When Everything Is Possible [One Direction Fanfic]

Capitolo 3

Haylynn pov's

Scoprii che al piano di sotto c'era un meraviglioso pianoforte a coda.

Non resistetti alla tentazione di provarlo.

Suonava divinamente, uno dei migliori piani che avessi provato.

«Sapevo che avresti dovuto provarlo a tutti i costi.»

Disse Niall, alle mie spalle, applaudendo.

«Wow Lynn ma sei brava davvero! Credevamo tutti che Nialler esagerasse dicendo che eri "una pianista fenomenale" ma stavolta devo dargli ragione.» disse Louis.

«Ahaha grazie.» dissi.

Niall si rivolse a Clare.

«E tu rossa giochi a calcio vero? Un giorno di questi potremmo fare una partita.» disse.

«Quando vuoi Horan. Tanto vinco io.» esclamò lei.

«Non se io sono nell'altra squadra Clare.» disse Tommo, baciandole una guancia.

«Tesoro, ti ho già battuto più di una volta. Sai che ne sono capace, non c'è bisogno che tu di ridicolizzi davanti ai tuoi amici. Limitati a cantare, che è meglio.» disse.

«Ti amo.» le disse Tommo.

«Anche io carotino.» ribatté lei.

"Che dolci che sono." Pensai.

Niall mi prese per mano.

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Olivia pov's

«Ragazzi ci dareste una mano di là? È caduta una mensola e non so dove mettere tutti libri che mi sono portata dietro...» dissi.

«Vado a cercare chiodi e martello.» disse Zayn, alzandosi.

«Ehi.» disse Liam, quando fu uscito.

«Ehi.» risposi io.

«Simpatiche le ragazze?» chiese.

«Si, sono carine. I ragazzi sempre fuori di testa?» risposi io.

«Completamente. Ma Zayn è il mio migliore amico...» sorrise.

Lo abbracciai. Le sue labbra incontrarono le mie per qualche secondo.

«Sarà un estate fantastica.» sussurrai, guardando il mare fuori dalla finestra.

«Un estate in cui tutto è possibile...» disse Liam.

«Già, ma cosa può accadere quando tutto è possibile?» chiesi io.

Lui mi guardo accigliato, poi sorrise.

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Clare pov's

La spiaggia era semplicemente meravigliosa.

Fizzy non scherzava quando diceva che era splendida.

«Oh Tommo...è un posto veramente romantico!» esclamai.

«Sono felice che ti piaccia amore. Ho passato qui quasi tutte le estati della mia vita... Per me è una seconda casa.» disse lui, cingendomi la vita con un braccio.

«Andiamo a fare un tuffo?» gli chiesi.

«Frena un attimo carotina... Prima mettiti la crema, che se no domani non hai solo i capelli color carota.» disse ridendo.

Poi mi passò la crema solare protezione 50.

«Niall! Anche tu la crema! Lo sai che se no ti bruci...» gridò Lynn a Niall.

«Lynn mi fa schifo la crema! Lo sai! È appiccicosa...» ribatté lui.

«Nialler piantala di fare il bambino e vieni qui!» lo rimproverò lei.

Tutti scoppiammo a ridere.