"Hai qualche idea per il regalo di Ned?" mi chiede Michelle mentre guardiamo le vetrine dei negozi
"Diciamo che potrei avere un'idea, te non hai punte idee?" le chiedo io a mia volta
"Pensavo di regalargli qualcosa di star wars ma non ne sono sicura"
"Perfetto !" esclamo io entusiasta "stavo pensando di regalargli il primo gioco di star wars per il Nintendo. Te puoi regalargli il secondo" le propongo
"Sei un genio" dice lei allegraAndiamo al game stop e compriamo i giochi, poi porto la ragazza al Disney Store dove compro il regalo di Peter
Dopo andiamo al Colosseo e ci prendiamo un gelato mentre aspettiamo Ned e Peter"Hey ragazze!" io e Michelle ci voltiamo non appena sentiamo la voce di Ned
Vediamo arrivare lui e Peter, che è carico di borse.
"Vi abbiamo fatto aspettare?" ci chiede Peter
"No, tranquillo. Ma perché sei carico di borse?" gli chiedo provando a non ridere mentre Michelle si avvicina a lui e gli prende due borse
"Queste due borse sono mia" spiega alzando le due borse che ha in mano "le altre due sono di Ned, che le ha lasciate a me per mangiare il gelato" finisce indicando le due borse che ha Michelle
"Ti eri proposto te di tenerle" si difende Ned
"Io intendevo sola mentre prendevi il gelato! E non anche mentre lo mangiavi" sbuffa Peter
Io e Michelle ridiamo divertite da quella scena da bambini piccoli che stanno facendo i due ragazziCi dividiamo nuovamente e io e Ned andiamo in giro a prendere i regali
"Hey Rebekah, secondo te cosa potrei regalare a M.J.?" mi chiede Ned
"Potresti regalarle il continuo del libro che sta leggendo" gli propongo io
"Wow! Grazie per l'aiuto!" mi dice lui sorridendoEntriamo nella prima libreria che troviamo e,mentre Ned cerca il libro, la mia attenzione viene catturata da due libri: il primo è il libro di cui mi parlava Michelle e che mi diceva voleva, il secondo è un libro che parla della vita di un branco di lupi dal punto di vista dei lupi stessi, come se fossero loro a raccontare la storia
Li prendo entrambi e faccio mettere quello per M.J. in una confezione regalo
Una volta arrivati al Colosseo, io e Ned vediamo Peter e Michelle che parlano con Jonathan
"Ciao scemo" saluto io mettendomi accanto a Peter
"Ciao lupetta, come va la gamba?" mi chiede lui
"Bene! È da ieri sera che non mi fa più male"
"Sono felice" mi sorride
Guardo gli altri e vedo Ned e Peter che ci guardano seguendo la conversazione mentre Michelle guarda Jonathan assorta
"Comunque... Noi dobbiamo andare all'hotel per mettere via i regali e poi andiamo a mangiare. Potresti unirti a noi, che ne dici? A voi va bene ragazzi?" chiedo sia a lui che agli altri
" Va bene" rispondo gli altri in coro
" Si, volentieri" accetta il mio migliore amicoPossiamo la roba in hotel e poi andiamo a mangiare in un ristorante consigliato da Jonathan dove mangiamo pasta alla carbonara e arrosticini
Una volta usciti andiamo a camminare
"Allora tasso, come stai messa a ragazzi?" mi chiede Jon
"Sono fidanzata. Te invece Frost? Sei riuscito a fidanzarti?" gli chiedo io
"Io no. Chi è lo sfortunato che ti ha preso?" mi chiede lui ridendo
"Peter" rispondo io,molto semplicemente
"Va bene. Peter, sappi che se la ferisci, in qualsiasi modo, io ti uccido" gli dice lui serio
"Va bene" risponde Peter leggermente intimorito"Hey ragazzi, facciamo un gioco?" propongo io
"Cosa?" domanda Peter
"Se riuscite a prendermi vi offro un gelato" dico io iniziando a correre. Peter e Jonathan iniziano subito ad inseguirmi, mentre Ned e Michelle guardano la scenaIo rido e corro il più velocemente possibile, fino a quando non inciampo e cado.
