Capitolo 4

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Merda.

L'appartamento è stupendo,non ha nulla a che fare con gli appartamenti che ho visitato in precedenza.

Appena entrata ho visto che l'appartamento aveva il soffitto altissimo, il soggiorno aveva una finestra ad arco ed una porta finestra che portava sul balcone esterno da cui si godeva una vista spettacolare sulla città e sulle montagne circostanti.

Dovevo avere un sorriso estasiato impresso sul volto perché Rider mi fissava silenzioso, come se non avesse mai visto una ragazza sorridere.

Mi feci strada da sola lungo un corridoio che portava alla camera padronale.
La camera aveva anch'essa un balconcino e i soffitti altissimi.
Non era tanto grande ma le pareti tinte di beige rendevano l'ambiente molto accogliente.

Rider richiamò la mia attenzione e mi portò nella seconda camera leggermente più piccola dell'altra, ma per il resto identica.

Il bagno era carino, con le piastrelle celesti e il pavimento in mattonelle bianche, con sia la vasca che la doccia.

-In cucina sto montando gli ultimi mobili e non è ancora arrivato il frigorifero... Al momento c'è solo un mini frigo da campeggio.-mi disse lui fissandomi dritta negli occhi.

-Non c è nessunissimo problema... Lo prendo! -Ci sedemmo in soggiorno a discutere del più e del meno e poi mi lasciò sola.

-Ah, mi sono dimenticato di dirti che io abito nell'appartamento qui davanti... Se hai bisogno chiama...

-Okay, grazie ma... - non feci in tempo a finire la frase che se n'era già andato sbattendo la porta.

Voglio Ricominciare da TeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora