21.Estate

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<Siete pronte?> chiedono i ragazzi e noi annuiamo <Non avete dimenticato nulla? Sicure?> chiede Jackson e noi annuiamo alzando gli occhi al cielo <No no no non alzate gli occhi al cielo è già la seconda volta che ci fate fermare perché avete dimenticato qualcosa. La prima volta il phone e la seconda la maglietta?> chiede Jason
<Era il reggiseno porta fortuna di Kate> dice Charlie
<Non torniamo più indietro> dicono i ragazzi.
Poverini.
<Si va bene fate come vi pare andiamo> dico e salgo nell'auto insieme a Jackson e le valige. Mentre gli altri salgono sulla Opel ci dirigiamo tutti verso l'aereo porto. I giorni sono volati e ora stiamo per andare in Italia. Kate è quella che parla meglio rispetto a noi altre, l'Italiano. Anche Jason lo parla bene, ma è ovvio, ha un cognome italiano " Costa" come anche Charlotte, lei ha il padre italiano.
Io sono quella che parla meno l'italiano, ma posso dire di aver imparato le parole principali ovvero 'posso avere un gelato alla fragola e al cioccolato?' con questo sopravvivo.
Kate invece ha solo la madre che è italiana, mentre il padre è americano.
Appena arriviamo all'aeroporto, facciamo il check-in e poi ci fanno imbarcare subito.
Io in teoria sono vicina a Jackson, Alex e Charlie stanno vicine e lo stesso vale per Eddy e Kate, mentre Jason è vicino a me e Jackson.
Il viaggio passa abbastanza tranquillo, con Kate, Eddy, Alex e Charlie che si sbaciucchiano, Jason che dorme peggio di non si sa che è per di più russa e io e Jackson che non so come ci ritroviamo con la pasta tra i capelli perché abbiamo litigato.
<Vado in bagno> dico
<Attenta non sia mai vieni risucchiata dal getto del water> dice Jackson
<Sei schifoso> dico ridendo e mi dirigo verso il bagno.
<Hey cercavi aiuto?> chiede un hostess
<No> dico
<Perché posso aiutarti in tutto quello che vuoi> dice lui malizioso
<Mi dispiace stavolta passo, cercavo solo un bagno e a meno che tu non voglia che faccia i miei bisogni su di te e mi pulisca i capelli su di te, non credo che mi tu mi sia utile> dico con un sorriso falso e cerco di entrare ma mi afferra il polso <Possibile che siate tutti attratti da me?!> chiedo sbuffando
Gli afferro il polso e inizio a infilzare le mie unghie tre nella sua carne. Poi ad un certo punto compare Jackson <C'è qualche problema qui?> chiede
<Si non mi vuole far andare in bagno, perché crede che io abbia bisogno di lui, ma hey sei un'ottima lima per le mie unghie> dico sorridendo
<Molla il polso Lexa> dice Jackson ed eseguo l'ordine <E tu sparisci ho ti faccio risucchiare dal getto del water e non arriverai mai alla fine di questo viaggio> dice all hostess che impaurito va a fare il suo dovere.
<Grazie per il salvataggio ora se non ti dispiace> dico e sparisco in bagno.
Madonna Santa non respiro quando c'è lui, dovrebbe imparare a non togliermi l'aria, mica è solo sua eh?!
Ritorno al mio posto e controllo l'itinerario <Sai se lo fissi non andrà più veloce> dice Jackson
<Divertente sul serio e molto perspicace> dico guardandolo sorridere
<Già non manco di intelligenza fortunatamente. Ti sei sistemata?> chiede guardando i miei capelli
<Già> dico
<Menomale, prima sembravi una pazza> dice
<Forse... ma anche da pazza rimorchio a differenza tua> dico con tono di sfida
<Io rimorchio anche mentre dormo> dice lui
<Io rimorchierei anche se fossi morta, i ragazzi si fermerebbero davanti alla mia tomba e direbbero " Cazzo avrei voluto stare con lei"> dico
<Certo certo> dice <Menomale che non sei morta almeno ho questa meraviglia solo per me> continua e arrossisco.
Che mi succede?
Stiamo arrossendo Mayday Mayday Huston abbiamo un problema!
Inizia a ridere come un pazzo e dice <Sei tutta rossa> e muove il dito per indicare la mia faccia
<Fa caldo> dico e capisco ciò che ho detto, solo dopo aver sentito la sua risata.
<Ti rendo nervosa?> sussurra Jackson all'orecchio
<Per niente e io?> sussurro sulle sue labbra e lo vedo spalancare gli occhi e balbetta un 'no'.
Appena arriviamo, è proprio come me la ricordavo.
<Sono di nuovo in Italia!> dico saltellando
<Ah che bell'aria> dice Charlie
<Bene ragazzi forza a prendere le valige, poi tutto fuori che prendiamo un taxi per farci portare e poi-> inizia a dire Kate ma le tappo la bocca, e con ancora la mano sulla sua bocca le dico <Ascoltami bene siamo in vacanza non siamo in una scuola militare, quindi stai calma piano piano ci organizziamo> le tolgo la mano e con un dito puntato in aria dico <Tutti al girello che ci da le valige > e inizio a correre con Charlie e Kate.
Poveri ragazzi... hanno a che fare con delle coglionepazzeappenauscitedalmanicomiosupercarine
Prendiamo le valige e mentre Alex ed Eddy aiutano le mie amiche Jackson aiuta me.
<Grazie> dico quando mi passa la mia valigia.
<Niente> dice
Usciamo e chiamiamo un taxi iniziamo a parlargli in italiano mentre i ragazzi ci guardano con ammirazione. Tranne Alex ed Eddy che guardano le loro ragazze come se fossero degli alieni.
Vabbè sono fatti così.
Carichiamo le valige e ci dirigiamo verso la casa dei nonni di Kate che per l'esattezza non saranno qui, dato che in questo momento si trovano a Roma.
<Amo la Sardegna> dico prendendo la mia valigia e mettendola nel mio letto.
Inizio a disfare la valigia e metto i vestiti nella mia camera.
La casa dei nonni di Kate ha cinque stanze. Una per Kate ed Eddy, una per Alex e Charlotte, una per Jason, una per Jackson e una per me.
Che tristezza! Voglio un ragazzo!
Jackson?
Ho detto un ragazzo non un amico!
Sicura che sia-
Si non iniziare.
Qualcuno bussa e dico <Avanti>
<Ti piace?> chiede Kate
<Da morire> dico
<Ne sono contenta io e Charlie pensavamo che oggi potevamo andare in discoteca e domani al mare.> propone
<Va bene> dico
<Bene allora preparati andiamo a fare shopping e a salutare Carlos> dice
<Fa ancora il Dj al Ritual Club?> chiedo
<Si> dice
<Bene allora andiamo> dico
<Non ti cambi?> chiede guardando la mia tuta
<Si hai ragione, cinque minuti e sono pronta> dico e lei esce.
Decido di mettere un top a quadri Rossi e bianchi, che lascia scoperte le spalle e con lo scollo a V, con un nodo in mezzo alla pancia. Abbino il top ad una gonna jeans bianca e metto un paio di orecchini a cerchio con delle croci all'interno, una borsa beige a tracolla e un paio di occhiali. Trucco leggero e capelli tirati su in uno chignon morbido, con qualche ciocca di capelli che scende. Per scarpe scelgo un paio di sandali rossi con zeppa media.

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