Mi rendo conto di essere realmente sfortunata quando mi metto a sedere e sento un dolore enorme alla gamba: sta sanguinando, mi fa male anche solo a toccarla e credo di vedere dei piccoli vetri conficcati nella pelle
Appena Jon e Peter mi raggiungono mi chiedo se sto bene
Peter chiama i professori per chiedergli cosa fare mentre Jon prova a calmarmi
Nel frattempo anche Ned e Michelle si avvicinano a noi
"Mi hanno detto di portarla all'ospedale e di non chiamare un'ambulanza perché ci metterebbe troppo ad arrivare a causa del traffico e che Ned e Michelle devono tornare all'hotel. Un professore ci raggiungerà all'ospedale" dice Peter una volta che si è avvicinato a noi
Ned e Michelle decidono di andare via subito e Peter mi guarda preoccupato
"Ce la fai ad alzarti o a camminare?" mi chiede preoccupato
"Si, credo di sì" rispondo io provando ad alzarmi, ma finendo con il bloccarmi a causa del dolorePeter e Jon mi aiutano ad alzarmi e provano a farmi fare un passo. Sento male e non riesco a camminare. Scoppio in lacrime dal dolore
"Hey,hey, calma Reb. Ci siamo noi" mi dice Peter dolcemente
Io annuisco leggermente senza, però, riuscire a fermare le lacrimeSento Peter lasciarmi e qualcosa di caldo avvolgermi la gamba ferita
Sussulto dal dolore e Peter si scusa immediatamente
"Scusa Reb, non volevo farti male ma dovevo fasciarti la gamba per rallentare il sangue" mi dice dolcemente " ti fidi di me?" mi chiede guardandomi negli occhi
Io lo guardo a mia volta e annuisco
Lui mi sorride e poi fa una cosa che non mi sarei mai aspettata: mi prende a modo di sposa
Io arrossisco violentemente, avvolgo le braccia attorno al suo collo e nascondo il viso sul suo petto
"Sicuro di farcela?" gli chiedo
"Si, tranquilla" mi risponde luiAppena arriviamo in ospedale ci viene in contro la professoressa di arte, che porta me e Peter da un'infermiera che mi fa sedere su una sedia a rotelle e mi porta in una stanza a fare degli esami
Ci vogliono due ore
"La gamba non è ne rotta ne slogata ne fratturata. Molto probabilmente il dolore era dovuto alla caduta. La ferita non è grave e i frammenti di vetro sono stati rimossi totalmente. Le basteranno un quattro o cinque giorni di riposo per rimettersi" dice l'infermiera alla professoressa e a Peter e Jonathan riportandomi da loro
La professoressa ci ha detto di tornare in hotel e se n'è andata
Io e Peter salutiamo Jon, Peter mi prende nuovamente a modo di sposa e torniamo all'hotelPer la strada mi viene una domanda
"Peter?" chiamo
"Si?"
"E se dovessi rimanere tutti i giorni in hotel da sola? Cosa farei?"
"Potrei restare con te" propone lui
"Ma così ti perderesti la vacanza" provo a dissuaderlo io
"Si, ma così te non resteresti sola"
"E se mi facessero tornare a casa?" chiedo io
"Potrei tornare con te"
"No, non ti farebbero tornare!" esclamo io convinta
"Non possono nemmeno farti tornare da sola" risponde lui "comunque ora non ci pensare,ci penseremo dopo" mi dice lui dandomi un bacio sui capelli
Io annuisco e nascondo nuovamente il mio viso sul suo petto in modo tale da stare più comodaSpazio Autrice
Xiao piccoli pandacorni
Come va la vita?
Che ne dite del 14esimo capitolo?
Ci sono tante cose carine vero?
Comunque ci tengo ad assicurarvi che, quando ero più piccola, mi è successa una cosa tipo quella di Rebekah alla gamba. Ovviamente non sono andata all'ospedale, ma la gamba mi ha fatto male per quattro/cinque giorni e non avevo i vetri nella gamba ma se fossi caduta pochi centimetri più in là mi sarei conficcata delle schegge di vetro nella gamba. E vi giuro che non sto scherzando ho avuto un culo pari (per quel giorno) al vincere gli Hunger Games
Maaa vaabbeeeee...Ciao ciao💙
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You're my soul mate
FanficRebekah non era mai stata una ragazza normale secondo gli altri Aveva una bella vita, era la figlia di un genio, playboy, filantropo, miliardario, era sempre allegra però, e questo per gli altri era strano, si distraeva spesso dalle lezioni e si per...