Dopo la cenetta romantica e rivelato le loro identità ad Alya e Nino i due supereroi erano in lista d'attesa per sconfiggere Papillon ma come sempre mandava ad altri akumizzati a recuperare i miraculous. Questa volta era toccata alla piccola Manon che si era trasformata in una insopportabile burattinaia che comandava con delle bambole i retrosi akumizzati.
Alla fine della battaglia i due stringono pugno e battono il susseguito "BEN FATTO"...
«My lady oggi c'è la gara di cucina!» disse ChatNoir appoggiando la mano sulla spalla di Ladybag.
«Chat, io non parlo il cinese tu sai parlare?»
disse Marinette ormai trasformata.
«Certo my lady!» anche lui trasformato.
Dopo aver fatto una lunga chiacchierata, i due si dirigono alla selezione per lo chef più famoso al mondo all'albergo del papà di Chloé.
«Mio zio ci aspetta lí» disse Marinette stanca della camminata.
Arrivati all'albergo lo zio di Marinette era pronto per la sua zuppa la cosiddetta zuppa celeste!
All'improvviso arriva la guastafeste di Chloé , che ancora gelosa di Adrien rovina la zuppa del signor Chen Sifu ( non so come si scrive)...
Dopo essere stato akumizzato il maestro per colpa di Chloé che aveva messo un pimento sconosciuto e tutti avevano negato con terribile schifezza la sua zuppa.
Ancora una volta Ladybag e Chatnoir
avevano salvato Parigi, i due ritornano alla postazione e per il malinteso Chloé non faceva piú parte della giuria.
«Lei e molto bravo, la sua zuppa e mitica!»
disse il sindaco alzandosi e sporgendo maleducatamente il cucchiaio nel piatto dei vicini.
Tutti erano contenti ma, la più contenta era Marmotte.
«Da oggi la mia zuppa non chiamare zuppa celeste ma, zuppa Marinette!»
Disse lo zio sbagliando ancora la pronuncia..
Così Marinette baciò Adrien e lo zio era diventato lo chef più famoso al mondo.
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"All life by your side"
Historical Fiction«Al mondo nessuno é perfetto. Siamo tutti così all'avanguardia che nemmeno ci accorgiamo delle persone intorno, a volte le immagini di vita ti scorrono dinanzi più nitide e fluide che ti sembra difficile andare avanti.»
