Scese in Sala Grande, in cerca di Draco, ma non c'era traccia del ragazzo.
Alla fine, dopo una lunga ricerca, lo ritrovò sotto un albero in cortile, stava sonnecchiando.
Si avvicinò al ragazzo e lui avvertì il rumore, così si svegliò.
Hermione non sapeva cosa fare, se avvicinarsi o aspettare che il ragazzo lo facesse.
Draco, dopo qualche secondo di attesa si alzò e si avvicinò ad Hermione. La guardò per un po'. Lei non avrebbe saputo dire quanto, un minuto, due?
Poi, dopo un lungo silenzio, parlò. Parlò con una voce diversa dal solito. Sembrava quasi rassegnato. -Hai letto tutto vero?-
La ragazza annuì. Lui la guardò ancora. Sembrava stesse assaporando quei minuti come fossero gli ultimi. Hermione disse -Draco, ascolta, non è vero...- ma prima che potesse continuare la frase lui tese la mano in segno di silenzio.
-Veramente, Hermione, non devi darmi spiegazioni, ti capisco. Non sarò mai arrabbiato, perché ti amo e ti amerò per sempre.-
Sulla guancia di Hermione calò lentamente una lacrima.
-Draco, tu non capisci...-
-Capisco benissimo.-
Ed Hermione, per la prima volta, prese la testa di Draco tra le mani e se la avvicinò delicatamente al volto. Poi posò le sue labbra su quelle del ragazzo. Quel bacio durò a lungo, ma non fu un bacio normale. Quel bacio racchiuse amore e dolore, emozione, tutto quello che i due non si erano mai detti, se lo dissero quella volta. Fu un bacio passionale, ma semplice e genuino. Si resero conto di essere solo due giovani ragazzi in un mondo gigantesco, che ancora dovevano imparare tutto della vita. Ma nonostante tutto, in quel momento, furono felici.
Dopo il lungo bacio, i ragazzi si staccarono e fu come se non fosse successo niente.
-Beh, io vado allora...- disse Hermione.
-Si, va bene.- la salutò Draco.Nei giorni successivi fu come se l'uno non esistesse per l'altro. Si stavano evitando senza esserne consapevoli.
La ragazza aspettava il ritorno degli amici, ma aveva paura e non sapeva cosa avrebbe potuto dire ad Harry.Dopo una noiosa attesa, Hermione ricevette anche una particolare sorpresa.
La mattina del 29 dicembre scese in Sala Grande per fare colazione, come sempre si sedette al tavolo di Grifondoro, vicino ad una ragazza del terzo anno.
Ad un tratto Neville la chiamò per farle vedere il suo nuovo libro di erbologia.
-Bello, Neville, davvero bello! L'hai ricevuto per Natale?-
-Si, proprio così!- rispose il ragazzo emozionato.
Poi Hermione lo salutò e tornò al suo posto.
Si versò del succo di zucca nel bicchiere e fece per prendere il toast quando si rese conto che vicino a lei non c'era più la ragazza del terzo anno, c'era Ginny!!!
Sgranò gli occhi e poi si buttò letteralmente sull'amica per abbracciarla e per poco non le fece cadere il bicchiere di latte che teneva!
-Hermione! Mi sei mancata davvero!-
-Anche tu Ginny, troppo!-
Hermione era così felice di vedere Ginny che non si era accorta che dietro di lei erano arrivati anche i gemelli, Ron ed Harry.
Si girò ed andò a salutare Fred e George.
-Ciao Herm!- la salutò Ronald.
-Ron! Mi sei mancato!- rispose lei.
-Anche tu!-
Poi Hermione si avvicinò ad Harry. Lui la guardava con in faccia un sorriso dolce, vero.
Si chiese se stesse pensando al biglietto. Hermione cercò di scacciare il pensiero ed andò ad abbracciarlo sorridente.
-Hermione! Mi sei mancata molto! Come stai?-
-Tutto ok qui, sempre le stesse facce, voi mi siete mancati!-
Harry le diede un buffetto sulla guancia e le sorrise.
-Allora, andiamo a sistemare le cose in dormitorio?- propose Ginny.
-Giusto, Ginny, andiamo.- confermò George. Poi i ragazzi andarono.
Hermione spostò lo sguardo verso il tavolo Serpeverde e vide che Draco la guardava con occhi indagatori.*SPAZIO AUTRICE*
CIAO! SCUSATE IL RITARDO DEL CAPITOLO!😂
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Ho bisogno di sentire quel profumo di vaniglia
RomansaHermione Granger, la famosa "perfettina" del trio, vive le sue prime esperienze d'amore a Hogwarts. Tra amicizia, umiliazioni, imbarazzo, divertimento e tanto altro, Hermione si immerge in una storia d'amore inaspettata. 🤞🏻🔐Se la storia vi piace...