Mask off - H.S

Little Black Dress

Little Black Dress 

One Direction

Mi appallottolai sul divano e decisi di continuare a leggere un libro che avevo iniziato un mese fa, ma che poi avevo abbandonato per concentrarmi sullo studio, era la storia di una Donna, Lauren, che aveva lasciato la sua famiglia, marito e figli, per inseguire il sogno di cantare.

Mi aveva incuriosito perché per me era inimmaginabile lasciare mia madre, l'università, Rebecca e..Harry, si anche lui perchè ormai la nostra amicizia stava crescendo, ci vedevamo spesso e mi stavo sinceramente affezionando a lui anche se non ci conoscevamo da una vita lo sentivo così vicino a me e credevo di potermi fidare.

Addentrandomi nella lettura ammiravo Lauren, ma non l'avrei mai capita e soprattutto emulata. Lessi un paio di capitoli prima di sentire il campanello suonare avvisandomi così dell'arrivo di Reb.

Mi avvicinai alla porta tranquillamente ma appena la spalancai le sue lamentele mi colpirono come uno schiaffo.

<<Ma finalmente! Non hai idea di quanto pesano queste borse dammi una mano sconsiderata! Io mi prodigo per te e tu mi fai aspettare venti minuti fuori la porta?! Ci saranno 2 gradi. Se mi vuoi morta basta dirlo.>>

Rebecca con due borsoni ,una borsetta a tracolla e le chiavi della macchina che reggeva con il mignolo era uno spettacolo illegale.
Ignorai le sue lamentele:<<Non sapevo dovessi trasferirti a casa mia, hai dimenticato la sezione estiva dell'armadio però>> la presi in giro liberandola da un borsone che pesava più o meno 10 kili.

<<Ero tentata in realtà>> mi schernì stizzita <<Più che altro com'è che il tuo appuntamento si è trasformato in un'uscita a 4?>> mi prese alla sprovvista intenta a tirare fuori gonne e top scollati.

<<Non era nessun appuntamento. Semplicemente lui aveva scommesso che se avessi preso 30 gli avrei dovuto offrire un drink>> Dopo la mia figura di merda sul volerlo sposare che avevo accuratamente evitato di raccontare.

<<E dovevi offrirlo anche al suo amico?>> mi stuzzicò

<<Senti, lui l'ha proposto e per me andava bene infondo siamo amici e poi magari è simpatico forse potresti toglierti Louis dalla testa...>>

<<Nono non ci provare a gettare l'attenzione su di me anche perché le cose tra di noi vanno molto bene, verrà anche lui stasera>>

<<Come verrà anche lui!>> chiesi sconcertata.

<<Beh si più siamo meglio è no?>> Ma chi aveva inventato sta frase del cazzo?

<<Ovviamente, però..>>tentennai.

<<Niente però forse così cambierai idea su di lui>> Reb in presenza di Louis entrava in una bolla, non calcolava più nessuno se non Louis e la sua bocca. Quindi già prevedevo una serata divertente.

<<Comunque avevo pensato che questo fosse un vestito da 30>> Mi disse facendomi vedere questo abito rosso con una scollatura vertiginosa che arrivava quasi all'ombelico.

<<Ma sei pazza?! Spero vivamente che tu non abbia portato tutti abiti del genere.>>

<<Fortunatamente per te sorella ti conosco molto bene e quindi ho portato l'unica cosa che sono sicura ti piacerà, anche se io avrei osato di più, questo abito ha il tuo nome. Chiudi gli occhi.>> mi disse sorridendo, e lo feci subito ero molto curiosa e non vedevo l'ora di vederlo.

<<Aprili>> Era un abito nero, opaco arrivava sotto al ginocchio e scendeva a palloncino con uno scollo all'americana.
Semplicissimo come piaceva a me ma anche elegante.