When Everything Is Possible [One Direction Fanfic]

Capitolo 13

Rebel pov's

«Non ci posso credere! Liv, ti amo, ti amo, ti amo! Ma come hai fatto a trovarli?» chiese Liam, con dei biglietti in mano. Erano per il concerto di Robbie Williams che ci sarebbe stato qualche giorno dopo.

«Ho un amico che lavora all'arena e mi ha messo da parte un paio di biglietti. Mi doveva un favore.» disse lei, sorridendo.

Liam era al settimo cielo. Si sporse in avanti e baciò dolcemente Olivia.

Per un momento, li invidiai. Loro andavano sempre d'amore e d'accordo. Io e Harry invece avevamo passato l'estate a litigare.

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La giornata passò piuttosto allegramente, tra bagni al mare e castelli di sabbia.

Evitavo Styles da dopo il bacio in cucina, volevo stare un po' per conto mio.

Me ne andai in camera, sperando con tutto il cuore che Mackanzie fosse ancora in riva.

Ma...

Ovviamente era sul suo letto con le cuffie nelle orecchie. Presi il mio portatile e iniziai a guardare le fotografie, senza considerarla.

Cliccai per sbaglio la cartella "Holmes Chapel" e mi ritrovai davanti una vecchia foto di me e Logan. Dopo tutto questo tempo mi faceva ancora male pensare a lui.

«Chi è?» chiese Mack, alle mie spalle.

«È stato il mio migliore amico. Ci eravamo appena fidanzati quando...»

Cominciai a dire.

«Quando...?» chiese lei.

«Quando ha avuto un incidente in moto e non ce l'ha fatta.» iniziai a piangere. «E sai qual è il problema Mack? Lui stava venendo a prendere me! Che ero andata alle prove della band di Harry...» ero scossa dai singhiozzi.

«Rebel, mi dispiace...Ti sembrerà strano, ma ti capisco. I miei sono morti in un incidente aereo. La colpa la davo a Harry perché io invece che andar con loro sono stata a casa per andare a un concerto con lui. Ma io dovrei ringraziarlo. Perché quel concerto mi ha salvato la vita. E se fosse stata la moto guasta, Rebel? Ci hai mai pensato? E se ti fosse venuto a prendere e poi aveste avuto l'incidente insieme?»

Mack era seria. Mi poggiò le mani sulle spalle e cercò di tranquillizzarmi.

Per la prima volta, mi sentii un po' più vicina a lei.

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Clare pov's

«Devo farti sentire una cosa.» mi disse Tommo.

Salimmo sul terrazzo. Aveva la chitarra in mano. Iniziò a suonare (e cantare, ovvio) "Someone Like You" una delle mie canzoni preferite.

Ma che io sapessi, Louis non era in grado di suonare la chitarra. Che avesse preso lezioni in segreto?

Alla fine della canzone, applaudii entusiasta.

«Ti amo.» dissi.

«Ti amo anche io. Adesso che si fa?» disse lui.

«Non so...Come si fa a darti la buonanotte dopo che ti ho detto che ti amo?» dissi, sorridendogli.

«Dopo che mi hai detto che mi ami...come fa ad essere una brutta notte?» Louis mi fece l'occhiolino.