Sound On #2

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Dopo poco tempo, Ginny era già brilla e ballava come una pazza sul cubo.
Hermione non voleva affatto ballare, era offesa perché Ginny l'aveva cambiata e non se la sentiva di mostrare i suoi vestiti ed il trucco.
Harry la vide e le andò vicino, le chiese di ballare ma lei proprio non ce la faceva, così rimasero accanto per qualche ora, semplicemente parlucchiando.
A mezzanotte, Harry chiese ad Herm se poteva andare un minuto a ballare con gli altri e lei gli disse di sì, naturalmente.

La ragazza aveva sonno, così andò a bere qualcosa che l'avrebbe tirata un po' su.
Scelse un mojito, era molto buono e rinfrescante, così ne prese un altro.
Nonostante avesse numerose volte ricordato a se stessa che non doveva ubriacarsi, dopo mezz'ora era già ubriaca.
La musica era forte. Le girava la testa.
Qualcuno le prese la mano. Credeva fosse Harry, così lo seguì.
Dentro le sue orecchie rimbombava il ritmo della musica. Non capiva più niente, nemmeno chi avesse davanti. Si ritrovò nell'angolo della discoteca, lontana dai suoi amici.
Era buio e le luci si accendevano e spengevano a ripetizione. Ancora non aveva capito chi fosse la persona che le stringeva il polso.
Lei era convinta fosse Harry. Così, quando il ragazzo posò le proprie labbra sulle sue, lei rispose al bacio. Il bacio fu però diverso da quelli di Harry. Non era dolce e soave ma possessivo e forte. Hermione capì che non stava baciando Harry. Non riusciva a liberarsi.
Le mani del ragazzo sembravano desiderare ardentemente il suo corpo. Passò le mani sopra il vestito aderente della giovane. Partì dalle spalle fino ad arrivare al fondo schiena.
Il bacio non era sgradevole, il ragazzo profumava di sale, ma ovviamente Hermione doveva smettere.
Poi, finalmente, la ragazza riuscì a staccarsi dal ragazzo e a guardarlo in faccia.
Non poteva crederci. Draco Malfoy. Se ne andò basita e lo lasciò la da solo.
Era stupita, non se lo sarebbe mai aspettata da Malfoy. Ma soprattutto, perché lo aveva fatto?

Finalmente arrivarono le 4.00, poi le 4.30 e così Hermione andò a chiamare i suoi amici. Partì da Ginny, poi chiamò Harry, Ron, Fred e George. Insieme andarono a salutare gli altri, poi si smaterializzarono alla Tana.
Tutti erano stanchi morti e si buttarono nei loro letti, tranne Hermione. Non si dava pace per quello che era successo, le sembrava di aver tradito Harry, anche se non era stata lei a volerlo, quindi effettivamente non era colpa sua. Cadde addormentata sulla poltrona del soggiorno pensando al bacio.

*SPAZIO AUTRICE*
AVETE VISTO? CHE NE PENSATE DEL BACIO?

Ho bisogno di sentire quel profumo di vanigliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora