Manca un giorno a Natale e io sto preparando le valige insieme alle mie amiche, oggi inoltre andiamo a prendere la macchina e poi andiamo a casa.
Appena le valige sono pronte usciamo dal dormitorio e incontriamo i ragazzi.
<Hey bellissima> dice Alex a Charlie
<Ciao piccola> dice Eddy a Kate
<Ciao Lexa> dice Jackson a me
<Ciao> salutiamo tutte e tre
<Ci potete accompagnare in un posto?> chiedo
<Dove?> chiede Alex
<Guido io> dico prendo le chiavi della macchina di Jackson e vado verso l'auto.
<Non guiderai la mia auto> dice
<Solo per questa volta... Alex seguimi> dico
Entro e con me Jackson e Jason.
<Pronti?> chiedo
<A morire? No> dice Jason
<Bene allora possiamo andare> dico sorridendo e partendo.
Appena arriviamo parcheggio do le chiavi a Jackson e dico <Ora avrò le mie> e scendo.
Insieme alle ragazze entriamo <Buongiorno Evelyn> diciamo
<Buongiorno> ci saluta <Buongiorno ragazzi> dice salutando i miei amici
<Volete comprare un'auto?> chiede Eddy
<Abbiamo già comprato un'auto> dice Kate e andiamo a prendere le nostre chiavi.
<Venite è da questa parte> dice Evelyn
<Ragazzi potete prendere le nostre valige? Ci vediamo dove abbiamo parcheggiato le auto> dice Charlie
<Hemm... ok> dice Alex <Forza andiamo> continua
Andiamo verso la nostra auto e dico <Guido prima io, poi Charlie e poi la piccola Kate>
<È a nome mio no? Guido prima io, poi Kate e poi tu> dice Charlie entrando, io mi siedo vicino a lei sbuffando e Kate dietro.
<Ciao Evelyn e grazie di tutto> diciamo in coro per andare dove sono i ragazzi.
Appena arriviamo ci guardano ad occhi spalancati.
<Una Opel Astra?> chiede Jackson
<Già> dico io dal finestrino.
<Potete metterci le valigie dietro?> chiede Charlie aprendo il bagagliaio.
<Si> dicono
<Ah ragazzi?!> li chiamo
<Si?> chiedono in coro
<Avete la bavetta, pulitevi o rovinate l'auto> dico ridendo
<Stronza> dicono in coro
<Quando è meritato è meritato> dice Alex
Ci mettono le valige e poi le ragazze scendono a salutare i ragazzi.
Io rimango in auto a mettere la musica.
<Ciao Lexa> dice Jackson
<Buon vacanze> dico
<Mi farai fare un giro nella tua città?> chiede
<Va bene> dico
<Promettilo> dice sorridendo
<Te lo prometto> dico sorridendo
<Bene allora ciao ciao> mi saluta e sparisce dentro l'auto, poi suona il clacson e urla <Muovetevi! O facciamo tardi>
<Arriviamo> dicono Eddy e Alex
<Ciao ragazzi> li saluto
<Ciao Alexa> urlano
Le ragazze entrano e quando Charlie mi vede al posto del guidatore dice <Togliti>
<Tu hai già guidato, Kate pare una dodicenne, potrebbero arrestarci... tocca a me>
<Ti odio> dicono insieme
<Anche io vi amo, e poi nessuno può odiarmi> dico
***
Appena arriviamo scendiamo e mi sgranchisco le gambe.
<Finalmente casa dolce casa> dico
<Entriamo?> chiede Charlie
<Si, tanto saranno tutti qui> dico
<Ok> dico <Andiamo> dice Kate
Prendiamo le valige e andiamo a bussare.
<Mamma, papà?! Siamo a casa> urlo
<Sorpresa> dicono tutti ma come sempre i papà sbagliano e dicono <Bu bu settete>
Io e le ragazze iniziamo a ridere mentre le mamme lanciano loro occhiatacce.
<Mio Dio> dico cadendo e sbellicandomi dalle risate <Sto morendo... bu bu settete ahahahah> dico ridendo
<Ci sei mancata Alexa> dicono i miei
<Anche voi> dico
Mentre tutto si abbracciano i miei mi aiutano ad alzarmi e mi abbracciano.
<Devo farti vedere una cosa... domani come regalo> sussurra mio papà al mio orecchio
<Non vedo l'ora> dico
Dopo aver cenato le mie amiche e le loro famiglie se ne vanno e noi andiamo tutti a dormire.
Guardo il telefono e vedo i messaggi.
Il messaggio.
MESSAGGIO DA JAKY JAKY
BUONA NOTTE LEXA
MESSAGGIO A JAKY JAKY
BUONA NOTTE JAKY JAKY
E dopo il messaggio a nanna perché ho sonno.
<È Natale... non vedo l'ora di vedere il regalo di papà> dico svegliandomi
<Buongiorno> dico scendendo le scale e andando in cucina <E buon Natale>
<Buon Natale Alex> dicono i miei
<Mangia e vai a vestirti che tra poco arrivano le tue amiche e le loro famiglie> dice mia mamma
Diciamo che noi non festeggiamo con nonni, zii e cugini, perché sono molto lontani, abitano in Italia con quelli di Charlie.
Mentre Kate non vede i suoi nonni... perché non hanno mai accettato che la madre si sposasse con il padre.
E i nonni paterni sono venuti a mancare prima che lei nascesse.
Ma i miei e nonni quando venivano, e quelli di Charlie, la prendevano sempre sotto la loro ala.
<Ok... vado a vestirmi> dico e inizio a mangiare
Dopo essermi messa una maglietta bianca, un jeans con degli strappi, una giacca di pelle e delle scarpe nere con il tacco.Decido di lasciare i capelli sciolti con delle onde morbide.
STAI LEGGENDO
Succede tutto per una ragione
RomansaAlexa Payton, un mistero. Una ragazza piena di segreti, di cui neanche lei sa l'esistenza. Bugie e segreti sono il suo pasto giornaliero. È solare, bella, intelligente, ma anche molto stronza. Con una parola è capace di farti cadere il mondo addoss...