L'incantesimo di Draco.

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Arrivati nell'ufficio del preside, i tre ragazzi si guardavano imbarazzati.
-Ragazzi, sedetevi pure, non siate imbarazzati. Vi voglio innanzitutto dire che sono orgoglioso del coraggio che avete dimostrato quando avete chiesto al consiglio della scuola di poter trovare i vostri compagni. Ho molta fiducia in voi tre, per questo ho deciso di affidarvi la faccenda. Avete dimostrato una grande tenacia, unita a tutte le caratteristiche che un vero Grifondoro dovrebbe avere. Per questo, ho deciso di affidarvi la Spada di Godric Grifondoro.- Silente si alzò dalla sedia e si recò a prendere la spada. Poi, la porse ai ragazzi.
-Abbiatene cura.- disse loro.
I ragazzi erano emozionati, la Spada di Grifondoro era un oggetto dal valore inestimabile!
Poi riprese -Signori Weasley e signor Potter, vi auguro buona fortuna. Partirete domani mattina. Ho fatto preparare tre zaini per il vostro viaggio.-
-Grazie preside.- gli disse Ron, gli occhi che brillavano.
-Prego signor Weasley. Ah! Dimenticavo...- Silente prese dal cassetto un cofanetto blu scuro. Una volta aperto tirò fuori una giratempo lucente.
-Prendete, vi potrebbe servire.- porse la giratempo a Ginny e strizzò l'occhio vivace.
I ragazzi ringraziarono e si recarono nei dormitori, pronti per una bella dormita.
Prima di andare a dormire, si fermarono a scambiare due chiacchiere.
-Ci pensate ragazzi? La Spada di Grifondoro nelle nostre mani?!- disse Ginny, emozionata.
-Dobbiamo averne cura.- ammonì Harry.
-Per questo la custodirò io- disse Ginny mentre toglieva di mano la Spada al fratello.
Ron sgranò gli occhi -Non è giusto Ginny! Possibile che tu debba svolgere ogni compito di responsabilità?-
-Beh, in effetti tra di noi è la più responsabile Ron...- gli fece notare l'amico.
Ginny sorrise a Harry come per ringraziarlo.
-Buonanotte ragazzi.- disse.
Harry ricambiò il saluto ma Ron non lo fece, ancora accigliato per il battibecco.

Intanto, a Villa Malfoy, Hermione stava cercando disperatamente Draco per i freddi corridoi della Villa.
Ad un certo punto, una voce ruppe il silenzio.
-Hermione! Hey, Herm!- Hermione si voltò. Ancora David.
-David, come hai fatto a uscire dai sotterranei?-
-Quel genio di Codaliscia ha lasciato le chiavi infilate nella serratura!- spiegò David.
Hermione rise, una risata nervosa. David le si avvicinò e le sussurrò -Profumi di vaniglia..-
fece per baciarla ma lei si voltò.
-Hey! Cosa c'è che non va?- chiese lui, stupito.
-Ehm... Io voglio cercare Draco.- rispose lei, ancora nervosa.
David era accigliato.
-Ah, capisco. Nessun problema, semmai vieni nei sotterranei quando puoi, o quando ti va.- rispose freddamente David. Poi, senza nemmeno un saluto, se ne andò.
Hermione era lì, sola e sconfortata, in una situazione che era quasi surreale, perché soltanto una settimana prima si trovava ad Hogwarts con i suoi amici.
Fu proprio allora che un pensiero le balenò in mente. Doveva rompere l'incantesimo sotto il quale era imprigionato Draco. L'unica opzione logica era che fosse imprigionato in un incantesimo, altrimenti  mai si sarebbe comportato così. Prima però, doveva scoprire che incantesimo lo teneva imprigionato, per formulare un controincantesimo o un antidoto.
Inevitabilmente si trovò ancora una volta da David. Lui era più esperto di lei, perciò decise di chiederle aiuto.
Arrivata nel sotterraneo, lui la guardò con occhi  brillanti. Era chiaro che avrebbe voluto baciarla, ma Hermione gli fu grata per aver evitato.
-Allora, di che hai bisogno Herm?-
-Vorrei scoprire sotto che incantesimo è Draco. Ho già un piano: qui a Villa Malfoy hanno milioni di libri, quindi possiamo cercare quelli degli incantesimi e vedere a quale incantesimo assomigliano i comportamenti di Draco, così scopriremo cos'è successo e romperemo l'incantesimo!-
David era dubbioso, Hermione sapeva che non era convinto che Draco fosse sotto incantesimo, ma era perché lui non lo aveva conosciuto bene. Hermione conosceva Draco e, nonostante l'avesse maltrattata, disprezzata e derisa lei poteva dire di amarlo.

*SPAZIO AUTRICE*
HERMIONE CONTINUA AD ESSERE FEDELE A DRACUCCIO. FA BENE👍🏻 O MALE👎🏻?

Ho bisogno di sentire quel profumo di vanigliaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora