Ultimamente la tensione era alta tra Draco ed Hermione, tanto alta e tesa che si sarebbe potuta tagliare con un tocco.
I ragazzi non la finivano di punzecchiarsi a vicenda, ma ovviamente il tutto era guidato da Malfoy perché Hermione lo avrebbe volentieri lasciato stare.
A rovinare la situazione critica di Hermione arrivò anche una brutta lettera dai suoi genitori.
Cara Hermione,
come stai? Va tutto bene ad Hogwarts?
Ti dobbiamo dare una notizia un po' triste: non possiamo andare a sciare. Sfortunatamente il fratello di un caro amico di tua madre (che tu non conosci) sta molto male, e noi vogliamo stargli vicino.
Non ti preoccupare, starai bene ad Hogwarts anche senza i tuoi amici.
Ci scusiamo e ti mandiamo un grande abbraccio.
I tuoi genitori.
Hermione fece una smorfia di noia e posò la lettera, poi andò a riferire tutto ai suoi amici.
Dopo che gli ebbe spiegato tutto loro sembrarono delusi.
-Peccato che debba venire un amico di Fred e George, perché sennò avremmo avuto un posto anche per te...- le spiegò Ron.
-Mi dispiace ragazzi, ma tranquilli starò bene..- rispose Hermione pensosa.Intanto Draco Malfoy si avviava in aula quando incontrò la Granger con la Weasley in corridoio. Non le sopportava proprio. La Weasley perché era una dei traditori del loro sangue e la Granger perché era mezzosangue. No, veramente non era per quello, lui non la sopportava per il suo rifiuto. Ma lui, Draco Malfoy, soffrire per il rifiuto di una misera mezzosangue? Incredibile.
Passò vicino alla Granger e venne pervaso da quel profumo dolce di vaniglia che lo accompagnava in ogni sua giornata. Lui associava quel l'odore di vaniglia al piacere dei baci che aveva dato a Hermione e ogni volta che lo sentiva si sollevava, in qualche modo.Il giorno della partenza dei ragazzi per le vacanze di Natale arrivò ed Hermione dovette tristemente salutare i suoi amici. Il treno partì e lei se ne andò a testa bassa verso il portone di Hogwarts.
E chi si ritrovò davanti? Malfoy, l'incubo.
Si guardarono. Avevano entrambi una voglia immensa di baciarsi, nonostante le continue frecciatine che si erano lanciati ultimamente. Ma non lo fecero.
-Granger, ecco a te.- Draco le porse un foglietto verde. "Festa di Natale" lesse Hermione.
-Ma chi la organizzerà?-
-Pansy Parkinson.- rispose Draco, freddo.
-Oh, va bene. Ma come mai io?-
-Oh, beh, invitano tutti gli studenti del quinto anno e di grifondoro rimanete solo tu, Paciock e quel Seamus Finnigan...- spiegò il biondo.
-Beh, grazie.- Hermione lo guardò per la prima volta dopo tanto tempo. Era veramente bello.Poco dopo Hermione stava camminando in giro per Hogwarts quando vide un foglietto affisso alla parete: "Club trucco e parrucco di Pansy Parkinson e Daphne Smith".
Hermione sulle prime rise, ma poi lesse più attentamente. Il foglio diceva che l'unico incontro del club si sarebbe svolto il pomeriggio prima della festa di Natale e che era aperto per tutte le studentesse del quinto anno. Sorrise. In altre circostanze non ci sarebbe sicuramente andata ma dato che era sola e non aveva idea di come andare alla festa, tanto valeva provare.*SPAZIO AUTRICE*
CHE NE PENSATE DEL MOTIVO PER CUI HERMIONE DEVE RIMANERE A SCUOLA? TROPPO SCONTATO?
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Ho bisogno di sentire quel profumo di vaniglia
RomanceHermione Granger, la famosa "perfettina" del trio, vive le sue prime esperienze d'amore a Hogwarts. Tra amicizia, umiliazioni, imbarazzo, divertimento e tanto altro, Hermione si immerge in una storia d'amore inaspettata. 🤞🏻🔐Se la storia vi piace...