Mi giro di scatto e incrocio il suo sguardo.
<Lasciami> dico a denti stretti
<Hai un problema con il contatto fisico Payton?> chiede lui sorridendomi in modo cattivo
Mi ricompongo e acquisisco un atteggiamento da nonchalance. <Dimmi Harris, sei attratto da me?> chiedo avvicinandomi
<Certo che no. Non sei il mio tipo cara, ma se cerchi qualcosina..> lascia la frase in sospeso
<Da te non voglio niente. E ora lasciami stare, tanto non ti interesso no?>chiedi inarcando il sopracciglio.
<No. Ma... sicura non interessi io a te?> chiede
Gli tocco il petto e gli do qualche colpetto<No, non farti strane illusioni. Non sono tipa da relazioni serie o storie di una notte> dico e me ne vado in classe.
Entro e mi metto all'ultimo posto.
Vicino a me si siede un ragazzo e subito dopo capisco, che sono perseguitata dalla sfortuna.
Maledizione!
<Così sei lesbica?> chiede
<Ti allontanerebbe da me? > chiedo
<No, mi piace dar fastidio alla gente> dice sorridendo.
<Allora mi dispiace, no non sono lesbica> dico
<Se ti avessi detto si, mi avresti detto di sì?> chiede
<Può darsi.> dico
<Ma non lo sei vero?> chiede girandosi verso di me
<Se anche non fosse?> chiedo girandomi e sorridendogli per vedere la sua reazione.
Entra il professore e prendo un quaderno e una penna per prendere appunti.
Mentre ascolto attentamente il professore vedo Jackson fissarmi intensamente e per quanto mi dia fastidio, non voglio dargli la soddisfazione di fargli capire che so, che mi sta guardando.
***
Quando è ora di pranzo scrivo a Charlie, dato che so che sta con Kate.
Messaggio ad Amica pazzoide
Dove siete?
Messaggio da Amica pazzoide
Tra cinque minuti siamo davanti alla mensa. Ci aspetti lì?
Messaggio ad Amica pazzoide
Deduco che anche il gelatino è con te. Vi aspetto xxx
<Come mi hai chiamata?> chiede Kate facendomi girare
<Gelatino.> dico e prendo il telefono <Guarda ti ho pure salvata così> continuo mostrandole il cellulare
<Vabbè, tanto tu non saprai mai come ti ho salvata> dice entrando mentre Charlie ride.
<Guarda che nemmeno tu lo saprai mai Charlie> continua e sia io che Charlie ci guardiamo.
<Dai diccelo> diciamo in coro mentre prendiamo da mangiare.
<Ad Alex l'ho salvata 'my superhero', perché mi aiuti sempre e sei sempre la mia salvezza come ieri con Edward. Mentre a Charlie l'ho salvata 'Big Sister' perché è come una sorella> dice facendoci sorridere
<Anche io sono tua sorella gelatino> dico
<Ovvio Alex, tu e Charlie siete come le sorelle che non ho mai avuto. Siamo tutte tre sorelle> dice
<Awww qui c'è bisogno di un abbraccio> dice Charlie abbracciandoci, anzi stritolandoci
<Charlie, vorrei arrivare fino alla fine del bancone dove si trova la torta al cioccolato> dico non riuscendo a respirare.
<Ok ok andiamo> dice e andiamo a prendere il dolce per poi andarci a sedere ad un tavolo. Iniziamo a mangiare e a parlare di come sono andate le lezioni.
Anche se io non racconto proprio tutto. La conversazione con Jackson, gli sguardi e gli orari uguali li tralascio.
Per sbaglio giusto?
Ho la memoria corta che posso farci.
<Possiamo sederci con voi?> chiede Alex seguito da Edward, Jason e Jackson.
<Voi non giocate nella squadra di football?> chiedo
<Si> dice Jason <Jackson è il capitano> continua
<E allora perché siete qui? Non dovreste stare al tavolo dei popolari?> chiede Charlie
<Si bè... stiamo sempre lì, è un po' noioso. Non dico che essere popolari è brutto, solo che volevamo provare qualcosa di nuovo> dice Edward
Io e le ragazze ci guardiamo e Kate dice <Prego>
<Grazie> dicono
Alex va vicino a Charlie, Edward vicino ad Kate facendola arrossire, il mio gelatino si sta squagliando, mentre Jackson si siede vicino a me e Jason davanti a lui.
Così mi ritrovo tra Alex e Jackson.
<Che hai adesso amore della mia vita?> chiede Alex
Io lo guardo sorridendogli e mettendo la mia mano sulla sua <Ora ho buco tesoro, se vuoi possiamo fare un giretto nella mia camera>
<Con piacere piccola> dice e gli do uno schiaffo sulla nuca e dico <Te lo sogni>
<Me la sogno> dice facendo ridere tutti quanti
<Pervertiti> continuo ridendo
<A parte gli scherzi> inizia a parlare Jackson <che avete ora tutti quanti?> chiede
<Io ho finito oggi> dico
<Anche io e Charlie> dice Kate
<Io ho lezione fino alle due, ma visto che sono uno studente modello passo> dice Alex
<Tu studente modello? Allora io sono un genio universale> dice Edward
<Non sei bravo a scuola?> chiede Charlie
<No> rispondo in coro i ragazzi
<Così mi offendete> dice Alex
<Se non sei bravo puoi farti aiutare da Alexa, lei è-> iniziai ma la interrompo <Me la cavo, non sono brava ma la teoria la capisco> dico e sento Jackson fissarmi, come se volesse entrarmi dentro per sapere tutto quello che nascondo.
<Io ho un'ora> dice Jason riprendendo in mano la conversazione di prima.
<Io ho finito> dice Edward
<Io anche> dice Jackson
<Perché?> chiedo a Jackson
<Potremmo andare al luna Park> dice quest'ultimo
<Si> dicono le mie amiche
<Ok, ma andiamo verso le tre. Almeno Alex -lo guardo- va a lezione e noi ragazze ci prepariamo.> dico
<Perfetto> dicono i ragazzi
<Ci incontriamo davanti al vostro dormitorio?> chiede Edward
<Si> dice Charlie
<Ok bè allora a dopo> dico e sia io che le ragazze ci alziamo ma una voce squillante richiama l'attenzione di Jackson e tutte ci fermiamo.
<Hey Jake> lo chiama una ragazza bionda.
O mio Dio! Quella è Barbie.
Si lo penso anche io.
<Ciao Chantal> la saluta lui
<Sai mi chiedevo se potevamo andare a farci un giro> dice attorcigliandosi una ciocca di capelli al dito.
Vuoi dire, 'andiamo a scopare?'
<Con piacere> dice lui sorridendole e andando verso di lei.
<A dopo ragazzi> ci saluta e scompare con la bionda.
<Vabbè a dopo> dice Charlie.
<A dopo ragazze> dicono i ragazzi
Insieme andiamo verso il dormitorio.
<Che schifo> dico
<Lascia stare, stavo per rimettere tutto> dice Charlie, riferendosi alla scena di prima.
<Io credo di avere la nausea> dice Kate
<Voi credete davvero che lui non mi riconoscerà?> chiedo <Non credete che stiamo troppo con lui?>
<No. E poi ci siamo state solo ieri e oggi a pranzo> dice Kate salendo le scale del dormitorio.
Noi la seguiamo e Charlie mi chiede <Tu non hai avuto più nessun contatto con lui no?>
<No, nessuno> dico entrando in camera seguita da loro.
<Che ci mettiamo?> chiede Kate, salvandomi da un'altra domanda di Charlotte.
<Calcolando che dobbiamo andare al luna Park e io sto sudando perché fuori fanno quaranta gradi all'ombra, qualcosa di leggero> dico
<Ok> dice Charlie
Vado verso l'armadio e opto per mettermi una canottiera con delle palme, un pantaloncino jeans, un berretto con su scritto 'Bad hair day' cosa che non è vero, ma a me piace e ci sta bene. E poi delle scarpe basse nere, con i lacci bianchi. Mi trucco e decido di lasciare i capelli sciolti.
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Succede tutto per una ragione
RomanceAlexa Payton, un mistero. Una ragazza piena di segreti, di cui neanche lei sa l'esistenza. Bugie e segreti sono il suo pasto giornaliero. È solare, bella, intelligente, ma anche molto stronza. Con una parola è capace di farti cadere il mondo addoss...