Cosa accadrebbe se due ragazzi si incontrassero?
Cosa succederebbe se si piacessero e iniziassero a frequentarsi in segreto, senza che nessuno sappia qualcosa?
Sarebbe strano se per cammuffarsi questi ragazzi sceglieranno di chiamarsi rispettivamen...
"Sai dove potrebbe trovarsi?" chiese Gianna al fratello. "Sì" "Sicuro? Sai che possiamo nominare l'innominabile e farci dire dove si trova" propose Jonghyun. "Tranquilli, so esattamente dove trovarlo" terminò Bae, andandosene in bagno per sistemarsi i capelli.
Una volta essersi tutti preparati, i quattro lasciarono l'abitazione. "Chiudi la porta a chiave" Bae ricordò alla sorella. "Guidaci pure" lo incitò Key. "Ti si vede un po' di panza, aw il mio nipotino" sorrise Gianna. "Come lo chiamerai?" chiesero i due figli di Cristo in coro, entrambi resosi conto di aver detto la stessa cosa nel medesimo momento si trucidarono con lo sguardo. "Che ansia, manco so se sia maschio o femmina" "Non lo sai?" chiese il suo amigo. "Sono un maschio... Non posso piombare dal ginecologo a caso" "Perchè no?" Bae si accigliò. "Bae, stai discutendo con chi è nato grazie alla magia" lo rassicurò la sorella.
"Che cazzo, una casa sull'albero?" chiese Gianna sconvolta. "Sì, problemi?" "Vuoi crescere tuo figlio su una pianta?" domandò di nuovo la ragazza. "Noi siamo nati sulle nuvole e non abbiamo nessun problema" commentò Kibum sistemandosi la sciarpa. "Questo lo dici tu" ribattè lei. "Tacete, non insultate la mia casa e state buoni"
Gianna afferrò per il collo i tre ragazzi per poi nascondersi dietro un grande cespuglio. "Che fastidio questo fiume, cosa serve a voi umani?" si irritò l'angelo fashion per lo scorrere dell'acqua. "COSA HAI DETTO?" gli urlò il fratello non sentendo. "HO DETTO CHE FASTIDIO QUESTO FIU-" "TACETE" li picchiò Gianna.
"AIUTO AIUTO, STA USCENDO QUALCUNO" urlò sussurrando Bae. Gli altri tre alzarono la testa e intravidero quattro figure. "Jinki?" "Il diavolo?" domandarono stupiti rispettivamente Jonghyun e Kibum. Jonghyun si girò verso il fratello indignato. "T'interessa più il diavolo di nostro fratello?" "Sì" gli rispose l'altro lanciandosi la sciarpa all'indietro.
"Quale di quei due gnocchi vestiti in nero/rosso sono i diavoli?" chiese Gianna. "Suppongo entrambi, quello più alto è uno dei sovrani, l'altro boh" spiegò Key. La ragazza rimase a fissarli a bocca aperta. In tutto ciò Bae scoppiò d'ansia: vide da lontano il suo amato, ma era circondato da fin troppi cazzi. "Se solo capissi cosa dicessero, maledetto fiume del cazzo" sbraitò il ragazzo. Kibum si alzò e andò verso il fiume indicandolo. "ECCO VEDI? SEI INUTILE, SPARISCI DA QUESTO MONDO"
Gianna si riprese grazie alle urla del suo custode, il quale riuscì ad accalappiarsi le occhiate di Bisha&Co. "Ma sei idiota?" si alzò di scatto lei, picchiandolo per l'ennesima volta e attirando di più la loro attenzione.
"Oh cazzo, no non sono pronto. Amigo nascondimi" Bae supplicò Jonghyun, il quale onestamente non seppe cosa fare. Oh Sehun apparve.
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"Per una volta che necessitiamo di voi, apparite" si tolse il sudore dalla fronte l'angelo. Il Sommo continuò a fissarli con modo neutrale senza proferire parola. "Che stai dicendo?" chiese Bae, incapace di vedere Oh Sehun. "Sommo Oh Sehun, ci faccia sparire" "No" e con ciò scomparve. Il figlio di Cristo rimase di stucco, si voltò verso l'umano e gli sorrise per tranquillizzarlo. "Ti tocca"
"Kibum?" chiese Jinki avvicinandosi, per poi intravedere dietro il cespuglio. "Jonghyun? Che ci fate qua?" "Io-Io mi fingo morto" fece finta di svenire Bae. "Per cosa siamo qua? Te lo spiego subito caro fratello. QUESTA BESTIA DEVE SPARIRE, IO CHIAMO I TVXQ" urlò alla fine Key riferendosi al fiume. "Salutali da parte mia" sussurrò Gianna. "Dopo averli salutati io" disse l'altro rubandole il cellulare.
Compagnia bella si avvicinava lentamente verso l'altra compagnia bella, per capire cosa succede. "Gianna?" Bisha chiamò la ragazza. "Hey ah ah ah, che coincidenza" rise lei. "Perchè sei qui?" "Vedi, io e il mio amico... Passeggiava-" "Sì pronto, sto parlando con gli agenti TVXQ?" un Key furibondo interruppe tutti a cazzo, battendo il piede a terra nervoso. "Prima volevo salutarvi, anche la mia amica vi saluta, noi vi amiamo. Seconda cosa, dovete arrestare il fiume, è fin troppo rumor- Pronto? PRONTO?" "Hanno riattaccato?" Il figlio di Cristo annuì triste.
Jinki intanto si era diretto da Jonghyun per delle spiegazioni, che furono date dal fratello. "Sta facendo finta di essere svenuto?" "Sì" rispose Bae svegliandosi, per poi risvenire. "Ok ok, ho un'idea... CASPITA, UN RAGAZZO SVENUTO" urlò alla fine Onew, catturando l'attenzione di tutti. Jaehyun, il quale rimase muto per tutto il tempo, iniziò a ridere, vedere gente svenuta era come vederli morti e a lui divertiva. "Bae? BAE SEI TU?" urlò Bisha preoccupato andando a soccorerlo.
"Padrone, perchè mi ha trascinato fin qu-" iniziò a parlare il diavoletto. "MA TU SEI JENO?" urlò Gianna avvicinandosi pericolosamente. "Come è possibile? Non eri scomparso? Sei resuscitato come Taemin ai tempi?" Jaehyun, sentendo nominare il figlio di D.O., iniziò a tossire, tanto che si notò del fuoco uscirgli dalla bocca. "Cara fanciulla, non è la prima volta che la vedo" il Diavolo cercò di cambiare discorso. "Ah sì? E dove mi avrebbe vista?" sorrise lei, divertendosi a rivolgersi all'altro con tono formale. "Dal parucchiere" sorrise lui. Lei si spiazzò, perchè non si ricordava una mingyu. "Ah sì, certo... Ricordo ovvio, sì! Ah ah, che coincidenza, buffo neh? Già..." Jaehyun capì tutto, tanto che volle farle ricordare quell'episodio. "Guarda i miei occhi" "Con piacere" sorrise lei e POOF, si ricordò tutto.
"Ti piacerebbe morire?" le chiese il Diavolo in seguito. Jeno lo guardò sconvolto. Gianna ricordò cosa effettivamente disse Kibum, riguardo al fatto che la "persona" di fronte a lei fosse uno dei Diavoli. "Prima o poi accadrà, no?" chiese lei scherzando. "Quello è poco ma sicuro- le sorrise lui- ma intendo in questo istante" "Come prego?" spalancò gli occhi lei. "Hyung non sa cosa sta dicendo, è troppo fatto. Non dar peso alle sue parole" rise Jeno. "Sabato, ore 21:00, qui. Mi confermi la tua scelta. Andiamo Jeno" Fortuna che è mercoledì.
"BAE, CAZZO, BAE, SVEGLIATI!" urlò Bisha. "Le mie orecchieeeee" si lamentò Key. "Puoi finirla di recitare" Jonghyun si rivolse a Bae bisbigliando. Quest'ultimo aprì gli occhi lentamente. "Grazie al cielo" "Prego" risposero i tre angeli. "FRATELLONE STAI BENE?" chiese Gianna preoccupata, ignara del teatrino. "Sì... Sono solo un po' stordito" "Allora filiamo subito in ospedale" prese il comando Bisha per poi aiutare l'ex a rialzarsi. "Tranquillo, sto bene... Adesso che ti ho incontrato" sorrise Bae.
Angolo Ambra: Prima finisco meglio è c': Quante gif belle di L ho trovato aw, lo amo così tanto, il mio patatone UwU
