Sei la mia schiava

5

F: sei Bellissima Jasmine.
J: grazie papino. Anche tu.
F: grazie piccola. Ora vieni.
Annuii ed uscimmo dalla villa di Fede.
Mi portò nella sua macchina e partì per una direzione a me ignota.
F: piccola, visto che hai fatto la brava appena arriviamo al luogo ti lascio libera di fare ciò che vuoi.
J: caspita, grazie papino.
Dopo pochi minuti arrivammo davanti ad una villa gigantesca. Entrammo nella villa e Fede mi fece fare il giro delle stanze.
F: dai andiamo giù.
Annuii e andai con lui.
F: ora va. Ci vediamo a mezzanotte alla macchina.
J: va bene signor Rossi.
Salutai Fede ed andai in giro per le stanze. In ogni stanza c'erano solo ragazzi che si baciavano con delle ragazze e la puzza di alcool. L'unico posto dove non c'erano ragazzi e la puzza di alcool era il bagno. Ne approfittai per sistemarmi il trucco.
Andai in cucina e vidi dei ragazzi che parlavano e un ragazzo in disparte. Andai a parlare con quel ragazzo.
J: ciao.
X: ehi.
J: come mai stai da solo?
X: perché non mi piace stare con questi ragazzi.
J: ok. Vale lo stesso per me.
X: ti senti anche tu a disagio?
J: sì.
X: beh, mi chiamo Andrea.
J: Jasmine, piacere.
Strinsi la mano ad Andrea.
J: quanti anni hai?
A: 17. Tu?
J: 16.
A: ok. Ti va di uscire fuori dalla villa?
J: sì. Andiamo.
Andrea ed io siamo usciti dalla villa e abbiamo fatto un giro, parlando del più e del meno.
Girando vidi a pochi centimetri da me Federico, che stava baciando una ragazza. La scena mi ha sconvolta. Mi sentivo bruciare dentro e lo odiavo tantissimo.
J: Andrea, andiamocene.
A: va bene.
Rientrammo dentro la villa e andammo a cercare una camera vuota. Trovata una stanza, Andrea mi prese e mi baciò, buttandomi poi sul letto. Facemmo l'amore e nel mentre entrò Federico. Appena ci vide così, si sentì bruciare dentro. Prese Andrea e lo butto a terra.
F: EHI TU, ORA DIMMI PERCHÉ LA STAI BACIANDO.
Andrea non riusciva a parlare.
J: Fermo Fede. Sono stata io.
F: Jasmine, andiamo in bagno.
Fede mi portò in bagno.
F: come mai lo stavi baciando?