Intanto nel mondo umano...
Ci eravamo lasciati con Bae pensieroso seduto per terra, appoggiato al muro del bagno di casa sua.
Una volta alzatosi, andò a vedersi allo specchio e a studiare la sua faccia, per poi aprire l'acqua e sciacquarsi il viso.La madre di Bae era ancora sconvolta dal ritorno inaspettato e improvviso del figlio. Per accoglierlo iniziò a cucinare qualcosa, fino a quando la porta d'ingresso si aprì e si sentì qualcuno correre verso il piano superiore.
Bae, finito di lavarsi il viso, fece per uscire dal bagno, quando notò una ragazza dai capelli rossi entrare in una stanza. Ovviamente non riuscì a capire chi sia, non conosceva nessuna ragazza rossa che vivesse in casa sua.
"Cosa mi son perso?" chiese a se stesso."Mamma?" il ragazzo chiamò la madre.
Lei semplicemente si voltò verso di lui aspettando ciò che il figlio volesse chiedere.
"Di sopra ho visto una ragazza dai capelli rossi, chi è?" chiese infine.
"Tua sorella. Già che ci sei dille che fra dieci minuti la voglio qua"Il ragazzo rimase scioccato. Si trovava già davanti alla stanza della sorella, ma non sapeva come comportarsi. La porta era socchiusa e riuscì a intravedere ciò che lei stesse facendo, ovvero niente.
Stava soltanto davanti allo specchio a fissarsi.Bae decise di bussare comunque ed entrare, la ragazza non si girò, convinta fosse sua madre.
"Cosa c'è? Devo venire ad apparecchiare la tavola? Dammi due minuti di pace almeno" quasi ringhiò lei.
"In realtà la mamma ti ha dato dieci minuti di tempo, ma se vuoi andare prima non ti ferma nessuno" sorrise lui.La ragazza capì immediatamente di chi fosse quella voce, tanto che si voltò con gli occhi e la bocca spalancati.
"Chiudi la bocca, anche se è inverno, le mosche si trovano sempre alle tue spalle" scherzò il maggiore.A fatica l'altra prese la parola.
"Sei veramente tu?" chiese speranzosa.
"Dovrei chiederlo io a te, rossa stai veramente male"
Lei, realizzando che fosse seriamente suo fratello, lo abbracciò, per poi picchiargli la spalla."Hey, che hai adesso?" si massaggiò la spalla il ragazzo.
"Come hai osato a lasciarmi sola con
'ste due teste di rapa dei nostri genitori?" quasi urlò lei.
"Sai che -"
"E soprattutto, perché non mi hai avvertita?" urlò alla fine."Tesoro, calmati! Non volevo immischiarti"
"Che mingyu significa che non volevi immischiarmi? Non ha senso" controbattè lei.
"Se ti avessi detto che sarei scappato di casa assieme a Bisha, di sicuro ci avresti seguiti" sospirò lui."Bisha?" domandò curiosa lei.
"Lunga storia... Solamente non nominarlo da ora in poi, va bene?" disse lui triste.
"Perchè sei qui? Praticamente ci odi"
"Non vi odio... O almeno, te non odio di certo. Perchè sono qui? Io e lui abbiamo rotto" spiegò brevemente Bae.Lei si sedette sul suo letto ed invitò il fratello a far lo stesso, ma lui preferì rimanere in piedi.
"Noi ci siamo sempre detti tutto, giusto?" ricordò il maggiore.
Lei annuì.
"Bene, voglio solo togliermi questo peso- disse prendendo un grosso respiro- sono incinto"
La rossa semplicemente si paralizzò.Passarono secondi di puro silenzio.
"Mingyu..." sussurrò lei.
"Mingyu? E chi è questo Mingyu?" chiese lui accigliato.
"Tuo futuro cognato" rispose lei scherzando, quasi si dimenticò della notizia di prima.
"Che cosa? Cognato? Fammelo conoscere ora" la guardò male lui.
"Figurati, manco sa della mia esistenza. Comunque non cambiare discorso, idiota"Egli le raccontò brevemente la questione.
"Che hai intenzione di fare? Al tuo ragazzo, cioè ex, devi comunque dirlo" disse giustamente la sorella.
"No no, a sto punto mi succhio il cazzo"
"Come potresti succhiare il tuo stes- Non voglio saperlo" agitò le mani la ragazza per non immaginare la scena.
"Guarda che basta piegarsi un po'" spiegò lui con noncuranza."Vedo che siete rimasti sempre gli stessi voi due insieme" si accorse la madre una volta a tavola.
I due suoi figli si guardarono per due secondi con complicità.
"Lei almeno mi ha accolta nel modo giusto" sussurrò Bae, ma non fu sentito dalla donna."Papà quando torna?" chiese ad un tratto la figlia minore.
Bae la guardò stranito.
"Ancora una settimana è via" rispose la madre mentre guardava la 'Prova del Cuoco" in televisione."Basta ascoltare quella bionda Cleruci o Clorici, presta attenzione un po' a tua figlia almeno una volta nella vita" urlò la sorella di Bae infuriata dato che fece due domande e la madre non rispose.
"Sì, te li vado a prendere io gli assorbenti e no, se compri un'altra tinta rossa io e tuo padre ti rasiamo" rispose la madre in modo neutrale alle domande poste dalla ragazza.
"Ma su mamma, mi piace il rosso su di me" replicò lei.
"Concordo con nostra madre, rossa stai malissimo" fu la volta di Bae che riprese parola dopo un lungo momento di silenzio."Ma oh, fanculo" esclamò arrabbiata la ragazza, andandosene via.
"Comunque è Clerici" precisò la madre.
"Chissene importa" si disperò il figlio, alzandosi anche lui da tavola per andare a vomitare.
Intanto Oh Sommo Sehun apparve in casa Bae."Perché la gente si prende gioco di me?" si chiese Sehun, ammirando alla tv il programma che veniva trasmesso e si sedette vicino alla donna.
"Uh uh, cucina" esclamò sorridendo mangiando arachidi trovati in viaggio, anche se egli non sapeva cosa evidentemente fossero gli arachidi.Angolo Ambra:
Sono cattiva, questo capitolo era già quasi pronto quando pubblicai quello prima, ma se avessi postato anche this non ci sarebbe stato gusto, non credete?
Siamo ritornati da Bae per adesso e puf, si scopre avere una sorella.
Ovviamente chi la interpreta è di vostra libera scelta, come Bae e Bisha del resto.Siamo ritornati nel serio, so che è brutto e now mi state insultando perché volevate il trash, ma in fin dei conti una gravidanza non è da sottovalutare affatto!
Però tranquilli, succederanno belle cose, basta avere pazienza (e anche la voglia di scrivere per la sottoscritta... Immaginare è una cosa, mettersi a scrivere è un'altra)Con ciò vi lascio tristi perché avete realizzato che dovrete aspettare un po' per il seguito :)
Lo so, mi odiate. Byeeeeee c:
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Divinaschifosa Commedia
Non-FictionCosa accadrebbe se due ragazzi si incontrassero? Cosa succederebbe se si piacessero e iniziassero a frequentarsi in segreto, senza che nessuno sappia qualcosa? Sarebbe strano se per cammuffarsi questi ragazzi sceglieranno di chiamarsi rispettivamen...