15. I'm Shock

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Il pianista Woozi diede l'attacco e la voce melodiosa dell'angelo Chen intonò le prime note, per poi essere seguito dagli altri quattro.

Le loro voci possedevano il potere magico di incantare coloro che li ascoltavano, ciò fu il motivo dell'odio dei tre gemelli verso quei cinque, gli unici immuni.

Passarono secondi infiniti e Kibum sbuffò dalla noia, tanto che dalla sua giacca rosa fluo prese una piccola nocciolina e la lanciò verso i cantanti e caso vuole che andò a finire nella bocca di uno dei cinque.

"FERMI" urlò Youngjae, smettendo di cantare. Tutti fecero come detto e si allarmarono notando Seungkwan che stava soffocando.
Il più piccolo dei cantanti urlò così forte che riuscì a fracassare i timpani di tutti coloro presenti.

Il povero Seungkwan tossì così bestialmente che riuscì a far svenire il suo compagno di canto Doyoung.
"Come è possibile far svenire qualcuno tossendo?" chiese Jonghyun al fratello Jinki, il quale alzò le spalle disinteressato.

Taemin Cristo corse in fretta dal povero sofferente, lo prese abbracciando e fece pressione, in modo che Seungkwan sputasse quella maledetta nocciolina.
Ovviamente si parla di Cristo, volete che lui non riesca a salvarlo? Pff, poveri illusi.

"Grazie, grazie, grazie" continuò a dire inchinandosi a 180° l'angelo cantarino.
Taemin sorrise dal gesto e riservò un'occhiataccia all'artefice dell'accaduto.

"Si può sapere dove l'hai tirata fuori quell'arma fatale?" chiese Jinki al gemello.
"Amo le noccioline, ho sempre un sacchetto pieno in giacca" rispose Kibum.
I due fratelli lo guardarono neutrali, fino a quando Jonghyun non lo abbracciò forte complimentandosi, ma essi si ritrovarono vicino al portale che li avrebbe portati nel mondo umano e ci caddero all'interno.

"NO FIGLI INGRATI, DOVEVO SALUTARVI" urlò la madre Minha. Ella notò che Jinki si trovava ancora lì, allora gli prese il polso.
"Tu resti qua, tesoro di mamma" disse abbracciandolo.

Non si sa come, ma apparvero i due gemelli del dottore Kim Seokjin, i quali stavano giocando a rincorrersi, ma per sbaglio uno inciampò contro Jinki, spingendolo nel portale.
Minha semplicemente perse i sensi.

"JIMIN! TAEHYUNG! MALEDETTI, VI AVEVO DETTO DI STARE IN CASA" urlò il medico una volta aver trovato i figli, per poi afferar loro le orecchie.

Tutti i presenti notarono Minha a terra, Taemin si avvicinò e la squadrò con le mani in tasca.
"Kim Seokjin, può darle qualcosa per riprendere i sensi?" chiese il figlio di D.O.
Il medico acconsentì, spingendo i figli verso la via di casa.

Durante tutto ciò D.O. dormiva sulla sua poltrona.
"OH NO, LA TUA VOCE" urlò Chen al collega che un momento prima stava soffocando, dopo averlo sentito parlare.

"Di nuovo?" apparve Sommo Oh Sehun, con in mano il famoso ritratto del ragazzo che amava. Intanto Doyoung si svegliò.
"Sommo Oh Sehun" esclamarono i cinque cantanti.
"Bel quadro" sorrise Chen.

"Come?" chiese Oh Sehun, facendo finta di non capire.
"Ha detto che il quadro che ha in mano è bello" ripetè Youngjae.
"Ingrati, chi vi ha detto di elogiare il mio amato?" disse infuriato il Sommo.

"A-Amato?" chiese Chenle ingenuamente.
"No no, vieni Chenle, andiamo a prendere uno zucchero di nuvola" lo incitò Doyoung prendendo la mano al minore.
Gli altri guardarono il Sommo perplessi.

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I tre gemelli, figli di Taemin, uscirono dal portale e caddero dietro un albero.
Kibum urlò, notando come erano vestiti i suoi fratelli.

"Cosa urli?" chiese sussurrando Jinki.
"Siete vestiti malissimo" commentò con tono altezzoso l'altro.
"Key, anche tu hai cambiato outfit" replicò Jonghyun.
"Impossibile" rise sarcastico Kibum.

Divinaschifosa CommediaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora