.. un giorno quanda era sola e lì, in quel giorno.. è scomparsa dalla faccia della terra e quando Liam lo ha saputo.. è andato in bestia ma non sapevo che ero stato io, il suo migliore amico ad uccidere la ragazza che tanto amava" sorride
"Tu sei pazzo."
Mi misi ad urlare attirando l'attenzione di qualche ragazzo ma lui mi mise una mano sulla bocca stringendo forte lasciandomi poca aria per respirare.
"Stai zitta merda!" urla contro di me
Sudavo e la mia vista si faceva offuscata a causa delle lacrime che si facevano spazio fra le mie guancie. Per un momento vedo in lui un emozione ma sparisce subito dopo. Sgrano gli occhi quando mi sussurra all'orecchio che non mi rimaneva molto da vivere e se ne va.
Rimango pietrificata e respiro pesantemente. Louis... ecco chi era... Louis Tomlinson. Un amico di Liam.
Mi asciugo le lacrime e vedo Liam venire verso di me, nota la mia preoccupazione e mi abbraccia.
"Ho paura.." dico nascondendo la faccia nel suo petto
"Hey piccola stai calma... ti ho detto che sarò con te ovunque e lo prometto" sorride contro la mia fronte
"Non lo hai mai detto" mi scappa una risata
"Beh lo dico ora. Stai tranquilla.. non lacerò che Louis ti faccia del male"
Scosto la testa dal suo petto per guardarlo negli occhi. Ha le guance leggermente arrossate quando mi posa una mano sulla guancia.
Il mio cuore accellera quando posa lo sguardo sulle mie labbra e si lecca le sue per poi socchiuderle. China la testa di lato e fa combaciare le sue labbra con le mie. Un branco di rinoceronti impazzisce nel mio stomaco quando picchietta la sua lingua sul mio labbro inferiore chiedendo accesso che non tarda ad arrivare... dio, posso anche morire.

***

[20:00 casa Slave]

"Muoviti Ruth dobbiamo andare alla sua festa!"
"Sono pronta un attimo"
Decido di non mettermi il rossetto rosa che mia mamma mi ha prestato e scendo. Tessa è già alla festa e spero con tutto il cuore che non ci sia anche Louis.
Arrivate lì e varcato la soglia della porta si sente già un forte odore di alcool e incontriamo un paio di ragazzi ubriachi ma li ignoriamo e camminiamo verso Niall e Tessa.

***

"Buon compleanno Liam, questo è un pensierino per te spero ti piaccia" dico sopraffatta dall'imbarazzo.
Per precisare Liam mi ha portata in giardino e ne ho approfittato per dargli il mio regalo. Lo scarta e mi abbraccia forte.
"Grazie è bellissimo"
"Sono contenta che ti piaccia" dico fra le risate
"Tu sei il miglior regalo che io abbia ricevuto quest'anno. Grazie di essere venuta in questa scuola" lo vedo avvampare e sorrido
Si allontana e mi prende il viso fra le mani. Chiudo gli occhi e lui esita prima di baciarmi... lo amo.. lo amo più di qualunque cosaz
Sospira "credo di amarti Ruth" poggia la fronte sulla mia.
"Credo di amarti Liam" non era un incertezza... ne ero sicura.

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Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto. Vi adoro e continuate a seguire la storia ciaoooo.

Baci baci Smile_and_love.

Dangerous. (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora