Selfish

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Avril Lavigne
 Complicated

    Il The Moon era strapieno di persone così decidemmo di aspettare Harry all'esterno.
<<Ho le mani congelate>> Affermai stringendo i pugni nelle tasche del mio cappotto <<si può sapere che fine ha fatto?>> guardai accigliata Niall.
<<Quando abbiamo parlato mi ha detto che stava già per strada..da qua te le riscaldo io >> un po' titubante le sfilai dal cappotto e Niall le chiuse tra le sue. Erano bollenti, non mi capacitavo di come fosse possibile ma la sensazione del suo calore corporeo che si trasferiva a mio era una molto piacevole. Chiusi gli occhi per bearmi del tepore caldo e li riaprii solo per ringraziare Niall.
<<Ah quindi dopo il primo appuntamente già le chiedi la mano? Non ti sembra un po' precoce?>> Harry era arrivato.
sgattaiolai dalla presa di Niall e lo canzonai: <<Siamo diventati dei pinguini qui fuori, ti sembra il caso di farci aspettare tutto questo tempo?>>
<<Non mi sembrava vi stesse annoiando in mia assenza>> mi stuzzicò <<comunque stavo cercando un distributori di sigarette, erano tutti fuori uso.>> E solo ora notai ne stesse fumando una.
<<Ora possiamo entrare?>> chiese il biondo che non ne poteva più.
Ci dirigemmo verso il bancone spintonando qualche ragazzo qua e la.
<<Io ho bisogno di una vodka liscia voi?>> chiese Harry
<<Io niente grazie>> risposi al barman più che a lui.
<<Ragazzi scusatemi mi sta chiamando mia madre, devo rispondere>> disse Niall incamminandosi vero l'uscita.
<<Cos'è successo?>> gli chiesi ora che eravamo rimasti da soli.
<<Nulla di importante e soprattutto non mi va di raccontarlo due volte, aspettiamo torni Niall. >> disse non rivolgendomi nemmeno uno sguardo.
Era decisamente scostante non l'avevo mai visto così, forse solamente durante il nostro primo incontro, ma questo suo distacco nei miei confronti mi infastidiva così, dopo avergli lanciato uno sguardo crucciato, restammo in silenzio fino al ritorno di Niall. <<Scusatemi devo andare via, mia sorella ha litigato con quel pischello del suo ragazzo e devo andarla a riprendere.>> alzò gli occhi al cielo. <<Scusami Audrey>> mi rivolse uno sguardo dispiaciuto <<Capellone invece tu chiamami appena arrivi a casa così mi racconti tutto>> disse ad Harry <<La accompagni tu?>> poi riferendosi a me. Continuo a non capire perché tutti si ostinano a volermi far andare in macchina con Harry.
<<Si andiamo>> disse alzandosi dallo sgabello. Ingoiò l'ultimo sorso della sua bevanda e dopo aver lasciano una banconota al barman si avviò all'uscita senza neanche aspettarmi.
Arrivati alle macchina Harry salì subito e mise in moto, Niall invece si avvicinò a me e mi abbracciò <<Spero avremo modo di replicare, in modo migliore>>
<<Sicuramente, Buonanotte Niall>> gli dissi lasciandogli un bacio sulla guancia.
<<Buonanotte>> Entrai in macchina sbattendo leggermente la portiera.
<<Fa più piano>> Il suo tono infastidito non l'aveva abbandonato.
<<Si può sapere cosa ti è successo? Sei acido come un limone!>>
<<Nulla, mettiti la cintura. >> tagliò corto.
<<Non metto un bel niente dimmi che succede. >> incrociai le braccia decisa.
<<Audrey ci faranno una multa che non ho intenzione di pagare.>>
<<Non ci faranno un bel niente se spegni questa dannata macchina>> dissi girando la chiave.
<<Non farlo mai più>> mi fulminò tirando il freno a mano.
<<Quindi? Vuoi dirmelo o dormiamo qui?>>
<<Non preferisci un motel? Staremmo più comodi.>> mi stuzzicò.
<<Harry.>>
<<Mia madre, mi ha chiamato.>> disse poi tutto d'un fiato
Rimasi in silenzio aspettando continuasse
<<Vuole che torni a casa.>>
<<E tu vuoi tornare?>> chiesi piano. Se Harry se ne andasse, non so come potrei reagire ma credo che molto probabilmente me rimarrei distrutta, era parte della mia quotidianità. E anche se non volevo ammetterlo mi aveva smosso qualcosa dentro, qualcosa che credevo non avere più, mi sentivo solamente un involucro vuoto ormai e invece Harry mi faceva provare mille emozioni contrastanti. Odio, rabbia, ansia, gelosia, affetto.
<<No>> disse tombale.
<<E allora perché sei così arrabbiato?>>
<< Perché forse non è la cosa giusta da fare, sono arrabbiato con me stesso, mi sono messo in una situazione più grande di me.>> disse dando un pugno al volante. Gli afferrai la mano stringendola con la mia.
<<Ma Harry, tu stai solo seguendo la tua passione.>> Ricordavo quando precedentemente mi aveva confidato il motivo per cui si era trasferito e non riuscivo a capire perché si dannasse così tanto.
Finalmente mi guardò, incatenò i suoi occhi con i miei per un istante. Poi la sua attenzione cadde sulle nostre mani fin quando non la sfilò via dalla mia.
<<Dobbiamo andare.>>
Quel gesto aveva significato per me: "stanne fuori" e credo fortemente lui volesse farmi capire questo, mi aveva aperto uno spiraglio dei suoi tormenti e io volevo spalancare la porta per farli fuggire via, lui però me l'ha sbattuta in faccia.
Mise in moto e questa volta non obbiettai, misi la cintura e aspettai in silenzio arrivassimo a casa, sapevo che non avrei ricevuto più informazioni e quindi anche provarci sarebbe stato controproducente .
Appena Harry accostò fuori il mio vialetto, slacciai la cintura e feci per scendere.
<<Scusami se ti ho rovinato l'appuntamento>> bisbigliò, sembra quasi sentirsi realmente in colpa.
<<E' okkay non sapevi fossimo usciti>> feci spallucce.
<<Lo sapevo invece>> Me l'ha detto Niall ovviamente, più di una volta.>>
Aggrottai la fronte.
<<Sono solamente un egoista Audrey , ti volevo con me in quel momento e me ne sono fregato della vostra uscita.>>
<<Ah beh, mi volevi proprio con te, si capiva da come non mi hai rivolto la parola se non per fare affermazioni sprezzanti oppure dal fatto che non mi hai nemmeno guardata, per tutta la serata>>
<<I miei occhi sono sempre puntati su di te, sei solo una stupida se non te ne sei accorta>> quella sua rivelazione mi colpì e per un secondo mi sentii quasi offesa per l'appellativo che mi aveva affibbiato <<Quando sono arrivato e vi tenevate per mano... non so cosa mi è preso, sono stato uno stupido. Niall è un bravo ragazzo e tu merito un ragazzo come lui.>>
Era troppo, dopo essere diventato il cupido della situazione credeva anche di avere il diritto di sapere cosa mi meritassi o no.
<<Tu non sai un bel niente di quello che merito. E non ci tenevamo per mano ma me le stava riscaldando visto che per aspettare TE mi stavo ibernando. Il tuo problema è che non sai un bel niente di me e non puoi permetterti di decidere cosa sia meglio per me o no, non sei mio padre, per fortuna. Il problema è che tu non mi conosci Harry e nemmeno io ti conosco.
<<Sai più cose di me di molti altri>>
<<E invece mi sembri ogni volta una persona diversa sei ambiguo prima mi dici che avevi bisogno di me fai una pseudo scenata di gelosia e poi mi respingi a volte sembra che ti piaccio altre volte mi eviti come la peste dimmi cosa ti passa per la testa per favore.
<<Non lo so Audrey... Tu sei una ragazza magnifica e non meriti di stare male a causa mia. E' tutto così complicato...>>
<<L'unica cosa complicata qui dentro sei tu, cambi idea continuamente, mi fai impazzire. Fammi sapere quando cresci.>>
Scesi definitivamente dall'auto sbattendo la portiera con tutte le forze che avevo senza girarmi mai indietro, non avrei potuto farlo. Avevo combattuto con me stessa contro l'idea che Harry potesse piacermi, avevo respinto questa idea e avevo anche deciso che uscire con Niall pensando fosse la cosa giusta da fare ma in realtà Harry era sempre nei miei pensieri che io lo volessi o no. Harry mi dava agio di credere in un interesse nei miei confronti e il minuto dopo mi respingeva come fossi tossica. Ma era lui che mi stava intossicando,e incasinando ancora di più la mia testa.     

*****
Mi piacerebbe tanto dirvi che il motivo della mia assenza è una bellissima vacanza a Mykonos, ma in realtà è lo studio. Mi sono presa otto giorni di vacanza e tra poco ricomincerò a studiare per gli esami di settembre. Non voglio farvi promesse che non posso mantenere quindi ve ne faccio solo una che sono decisa a portare avanti: QUESTA STORIA AVRÀ UNA FINE. Forse non aggiornerò prestissimo ma finirà, perché ho sempre avuto in testa il finale ma soprattutto perché odio chi le lascia in sospeso, detto questo spero vi sia piaciuto il capitolo, come sempre commentate che mi diverto a leggere cosa pensate. A presto ❤️

Mask off - H.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora